Un calcio pulito, che esalta la lealtà nello sport, valore tanto caro al grande libero della Juve e della Nazionale azzurra Gaetano Scirea, il calciatore tragicamente scomparso diciannove anni fa in un tragico incidente e che Matera ricorda con un prestigioso torneo internazionale under 16. E’ il calcio della nostra Coppa Scirea. La dodicesima edizione tornerà puntuale nella città dei Sassi dal 31 maggio al 6 giugno 2007. Un evento-vetrina per tanti ragazzi che sognano un grande avvenire nel mondo del calcio ma anche l’occasione per promuovere l’immagine turistica del nostro territorio in tutto il mondo. E con grande soddisfazione gli organizzatori della Coppa Scirea annunciano la presenza a Matera della nazionale under 16 del Kosovo, un Paese dell’ex Jugoslavia martoriato negli scorsi anni da conflitti di natura etnica e adesso avviato sulla strada della ricostruzione.
E’ il presidente della neonata società “Sassi Dream” Luciano Trombetta a spiegare la presenza alla Coppa Scirea di un calcio emergente come quello kosovaro: “Per noi il calcio vuol dire allegria, fair-play, turismo, interscambi culturali e anche economici. Siamo arrivati al Kosovo quando abbiamo visto uno spot in tv nel quale un campo di calcio della capitale, pieno di ferri e vetri, veniva utilizzato da ragazzini per giocare con un pallone di pezza. Con l’intervento dell’UEFA questo campo è stato ristrutturato e nello spot si vedono i ragazzi che possono finalmente giocare sull’erba senza correre rischi di alcun genere. In Europa si organizzano tanti tornei a livello giovanile e in una circolare diffusa dal presidente UEFA Michel Platini esternava il desiderio di far disputare tornei del genere non solo alle società più blasonate del globo ma anche alle società che vivono in realtà meno fortunate sotto l’aspetto politico e sociale.
Da Matera a Peje passando per Amburgo. A stuzzicare una missione esplorativa in Kossovo è stato il dottor Massimo Finizio, un amico di Luciano Trombetta e Mimmo Bellacicco, che costituiscono l’anima della Coppa Scirea. Finizio lavora in Germania per la ricostruzione del Paese distrutto dalla guerra quattro anni ed è stato lui a favorire l’incontro tra Gani Dreshaj, responsabile finanziario economico per gli investimenti in Kosovo e i dirigenti del torneo materano. Alla missione ha partecipato anche l’imprenditore Salvatore Torre, in rappresentanza dell’API Basilicata e della Camera di Commercio. La missione si è svolta da giovedì 23 a domenica 25 novembre 2007. La delegazione materana, ricevuta dai rappresentanti istituzionali locali nella capitale Prestina ha confermato l’invito alla nazionale under 16 del Kosovo per la prossima edizione della Coppa Scirea e ha proposto di sancire un gemellaggio tra Matera e Peje, centro kosovaro molto simile a quello materano per storia, cultura e sviluppo demografico. L’iniziativa è stata accolta con grande entusiasmo dai padroni di casa e ora saranno i kosovari a visitare la città dei Sassi dal 20 al 22 gennaio per discutere i dettagli dell’accordo con l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Buccico. Confidiamo nella disponibilità e nel senso di ospitalità ed amicizia che ha sempre contraddistinto il popolo materano e la disponibilità garantita dalla nuova amministrazione per ufficializzare successivamente il gemellaggio tra Matera e Peje in occasione della prossima edizione della Coppa Scirea”.
La presenza della nazionale kosovara non è solamente l’unica novità in cantiere della nuova Coppa Scirea. “Abbiamo deciso di chiamare la nostra società Sassi Dream – spiega Mimmo Bellacicco – anche perché il nostro sogno è quello di organizzare nella nostra regione il primo torneo mondiale under 16, con quattro gironi da quattro squadre per coinvolgere i campi dei due capoluoghi di regione e di altri due comuni, uno per provincia. La presenza del Kosovo per la dodicesima edizione è di buon auspicio. Per quest’anno si pensa di confermare la formula dello scorso anno con due gironi da quattro squadre ma potremmo anche raggiungere quota dieci formazioni e offrire un torneo ancora più avvincente. Con grande piacere abbiamo deciso di coinvolgere il comune di Oppido Lucano, dove hanno realizzato un nuovo impianto con il campo in erba sintetica. Un grande investimento che abbiamo deciso di premiare con la presenza della Coppa Scirea.”
L’organizzazione continua a tenere vivo il contatto con i rappresentati istituzionali del potentino e confida nella sensibilità dei “cugini” per disputare una delle due semifinali della nuova edizione proprio allo stadio Viviani di Potenza.
Gli organizzatori della Coppa Scirea stanno completando in queste settimane il lotto delle squadre che parteciperanno alla dodicesima edizione della Coppa Scirea: il regolamento impone naturalmente la presenza dei campioni uscenti dell'Empoli e della Juventus per onorare sempre la memoria di Gaetano Scirea mentre le novità sono per il momento straniere: scenderanno in campo l'annunciata nazionale under 16 del Kosovo, lo Sparta Praga (Repubblica Ceca) e il Toronto Fc (Canada), che consentirà lla Coppa Scirea di guadagnarsi nuovamente il titolo di manifestazione intercontinentale.
Michele Capolupo
Nella foto materani ekosovari discutono i dettagli del protocollo per il gemellaggio tra la città dei Sassi e Peje.