Domenica 10 marzo nella cornice del Palaercole di Policoro, gli atleti di quinta categoria di tennistavolo della Basilicata si sono sfidati in un torneo che ancora una volta, mette in evidenza la crescita tecnica di tutti gli atleti presenti. Nuovi ingressi di spessore per questa categoria, vecchie glorie e giovani in crescita, hanno dato vita ad un torneo quanto mai incerto nei risultati già dalle qualificazioni nei gironi. Gironi equilibratissimi, in ognuno dei quali, vi era la possibilità di un ribaltamento delle posizioni iniziali con conseguente esclusioni di pretendenti al titolo.
Il primo sconvolgimento, avviene già nel primo girone, nel quale la testa di serie n°1 del torneo perde la sua posizione da leader e si qualifica, non senza fatica, al secondo posto. A farne le spese in questo girone sono nientemeno che un ritrovato Bruno Della Morte che sebbene si aggiudica la prima gara, perde le altre due confermandosi al terzo posto del girone.
Non delude la testa di serie n°2, vincitore già del torneo di 5^ categoria di qualche settimana fa, Leonardo Marcosano, che pur soffrendo un pò il gioco di difesa dell’ unico bravo emergente defender lucano Roberto Malvasi, fa suo l’incontro e la testa del proprio girone; con lui, al secondo posto, proprio Malvasi, ai danni di un ritrovato D’ambrosio e un poco redditizio Lunati. Il Terzo girone, così come è composto, promette spettacolo e incertezza nel risultato finale, Consoli, Casino, Moramarco e Iannella si affrontano senza sosta e con un ritmo entusiasmante da vedere. Consoli gioca bene tutte le gare, soffrendo soltanto un Casino in giornata da ricordare. Lo stesso Casino infatti, vince bene, anche se inaspettatamente, l’incontro con Moramarco e fa sua anche la gara per la qualificazione con Iannella, in una tiratissima partita che finisce 3 set a 2.
Quarto girone non da meno in quanto ad incertezze, a farne le spese è Franco De leo che vince con Vincenzo Malvasi, ma perde da un ostico Egidio Viola. Nello stesso girone si impone al primo posto Luca D’ercole, che conferma il suo trend di crescita.
Quinto ed ultimo girone, dove nonostante la riconosciuta crescita tecnica dei due vincitori, nessuno poteva immaginare un simile epilogo. Vincenzo Ferraiulo e Angelo D’ercole, si impongono su Fabio Porpora e Antonio Scocozza, due ‘sicurezze’, quest’anno delle rispettive squadre in campionato.
Si passa agli ottavi, dove l’esplosivo Antonio Casino ha la meglio su Roberto Malvasi in una gara tutta da vedere finita al 5° set, e Viola che fa suo l’incontro con Angelo D’ercole. Ad ogni passaggio di turno, ci sono vittime inaspettate. Quarti di finale, un Gianluca Marrese che fino a quel momento lasciava pensare ad un suo ingresso tra i pretendenti alla vittoria finale, perde con Casino, una gara all’ultimo set, Ferraiulo viene superato non senza difficoltà da Luca D’ercole, Di sabato Salvatore passa su un Consoli, sempre al 5° set, al quale gli è mancata soltanto la convinzione di potercela fare, Leonardo Marcosano vince 3 set a 1 su un fastidiosissimo Viola. Siamo alle semifinali: se dalla parte alta del tabellone si presenta un incontro-derby della Pegasus, nella parte bassa, si incontrano la testa di serie uno e due del torneo, Salvatore Di Sabato e Leonardo Marcosano. Luca D’ercole non fallisce la possibilità di arrivare in finale presentatagli, senza dover incontrare uno tra le prime 3 teste di serie del torneo; vince 3 set a 1 ma con un Antonio Casino mai domo. Nell’altra semifinale si impone Leonardo Marcosano, dopo un incontro che lo vedeva sotto di 2 set a 0, nei quali l’esperienza di Di Sabato avevano fino a quel momento dato poche chance al giovane materano. Il terzo set viene vinto da Leo con autorevolezza lasciando all’avversario soltanto sei punti, il quarto set, sul punteggio di 2 set a 1 per Di Sabato, accade di tutto, Leo Marcosano cerca in tutti i modi di fare suo il set e ci riesce sul filo di lana, 12-10 per lui. E’ stato più facile per Leo vincere il 5 ed ultimo set, rinvigorito dal recupero portato al termine. Si presentano quindi alla finale Luca D’ercole e Leonardo Marcosano, compagni di due anni abbondanti di allenamenti che anno fruttato tutto questo; Leo comincia bene, ma sul 5 a 1 a suo favore nel primo set, viene tradito da una palla calcolata male e finisce per procurarsi un taglio sul dito pollice della mano destra. Il gioco rimane fermo per alcuni minuti, quelli che bastano per poter intervenire con le cure del caso, dopodichè, pur dolorante, Leo forte del vantaggio fa suo il set. Il secondo set è a vantaggio di Luca D’ercole, che lo vince bene, ma Leo non ci sta a perdere, non vuole lasciare il titolo conquistato già qualche settimana fa e ricomincia a giocare con destrezza e convinzione, quella convinzione che lo porterà sul gradino più alto del podio e forse gli aprirà le porte per la categoria superiore. Bravo Leo, bravo Luca, bravi tutti, tutti coloro che hanno creduto di poter dire la loro in questo torneo rendendolo bello a vedersi ed entusiasmante a raccontarlo; peccato per coloro che non ci sono riusciti, ma ancora di più per chi, pur potendo partecipare non lo ha fatto. Quello che sta accadendo è qualcosa di fantastico per gli appassionati di questo sport, il livello tecnico medio si è innalzato è grazie a questo, ogni torneo ha la sua spettacolarità. Ci manca soltanto la macropartecipazione per allinearci alle altre regioni, ma sono convinto che siamo sulla buona strada e che ben presto anche questo risultato saremo a raccontarlo.
Mar 11