Pagamenti della ex Asl n. 5 alle imprese: celere la risposta di Martorano
Diamo atto all’assessore alla salute Attilio Martorano di avere dato una celere risposta alla nostra richiesta di trasferimento di fondi alla gestione commissariale della ex Asl 5 di Montalbano.
Due milioni di euro dalla Regione alla Asm, pur non coprendo l’intera debitoria verso le imprese, costituiscono un importante segnale di attenzione al problema.
E’ necessario, tuttavia, reperire altri fondi per soddisfare tutti i crediti, pari a 3,5/4 milioni di euro. La situazione, infatti, è diventata insostenibile per le imprese che attendono i pagamenti dal 2008.
Ringraziamo l’assessore Martorano e il direttore generale dell’Asm Gaudiano, ma il nostro compito è quello di tenere alta l’attenzione sui diritti violati di chi ha lavorato senza essere stato pagato.
Confapi Matera
In relazione alle perplessità emerse circa l’attività liquidatoria in essere presso la Asm relativa alla ex Asl numero 5, il Dipartimento Sanità della Regione ha ritenuto opportuno fornire alcuni chiarimenti.
La gestione commissariale delle Asl soppresse, inclusa quella n.5, è regolarmente cessata, mentre le attività di liquidazione permangono fino ad esaurimento delle pendenze, in ottemperanze alle norme civili in materia, avendo i direttori di Asm e Asp assunto i compiti di commissari liquidatori delle Asl di rispettiva competenza. In proposito, va detto che la norma regionale che “tagliò” le Asl, ha previsto espressamente che le passività delle stesse fossero poste a carico della Regione e non delle due nuove Aziende sanitarie provinciali.
Le eventuali pendenze accertate, quindi, vengono regolate dalla Regione per il tramite di Asm e Asp, cosa che sta avvenendo anche se con modalità e tempi compatibili con esigenze di bilancio. Asm ed Asp, compatibilmente con le proprie esigenze di cassa, possono provvedere ad anticipare i pagamenti ottenendo poi dalla Regione le relative compensazioni.
Infine, e con particolare riferimento ai conti della disciolta Asl 5, sta per essere erogata dalla Regione alla Asm una somma pari a circa 2 milioni di euro per far fronte ai pagamenti in oggetto.
Dipartimento Sanità della Regione Basilicata