San Valentino rappresenta per antonomasia il giorno della dolcezza e dell’amore.
Un’occasione per tutti coloro che si vogliono bene per stare insieme, regalandosi fiori, cioccolatini o semplicemente momenti di condivisione e d’amore.
E da sempre l’Arte ha rappresentato l’Amore creando un binomio dall’ineguagliabile forza ispiratrice che nei secoli ha guidato la mano dei più grandi pittori e scultori.
Per questo il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il 12 e 13 febbraio regala a tutte le coppie un San Valentino alternativo, con la possibilità di conoscere e riscoprire le meraviglie del patrimonio culturale italiano offrendo due ingressi al prezzo di uno in tutti i musei, monumenti e siti archeologici statali.
San Valentino è il primo grande evento dell’anno che il MiBAC offre a tutti i cittadini italiani e stranieri per stimolare la conoscenza e la riscoperta delle nostre bellezze artistiche e valorizzare una ricchezza che tutto il mondo ci invidia e di cui noi, per primi, possiamo godere.
Sul sito www.beniculturali.it è consultabile il programma di tutti gli eventi, tra concerti, aperture straordinarie, percorsi guidati, che in tutta Italia sono stati organizzati per rendere, nel weekend degli innamorati, la visita in un museo un momento ancora più dolce ed emozionante.
In Basilicata, aderiscono all’iniziativa i luoghi d’arte statali:
Museo Archeologico Nazionale “Dinu Adamesteanu” – Potenza
Museo Archeologico Nazionale “Domenico Ridola” – Matera
Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna della Basilicata – Matera
Museo Archeologico Nazionale del Melfese “Massimo Pallottino” – Melfi
Museo Archeologico Nazionale di Venosa e Area archeologica
Museo Archeologico Nazionale di Muro Lucano
Museo Archeologico Nazionale dell’alta Val d’Agri e Area archeologica di Grumentum – Grumento Nova
Museo Archeologico Nazionale di Metaponto e Area archeologica
Museo Archeologico Nazionale della Siritide e Area archeologica di Herakleia – Policoro
Area espositiva di Palazzo Ducale – Tricarico [solo sabato 12 febbraio]
Aderiscono inoltre, con ingresso gratuito, i seguenti luoghi d’arte e cultura:
Museo Archeologico Provinciale di Potenza
Pinacoteca Provinciale di Potenza
Mediateca Provinciale di Matera
Weekend di San Valentino, conviene alle coppie visitare il Musma e la Cripta del Peccato Originale
In occasione del weekend di San Valentino, la festa degli innamorati, il Musma (Museo della Scultura Contemporanea – Matera) e la Cripta del Peccato Originale celebreranno le coppie favorendone l’accesso privilegiato nei giorni 12 e 13 febbraio: nelle due date sarà infatti consentito l’ingresso di due visitatori al costo di un solo biglietto.
L’iniziativa non è soltanto a vantaggio delle coppie di sposi o di fidanzati: sono infatti ammessi a godere del beneficio tutti i visitatori che si presenteranno in coppia: amici, genitori con i figli, colleghi di lavoro; è un modo inusuale per avvicinare l’arte al grande pubblico, in particolare nelle date più sentite e festeggiate da tutti.
Il Musma resterà aperto sabato 12 e domenica 13 dalle ore 10.00 alle ore 14.00; per visitare, invece, la Cripta del Peccato Originale è necessario prenotare la Cooperativa Artezeta – che gestisce entrambi i presidi – al numero di segreteria 320/5350910 per poter effettuare la visita nei seguenti orari: 9.30, 11.00, 12.30, 15,30. Ulteriori informazioni sull’iniziativa sono disponibili contattando il predetto numero telefonico o scrivendo all’indirizzo di posta elettronica info@artezeta.it
Presentazione mostra “l’età di Galileo e del Caravaggio. Testimonianze tra arte e scienza a Matera”.
Da Innamorati di Matera sarà presentata, in occasione della festa degli Innamorati, la mostra “l’età di Galileo e del Caravaggio. Testimonianze tra arte e scienza a Matera” a cura di Elisa Acanfora ed il volume di Eleonora Carmela Bianco “Matera Barocca”, Firenze, Mandragola, 2010.
“Matera barocca” offre al lettore il piacere della scoperta e della riscoperta, proposto da una storica dell’arte, della Città sei e settecentesca guidandolo sulle diverse imprese, sui cantieri avviati, sulle maestranze impiegate, sui committenti implicati.
La scoperta della natura, attraverso il ritratto più veritiero del territorio (che si concretizza in carte topografiche e inventari di beni), a cui non si sottrare neanche la professione notarile, il cui studio diviene uno snodo importante ed un veicolo significativo per la circolazione dei nuovi modelli, riemerge dai documenti conservati presso l’Archivio di Stato di Matera, proposti all’attenzione di specialisti ed amateurs nella mostra “l’età di Galileo e del Caravaggio. testimonianze tra arte e scienza a Matera”.
Un focus specifico è dedicato ad alcuni letterati materani di spicco: Tommaso Stigliani ed i numerosi componenti della famiglia Persio, intellettuali apprezzati a livello nazionale.
Infine la narrazione dei contemporanei e la lettura ottocentesca di quel momento della storia, di Europa, d’Italia e di Matera.
L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con l’Università degli Studi della Basilicata Facoltà di Lettere e Filosofia, la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Basilicata, il Comune di Matera, PortaSibilla S.r.l. Società di servizi per l’arte di Matera e la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Basilicata Museo Archeologico Nazionale “Domenico Ridola” di Matera e sarà presentata il 14 febbraio 2011 alle ore 18.00 presso l’Archivio di Stato di Matera.