Davide Riondino ritorna al Duni di Matera per leggere le favole al telefono di Gianni Rodari

Chi non ha sentito parlare di Gianni Rodari? Compianto scrittore e pedagogista brillante e arguto, autore di favole sempreverdi di successo, tra novelle e filastrocche intrecciate con le cose di ogni giorno (come “Novelle fatte a macchina” del 1973 e “Gip nel televisore” del 1962), è ancora oggi ricordato con affetto da intere generazioni cresciute col suono dei suoi versi semplici e meravigliosi al contempo. Nelle “Favole al Telefono” del 1962, racconta storie di vita vissuta con le parole degli adulti e l’innocenza dei bambini, aiutando a comprendere con facilità anche le cose più complicate. Nel “Paese con la S davanti” propone lo “scannone” per porre fine alla guerra con squilli di tromba, anzi di “stromba”. I libri di Rodari, la maggior parte dei quali è tuttora a catalogo, tracciano le vicende narrate da un moderno cantastorie alle prese con gli autentici perché, pronto a proiettare la verità in un luogo fantastico, attraente e di facile comprensione.

David Riondino, attore, regista, drammaturgo, comico e cantautore fiorentino, è molto noto per le sue apparizioni televisive – in particolare quelle storiche al Maurizio Costanzo Show che contribuirono certamente a decretarne la grande popolarità – e per i programmi radiofonici condotti con l’inseparabile Dario Vergassola. Appartiene ad un gruppo di amici che spesso e volentieri fanno qualcosa insieme (gli altri sono, oltre a Vergassola, Paolo Rossi e Stefano Bollani), un po’ come accade ai Frat Pack di Ben Stiller & friends, dall’altra parte dell’oceano. Improvvisatore eccelso, si cimenta con le favole di Rodari sperando – come ha dichiarato in un’intervista – di “essere all’altezza dei bambini”.

Insieme alle parole di Rodari e alla recitazione di Riondino, anche la musica dei ragazzi del Conservatorio Musicale “Egidio Romualdo Duni” di Matera, e l’animazione dei bimbi dell’Asilo Nido “Il Tiglio” di Matera contribuiranno – in un ensemble inedito e frizzante – a generare uno spettacolo davvero unico nel suo genere e degno di aprire la rassegna dedicata ai più piccoli, che proseguirà tutte le domeniche pomeriggio – ad esclusione del 20/2 – fino al 20 marzo prossimo.