Ultimissima da Catanzaro: Aloi resta in panchina sino a fine stagione. Il tecnico giallorosso che già martedì aveva diretto la ripresa degli allenamenti, ha presenziato anche alla seduta di lavoro nella giornata di giovedì dopo aver avuto un colloquio chiarificatore con alcuni soci del sodalizio calabrese.
Ridotti i prezzi d’ingresso per le gare interne del Matera. La società del Matera, anche in seguito ai numerosi messaggi arrivati su SassiLive, ha deciso di ridurre i prezzi dei biglietti per l’ingresso allo stadio sino a fine campionato. Riportiamo di seguito il comunicato ufficiale.
Iniziativa della società sino a fine campionato
Il F.C. Matera ha bisogno di tutti voi, la squadra è un patrimonio della città. Per questo abbiamo deciso di abbassare i costi dei biglietti fino al termine della stagione, per fare in modo che ciascun tifoso che finora ha acquistato il biglietto a prezzo normale, possa portare allo stadio un parente, conoscente o amico. Crediamo che sia il momento di unire le forze e dare un grande segnale di compattezza, dimostrando con la voce e con il cuore di volere solo il bene della propria squadra.
Ecco i nuovi prezzi dei settori:
• Tribuna Centrale 15 euro
• Tribuna Laterale 10 euro
• Gradinata e Curva ospiti 8 euro
• Junior 2 euro per ragazzi di età inferiore ai 11 anni.
La società del Matera ovviamente ha deciso di non emettere biglietti ridotti in quanto il costo superava quello degli attuali prezzi stabiliti per tutti i settori sino al termine del campionato in corso.
La presentazione di Matera-Catanzaro a cura di Michele Capolupo
14 anni dopo va in scena un’altra sfida tra Matera e Catanzaro. La nobile decaduta del calcio calabrese, che negli anni 80 aveva raggiunto anche la massima serie, vive una delle pagine più amare della sua storia calcistica ma dopo lo tzunami che ha travolto 21 società di calcio e tra queste anche piazze importanti del calcio italiano nessuno può meravigliarsi se c’è un Catanzaro relegato in fondo alla classifica del girone C di Seconda Divisione. E pensare che solo qualche mese fa i giallorossi calabresi lottavano per il salto in Prima Divisione. Ma nel calcio moderno, quello mortificato dalle pay-tv e dalla tessera del tifoso, che hanno avuto la capacità di svuotare progressivamente gli stadi e di costringere le società ad aumentare sempre di più i prezzi dei biglietti, è dura per tutti e quindi il salvataggio ottenuto dalla società del Matera in questa settimana grazie al contributo dell’amministrazione comunale e di pochi imprenditori sensibili rappresenta una sorta di miracolo in una città dalle mille contraddizioni come quella di Matera. In attesa di verificare se il salvatagggio sarà temporeaneo o potrebbe rappresentare l’inizio di qualcosa di nuovo per il calcio materano, la Cadregari band attende il Catanzaro per provare a conquistare la seconda vittoria consecutiva in campionato, un successo che potrebbe lanciare il Matera nell’orbita play-off. Ma prima bisogna battere i giallorossi e nel calcio le partite sono facili solo sulla carta. Sopratutto alla luce di quello che è accaduto domenica scorsa al Ceravolo, quando una squadra ormai destinata a retrocedere con qualche giornata di anticipo stava per conquistare la prima vittoria del campionato a spese del Fondi. Dopo aver subito l’espulsione per doppia ammonizione di Cittadino la squadra di Aloi ha sbloccato il match a fine primo tempo con Catalano e sino a dieci minuti dalla fine era ancora in vantaggio. Poi un crollo improvviso ha permesso al Fondi di violare il Ceravolo con tre gol uno dietro l’altro, con il 2-1 segnato nel primo minuto di recupero e il tris nel terzo dei quattro assegnati dall’arbitro. Una vera beffa per una squadra che continua ad onorare il campionato nonostante la fuga dei pezzi pregiati nel mercato di gennaio e le penalizzazioni che hanno praticamente annullato pure i tre punti conquistati sul campo, frutto di tre pareggi, due interni e uno ottenuto in trasferta. Con 16 sconfitte, appena 7 gol segnati e 34 subiti, il Catanzaro è ormai rassegnato a tornare nei Dilettanti ma la squadra giallorossa ha sempre lottato in tutte le gare e il sogno della prima vittoria sfumato a dieci minuti dalla fine con un uomo in meno la dice tutta sulle insidie che nasconde questa gara. Se a questa considerazione aggiungiamo il dato statistico che vede il Matera balbettare proprio con le squadre tecnicamente inferiori probabilmente quella contro il Catanzaro rischia di diventare la partita più difficile del campionato. Ma la speranza è che le paure possano svanire presto durante la gara, a patto di scendere in campo con un atteggiamento diverso rispetto a quello con cui i ragazzi di Cadregari hanno affrontato il Melfi.
Michele Capolupo
Il cammino del Catanzaro nella stagione 2010-2011.
Dal possibile trionfo ad un passo dal baratro. In meno di tre mesi. Accade a Catanzaro. Il 13 giugno scorso nella seconda finale play-off disputata al Ceravolo contro la Cisco Roma sfumava per il Catanzaro la promozione in Prima Divisione. Dopo aver perso al Flaminio per 4-0 le aquile calabresi chiudevano la stagione con la vittoria su romani per 4-2, risultato insufficiente per ribaltare il risultato negativo della gara di andata. Poi la solita crisi societaria e anche per il Catanzaro cominciano i problemi. Squadra allestita solamente a fine agosto e panchina affidata dal nuovo direttore sportivo Malù Mpasinkatu ad un ex calciatore di serie A che ha giocato con Inter e Parma, il terzino Zè Maria. L’otto agosto, per onorare il primo turno di Tim Cup il Catanzaro-baby era stato travolto dal Sorrento per 6-0. Ma Zè Maria non poteva fare miracoli con pochi giorni di lavoro a disposizione prima del campionato e così il Catanzaro ha rimediato tre sconfitte nelle prime tre partite, di cui due davanti al pubblico amico. Esordio amaro contro la matricola Neapolis, che approfitta dell’emergenza in casa calabrese per portare via i primi tre punti dal Ceravolo (0-1). Catanzaro piegato poi per 2-0 a Latina dalle reti di Giannusa e Martinez e sconfitto nuovamente in casa dal Melfi, che passa grazie al gol a freddo segnato dopo 3′ da Guazzo. Domenica scorsa con il Fondi in vantaggio ma poi ridotto prima in dieci e poi in nove per le espulsioni di Vaccaro e Agostinelli, riesce ad interrompere la serie nera grazie al rigore segnato da Corapi al 90′. Una boccata d’ossigeno per una squadra che resta un cantiere aperto. In settimana è arrivato l’attaccante Stefano Morello, classe ’81 e con esperienze a Castel di Sangro (11 reti in 32 gare), Gualdo, Potenza, Gallipoli, Juve Stabia e Cassino, squadra dove ha disputato l’ultimo campionato e dove ha subito un grave infortunio che l’ha tenuto lontano dai campi di gioco per otto mesi. Dopo il pareggio senza reti contro il Matera per il secondo punto in classifica, è cominciata la caduta libera del Catanzaro: 2-4 contro la Vibonese, 1-0 a Lamezia e solo un pari senza gol per l’ultimo risultato utile stagionale contro la temibile Aversa Normanna. Poi dalla nona giornata è cominciata la “via crucis” calcistica del Catanzaro: 1-2 in casa contro l’Avellino, 0-2 imposto al Ceravolo dal Milazzo, 1-0 incassato a Brindisi, 1-2 in casa contro il Campobasso, 1-0 imposto dall’Isola Liri, 0-2 subito in casa dal Pomezia, due stop consecutivi esterni per 2-1 a Trapani e per 3-0 sul campo del Neapolis, 0-2 imposto sul campo amico dalla capolista Latina, 4-0 a favore del Melfi nella prima delle due trasferte lucane e infine l’incredibile 1-3 ottenuto dal Fondi nell’ultima gara disputata al Ceravolo per una serie negativa composta da undici sconfitte di fila. Senza dimenticare i cinque punti di penalizzazione, prima tre, poi altri due per sprofondare a meno due e dire virtualmente addio alla Seconda Divisione. Solo la matematica non condanna già il Catanzaro ma tra qualche settimana anche i numeri diranno che il Catanzaro dovrà ripartire dalla serie D. Intanto c’è da giocare questa partita e se il Matera può affrontare la sfida con l’animo sereno dopo aver battuto il Melfi, a Catanzaro si vivono ore di incertezza a causa della posizione del tecnico Antonio Aloi, il tecnico chiamato chiamato dalla società calabrese il 2 novembre scorso dopo la sconfitta per 2-1 rimediata ad Avellino, sconfitta che aveva provocato l’esonero di Zè Maria. Domenica scorsa dopo lo stop rimediato in zona Cerarini contro il Fondi la società annunciava di aver risolto consensualmente il rapporto con il tecnico Aloi ma alla ripresa degli allenamenti avvenuta nel pomeriggio di martedì i giocatori avevano ritrovato sempre lo stesso allenatore. Ma il tecnico è stato poi confermato sino a fine stagione dopo un colloquio chiarificatore con alcuni soci del club calabrese. Chi non potrà sicuramente partecipare alla prossima gara contro il Matera è il centrocampista Cittadino, espulso per doppia ammonizione contro il Fondi e squalificato per un turno dal giudice sportivo. Ci sarà invece mister Cadregari, che al Ceravolo non era in panchina perchè sospeso dal giudice sportivo dopo le proteste verso l’arbitro che aveva penalizzato il Matera a Melfi nel turno precedente. Al suo posto era andato il vice Nicola Tarroni ma il Matera non era riuscito a fare il pieno contro la squadra più scarsa del torneo.
Michele Capolupo
Probabili formazioni
Matera-Catanzaro, stadio XXI Settembre-Franco Salerno, ore 14,30
Matera: Musacco, Manetta, Di Fusco, Calà, Villagatti, Provenzano, Capolei, Logrieco, Spilabotte, Giannone, Ancora. All. Cadregari. A disposizione: Lorello, Malquori, Cirillo, Stella, Scarpato, Losicco, Formuso. All. Cadregari.
Catanzaro: Mosca; Cavallaro, Ciano, Di Meglio, Gaglione, Catalano, Benincasa, Carroza, Capicotto, Gigliotti, Santaguida. A disposizione: Nania, Bronzi, Liotti, Scigliano, Martorano, Morello. All. Aloi.
Arbitro: Raffaele Losito di Pesaro.
Assistenti Atanasio De Meo di Foggia e Alessio Curatoli di Napoli
Tabellino gara di andata
Catanzaro, 26 settembre 2010
Lega Pro, Seconda Divisione, 5^ giornata
stadio Ceravolo di Catanzaro, ore 15
Catanzaro-Matera 0-0
Catanzaro: Vono, Lautieri, Ciano, Boyomo, Benincasa, Gaglione, Gigliotti, Beha (1′ st Morello), Puntoriere (21′ st Ferrara), Corapi, Capicotto (23′ pt Catalano). All. Zè Maria. A disposizione: Scerbo, Basile, Santaguida.
Matera: Lorello, Fedi, Villagatti, Malquori, Di Fusco, Provenzano, Logrieco, Stella, Del Sorbo, Alassani (26′ st Capolei), Ancora (38′ Lorini). All. Cadregari. A disposizione: A disposizione: Cifarelli, Calà, Lo Sicco, Formuso.
Arbitro: Gaetano Intagliata di Siracusa.
Assistenti Giuseppe Tudisco e Antonino Santoro di Catania.
Note. Campo allenatato dalla pioggia caduta nelle ore precedenti alla gara sul campo del Ceravolo.
Spettatori: trecento circa.
Precedenti tra Matera e Catanzaro
1991/92 (Serie C2) Matera-Catanzaro 1-1; Catanzaro-Matera 2-1
1992/93 (Serie C2) Matera-Catanzaro 1-0; Catanzaro-Matera 0-1
1994/95 (Serie C2) Matera-Catanzaro 3-0; Catanzaro-Matera 1-1
1995/96 (Serie C2) Matera-Catanzaro 0-0; Catanzaro-Matera 1-1
1996/97 (Serie C2) Matera-Catanzaro 0-0; Catanzaro-Matera 1-0
2010/11 (II divisione) Catanzaro-Matera 0-0
Bilancio casalingo: 2 vittorie, 3 pareggi
Bilanciofuori casa 1 vittoria, 2 sconfitte, 3 pareggi
Bilancio complessivo: 3 vittorie, 2 sconfitte, 6 pareggi
Ragazzi anche domenica ci aspetta una gara molto importante. Infatti con un’altra vittoria sul Catanzaro metteremo una serie ipoteca alla partecipazione ai play-off.
Tutti allo stadio a gridare FORZA MATERA
KASPERCIAK
Prezzi dei biglietti ridotti, possibilità con la vittoria di arrivare in zona playoff, uno sguardo verso il futuro piu sereno…LO RIEMPIAMO ALLORA QUESTO XXI SETTEMBRE?
Non ci sono più alibi..neppure x i tifosi più o meno occasionali…siamo a 3 punti dai playoff..il calendario ci sorride..le temperature gelide ci stanno lasciando…[color=blue]la SOCIETA’HA ASCOLTATO I SUOI TIFOSI RIDUCENDO IL COSTO DEI BIGLIETTI…ORA IN MASSA ALLO STADIO..KARIKAAAAAAAAA!!!!!!!! IO C1 CREDOOOOOO!!!!!!!!!!![/color][size=x-large][/size]
bellissima iniziativa…..prendiamoci questi 3 punti e poi, tessera o no, andiamo tutti a brindisi !!!
Da ieri sera i 3 [color=red]cogLIONS[/color] hanno fatto la fine ke gli INFAMI si meritano…kiusi in gabbia a rincorrersi come 3 KONIGLIETTI 😀 😀 😀 😀 !!!!!
questi sono iprezzi che la società avrebbe dovuto mettere dall’inizio del campionato,sicuramente ci sarebbe stata più gente. spero che per i 3 potentini arrestati, vengano assegnati 6 o 7 anni di daspo, è davvero una vergogna picchiare genitori e ragazzi per una stupida ragione. per la partita di domenica,penso che il mister debba cercare di mettere quanti più under possibili,come ad esempio spilabotte sulla fascia al posto di ancora,oppure stella al posto di logrieco,ma non per demerito loro,ma solamente perché penso che non c’è bisogno di far giocare i “big” forza ragazzi 👿
A luglio scorso ho deciso di fare l’abbonamento al FC MATERA, il mio unico e vero AMORE, per contribuire alla causa e perchè me lo ero promesso non appena avremmo raggiunto il calcio professionistico. Sono davvero contento che la società abbia abbassato i prezzi d’ingresso allo stadio XXI Settembre, e, come me, sono sicuro che siano contenti la maggior parte degli abbonati di questa stagione….FORZA MATERA crediC1 😉 😉 😉
Abbiamo ora 3 partite agevolissime, dove sarà d’obbligo fare 9 punti. Catanzaro e Brindisi sono ormai alla deriva: la prima è già quasi fallita,ma occhio che i giocatori che sono rimasti ci tengono a fare bene e a salvarsi sul campo in virtu dell’inchiesta sulla partita Brindisi-Vibonese che potrebbe stravolgere le parti basse della classifica, mentre il Brindisi ormai è un malato terminale con oltre 3 mln di euro di debiti, giocatori fuori rosa e un ambiente infuocato colpa sopratutto della scellerata gestione del nostro idolo Galigani (colui che ha contribuito al fallimento del Potenza) e verosimilmente a fine anno tornerà tra i dilettanti (ben gli sta dopo che si sono gonfiati il petto quando vinsero il campionato in D festeggiando alla faccia nostra). La terza partita sarà con la Vibonese in casa, affamata di punti ma anche molto limitata (penultima). La nostra squadra proprio con le piccole, quando era obbligata a vincere, ha incontrato le maggiori difficoltà, quindi in queste 3 partite servirà una gradinata di fuoco in grado di motivare i ragazzi. VOGLIAMO FAR DIVENTARE QUESTA PRIMAVERA COME QUELLA ESALTANTE DEL 2010? AVANTI, TUTTI ALLO STADIO
Comunque i 3 potentini arrestati sono già fuori. Infatti il giudice monocratico Gerardina Romaniello, non ha convalidato gli arresti dei 3 ritenendo insufficienti le prove a sostegno anche dei «domiciliari» trattandosi di soggetti incensurati. Tornando ai fatti nostri, anch’io come abbonato sono molto soddisfatto della decisione presa dalla società di abbassare i prezzi degli ingressi. Anzi spero che il prossimo anno, sull’esperienza negativa fatta quest’anno, vengano dimezzati i prezzi degli abbonamenti (euro 80 gradinata, 120 laterale e 180 centrale sono più che sufficienti). Solo così potremo rivedere il XXI Settembre gremito. NON CI SONO ALTRE SOLUZIONI, considerando i tempi attuali e la crisi generale. Ora l’ultimo passo in avanti deve essere fatto dai gruppi organizzati, ancora a livelli dilettantistici purtroppo. Bisogna crescere e molto.
Io credo che sia necessario prima di sognare ad occhi aperti di camminare con i piedi per terra, si parla di C1..di play-off…ma ragazzi..calma, il campionato è lungo, per fare una C1 dignitosa dobbiamo fare in modo prima che la città si riavvicini a questo sport, allo stadio c’è ancora poca gente, se facessimo la C1 con 100 tagliandi di media a giornata faremmo sicuramente una stagione di fallimento.Oggi non è facile fare calcio,e quest’anno ne è la dimostrazione…forza Matera..
GRAT GRAT GRAT …. scusate ma io mi gratto …. L CORN CA TNIT …. sembra di leggere i commenti pre Matera-Milazzo ….. GRAT GRAT GRAT 👿 👿 👿 👿
Quale nuova scusante faranno uscire dal cilindro gli occasionali??
Con la salvezza in tasca non è assolutamente controproducente sognare e cercare di diffondere l’entusiasmo derivante dalle recenti notizie.
Sponsor, imprenditori + vicini, biglietti + popolari, classifica e calendario che ci arridono…
OCCHIO AL CATANZARO E POI TUTTI IN GITA IN ALBANIA (BRINDISI)!!!