I prossimi giorni saranno determinanti per dotare la nostra città del Piano strategico, del Regolamento Urbanistico e del Piano casa, strumenti, tutti, che ne determineranno con maggiore puntualità il tessuto urbanistico. Argomenti che hanno dato vita anche in FLI, a un ampio dibattito che, infine, ha portato ad alcune proposte. In particolare, si auspica che il dibattito rimanga circoscritto alle problematiche richiamate dagli argomenti in questione e che non dia spazio, al contrario, a interessi speculativi o ai soliti ricatti di partiti e partitini.
E’ la legge che determina i criteri da rispettare per l’approvazione delle singole proposte e che indica con chiarezza quali sono le proposte progettuali attuabili e quelle, invece, da rispedire al mittente.
Riteniamo che nel rispetto dei criteri indicati dalle normative vigenti, si deve comunque tenere in debito conto del Regolamento Urbanistico, da ultimo presentato dal Prof. Nigro, che prevede un fabbisogno abitativo stimato per la città di Matera in circa 2500 alloggi da realizzarsi, eventualmente, nei prossimi sette anni.
Lo stesso Regolamento, ricordiamo, prevede la possibilità di soddisfare richieste per circa 1300 alloggi; tanto presupporrebbe che il fabbisogno ulteriore ancora da soddisfare sarebbe di circa 1200 alloggi. Alloggi, questi ultimi che dovranno trovare la loro realizzazione nell’ambito del redigente Piano Strutturale e dall’ormai prossimo Piano Casa. Per questa ragione, riteniamo che non può essere il solo Piano Casa a soddisfare tutta la richiesta abitativa ma, al contrario, lo stesso Piano dovrà con attenzione individuare gli ambiti di intervento. Al fine di rendere omogenei gli interventi previsti, proponiamo di indicare un indice di edificabilità unico per tutti gli ambiti per i quali sarà consentito l’intervento.
Siamo pronti ad offrire il nostro fattivo contributo al fine di favorire, nella massima trasparenza, lo spedito iter teso alla approvazione del Piano Casa che come è ovvio, potrà favorire la immissione sul mercato di alloggi sociali con ridotto canone di locazione accessibile ai ceti meno abbienti.
Solleciteremo l’Amministrazione anche nell’apposita Commissione Consiliare, a tenere in debito conto le proposte del nostro Gruppo, certi che gli interessi della collettività meritano l’attenzione di tutti e la giusta priorità negli indirizzi della politica cittadina.
I consiglieri comunali aderenti al FLI
Augusto Toto
Tommaso Perniola
Giovanni Angelino
Doriano Manuello