Il Consigliere comunale dell’UDC Salvatore Caputo chiede in una nota inviata alla nostra redazione un incontro al direttore sanitario della ASM per fare chiarezza sull’impossibilità di poter fruire del servizio delle analisi di laboratorio presso l’ospedale di Matera e la chiusura dei reparti di oculistica e lotorinolaringoiatra del poliambulatorio di via Montescaglioso a Matera.
Il servizio sanitario regionale continua a dimostrare scarsa responsabilità nei confronti di coloro che giornalmente chiedono di non cadere nella trappola dell’ assistenza sanitaria privata , ma chiedono ancora una volta che il servizio sanitario regionale assuma la responsabilità di assicurare ai propri cittadini una sanità certa e non improvvisata. Non è possibile constatare che nella nostra regione i disservizi di assistenza sanitaria pubblica continua ad essere alquanto disorganizzata arrecando mortificazione agli utenti costretti a subire ad aspettare mesi di attesa. Non si può immaginare la chiusura di un servizio pubblico quale l’oculistica e l’otorinolaringoiatra del poliambulatorio perché il dirigente asm oppure l’assessore alla sanità non si sono resi contro che l’otorinolaringoiatra va in pensione pertanto si attende a chissà il ripristino del servizio si chiede con forza che il servizio che fino a ieri dava dei risultati positivi possa ritornare a funzionare come sempre e questo che la politica in maniera responsabile ed attenta debba assicurare hai nostri concittadini la salute pubblica certi che si e trattato di un momento particolare e provvisorio, ripristinando quanto prima il servizio di oculistica e otorino. in qualità di consigliere comunale chiedo un incontro con il direttore sanitario al fine di conoscere in merito al disservizi quali soluzioni saranno adottate.
Il Consigliere comunale dell’UDC Salvatore Caputo
Il segretario generale Cgil Matera Manuela Taratufolo e il segretario FP Cgil Matera Vito Maragno hanno inviato una nota alla nostra redazione per informare che numerosi cittadini hanno segnalato alcuni disservizi che riguardano l’Ospedale Madonna delle Grazie che il poliambulatorio di via Montescaglioso.
Presso l’Ospedale di Matera si sta registrando l’impossibilità di poter fruire del servizio delle analisi di laboratorio se non previa prenotazione che può determinare tempi di attesa che, a volte, superano anche i 15 giorni per gli esami di analisi che fino a qualche mese fa era possibile effettuare anche in giornata.
Per non parlare dell’impossibilità, nella quale si stanno imbattendo i cittadini di poter usufruire delle prestazioni di visita oculistica che, fino a qualche mese fa, era possibile effettuare, con tempi di prenotazione abbastanza rapidi, presso il poliambulatorio di via Montescaglioso.
Tale attività è stata inspiegabilmente soppressa/sospesa (il medico specialista che garantiva tale servizio è andato in pensione: può essere questa la causa della paralisi?se così fosse, saremmo davvero paradossali) né ad oggi è dato sapere quando verrà riattivato quel servizio.
Nel frattempo però si sottovaluta il disagio che si sta arrecando a chi ha bisogno di quella prestazione: i cittadini materani sono costretti, per le visite oculistiche, a rivolgersi al poliambulatorio di Tinchi.
Riteniamo che il servizio vada riattivato e con urgenza: in attesa, basterebbe che le richieste venissero dirottate presso l’Ospedale di Matera in modo da soddisfare le necessità di coloro che hanno bisogno di avvalersi di questo servizio senza costringerli a recarsi presso il poliambulatorio di Tinchi.
Bisogna tenere conto, quando si interrompe l’erogazione di servizi che sono essenziali per la tutela della salute, di aspetti che spesso vengono teoricamente riconosciuti ma che, poi, nei fatti, si sottovalutano: il servizio pubblico è essenziale nel soddisfare il diritto alle cure del cittadino; non si possono creare ostacoli nella fruizione di tale diritto irrinunciabile né complicare la fruizione di quel diritto coi lenti tempi della burocrazia o scoraggiare il cittadino a tal punto coll’inefficienza dell’offerta del servizio da costringerlo a rivolgersi anziché alla struttura pubblica a quella privata.
Chiediamo che si intervenga con urgenza affinchè si ripristini, tanto rispetto alla prestazione delle analisi di laboratorio quanto rispetto al garantire le visite oculistiche, una situazione di normalità: cioè garantire il servizio in tempi rapidi e in loco.
Il segretario generale Cgil Matera Manuela Taratufolo e il segretario FP Cgil Matera Vito Maragno
Da aggiungere inoltre che è stato anche soppresso il servizio di otorino-laringoiatra presso il poliambulatorio di Matera, con tempi di attesa paradossali. Infatti, mentre prima dal momento della ricetta alla visita passavano al massimo 20 gg., oggi invece per una prenotazione in reparto bisogna attendere 6 mesi. Con l’occasione porgo i migliori saluti.
Anziché migliorare i tanti servizi che hai cittadini toccano di diritto per una sanità migliore sono capaci solo e sempre a tagliare alle spalle di tanti nostri concittadini. Con forza chiedo ai nostri politici considerando che gli abbiamo nuovamente rieletti di essere da parte della gente con i fatti, quindi poche parole più fatti ripristinate i servizi che toccano per diritto e finitela col dire colpa dei tagli o colpa di Monti, ormai il gioco lo abbiamo capito.Tanta gente deve fare delle visite e avvolte non vi sono soldi.prima tu facevi la visita e ti mandavano il pagamento a casa, ora non fai più la visita quindi possiamo morire.vergognatevi……..
cari cittadini materani nelle liste dei medici specialisti probabilmente non vi sono nomi che agradano i nostri politici ,quindi dobbiamo attendere che scorra la graduatoria . GESTIONE BUBBICO ECC……ASL DI MONTESCAGLIOSO E NON DI VIA MONTESCAGLIOSO.
L’ospedale Madonna delle Grazie di Matera stà diventando sempre più una bella scatola vuota, è quello che si evince dagli ultimi episodi.
Del tutto dobbiamo dire grazie a tutta la classe poltica regionale, in primis i nostri politici materani sempre pronti a rimpasti e inciuci e mai, fin’ora, a far cadere questo governo regionale ormai diventato a dir poco feudale.
senza parlare dei di attesa per qualsiasi richiesta specialistica, ormai siamo noi il terzo o il quarto mondo con tutte le tasse che paghiamo a questi rappresentanti istituzionali non degni di essere chiamati tali
tempi di attesa