La Giunta Comunale di Montescaglioso, presente al completo, ha incontrato la cittadinanza presso la Sala del Capitolo dell’Abbazia di San Michele Arcangelo per illustrare il Piano di riequilibrio finanziario pluriennale 2013 – 2022. L’argomento, già discusso in sede di Consiglio Comunale lo scorso 17 gennaio, era stato approvato con il voto favorevole dei 9 consiglieri di maggioranza e quello contrario dei 4 di minoranza presenti.
Alle ore 16 di quest’oggi (18 marzo 2013) è stata convocata una seduta straordinaria dell’assise comunale nella quale sarà discussa la medesima tematica.
Alla presenza del Senatore della Repubblica Filippo Bubbico e del vice presidente della Giunta provinciale di Matera, Angelo Garbellano, tra i numerosi cittadini che hanno gremito la Sala capitolare, Rocco Santarcangelo, capogruppo consiliare di maggioranza, ha aperto la serie degli interventi sottolineando il ruolo svolto dall’assessore comunale al Bilancio, Antonio Lorusso, in concerto con il sindaco Giuseppe Silvaggi e i colleghi assessori Angelo Eletto, Pietro Avena, Roberto Venezia e Maddalena Ditaranto, nella redazione del piano di riequilibrio.
Il sindaco di Montescaglioso Giuseppe Silvaggi ha ricordato il lavoro di indagine conoscitiva sul debito ereditato dalla precedente amministrazione comunale, attività iniziata dall’insediamento avvenuto nel maggio 2011. Ha poi definito la situazione debitoria, causata dai precedenti amministratori, “un pesante macigno”, sottolineando, inoltre, come sia oggi impossibile accendere mutui, soluzione alla quale si è fatto ampiamente ricorso in passato. Il Sindaco ha annunciato la redazione di appositi progetti per l’ottenimento di fondi dagli Enti preposti, “per far risorgere Montescaglioso”; ha, inoltre, reso nota l’intenzione dell’Amministrazione comunale di incontrare, una volta al mese, la cittadinanza per discutere e confrontarsi sulle scelte da compiere. Nella stessa occasione ha voluto smentire quanti hanno sinora ipotizzato l’arrivo a Montescaglioso del Commissario Prefettizio, ribadendo, a più riprese, l’assunzione di responsabilità compiuta dall’Amministrazione da lui guidata. L’assessore Lorusso ha dapprima salutato la delegazione comunale del Movimento 5 Stelle, presente all’incontro, auspicando una fattiva collaborazione. Si è avvalso di slide illustrative, entrando nel merito della tematica alla base dell’incontro pubblico: ha sottolineato la notevole importanza del Piano di riequilibrio pluriennale che si intende approvare, senza il quale si sarebbe dovuto dichiarare dissesto finanziario. L’assessore ha poi proseguito spiegando che il successivo passaggio, dopo l’approvazione in sede consiliare, dovrà essere l’esame del Piano da parte della competente sezione regionale della Corte dei Conti e di una commissione istituita presso il Ministero dell’Interno.
Lorusso, passando ad indicare i fattori e le cause dello squilibrio, ha affermato che la spesa corrente dovrà essere portata alla somma di € 6.100.000,00, a fronte dei 6.900.000,00 del passato. La somma che si intende gestire dovrà essere ripartita, per il 26,86%, per le spese di personale; il 20% per la rata annuale dei mutui; il 13,78% per lo smaltimento Rifiuti Solidi Urbani; il 13,86% per la Farmacia comunale; il 9,46% per le utenze varie; il 5,06% per le funzioni delegate, l’11.42% per altre spese. In merito alla previsione di riduzione, l’assessore Lorusso ha annunciato l’intenzione di tagliare di 26 mila Euro (25%) i costi degli organi politici istituzionali; ha poi fatto riferimento al risparmio di ben 255 mila Euro rinveniente dalla rimodulazione del contratto di smaltimento RSU con la ditta Avvenire, portato da 1.100.000,00 a 845.000,00 circa; meno 60 mila dalle utenze; meno 30 mila dalla gestione dei fitti passivi dei beni comunali; meno 120 mila da altre spese (depurazione, acquedotto rurale; randagismo) nel periodo 2013 – 2014.
Ha poi fatto riferimento alla decisione, nel prossimo anno scolastico, di spostare le classi della scuola media dall’Oratorio di Corso della Repubblica; portare il centro anziani nella sua nuova sede; la Farmacia Comunale, con il polo socio- sanitario, nell’ex sede comunale di Piazza A. Moro. Lorusso è poi passato alla slide relativa ai mutui accesi con la Cassa Depositi e Prestiti nel periodo temporale 1965 – 2011, sottolineando come, su un totale di 24 milioni di Euro, ben 11 siano relativi al periodo 2002 – 2011, anni amministrati dal Centrodestra. A tal proposito ha definito questo ricorso ai mutui “eccessivo e sconsiderato”, sottolineando come da parte dei precedenti amministratori, siano state preferite “opere da effetti speciali” in luogo di altre, realmente necessarie ed utili alla comunità di Montescaglioso.
L’assessore Lorusso ha poi annunciato l’intento di portare le entrate correnti alla cifra di € 6.196,733, in cui le entrate tributarie (IMU, Addizionale IRPEF, TARSU e tributi minori) peseranno per il 57,28%; il 13,28% per contributi e trasferimenti dallo Stato e dalla Regione; per il 29,44% per le entrate extratributarie (diritti, proventi, fitti, etc.). Si prevede un maggior gettito di 200 mila Euro per IMU e altri immobili (+ 0,1) e 195 mila Euro provenienti da TARES (+ 22 – 25%): con queste misure si garantisce l’equilibrio della parte corrente. Lorusso si è detto fiducioso del buon esito, fermo restando che potrebbero esserci osservazioni da parte degli Enti all’attenzione dei quali sarà sottoposto il Piano di riequilibrio finanziario pluriennale 2013 – 2022.
L’assessore al Bilancio ha poi dimostrato il debito totale, indicando il disavanzo di amministrazione nella somma di € 3.544.698,44, mentre i debiti fuori bilancio ammontano a € 2.794.100,70, dei quali € 1.021.033,51 per i lavori pubblici; € 723.485,38 Euro per la spesa corrente; € 388.338,52 per prestazioni professionali e 661.243,29 Euro per sentenze provvedimenti esecutivi.
E’ poi passato ad illustrare il ripiano del disavanzo e debiti fuori bilancio nel periodo 2013 – 2022: l’obiettivo atteso è l’estinzione dei mutui per € 6.000.000,00 nel triennio 2013 – 2015 con abbattimento della rata annuale, attraverso i proventi dalle dismissioni patrimoniali da destinare alla riduzione della rata di ammortamento con l’estinzione di mutui della Cassa Depositi e Prestiti.
Il vice Sindaco e Assessore alla Sanità ed Igiene, Angelo Eletto, ha sottolineato il risparmio di 255 mila Euro scaturito dalla rimodulazione del contratto di smaltimento RSU con la ditta Avvenire; ha annunciato la realizzazione della campagna informativa per la raccolta differenziata nelle scuole e nei rioni di Montescaglioso; la consegna del depuratore di Via Bernalda all’Acquedotto Lucano. In merito alla lotta al randagismo, ha reso nota la campagna di adozione dei cani ospitati presso il canile Argo di Matera: quanti aderiranno potranno ricevere 200 Euro dal Comune montese. Sono intervenuti, da pubblico, i signori Buompastore, Dimichino, Petrarca, Martiello, Carrozza e le signore Matarrese e Fortunato, i quali hanno posto domande ed espresso loro considerazioni personali. Da parte dell’assessore Eletto è stato più volte ribadito l’impegno per l’assunzione a tempo indeterminato di tutti gli operatori dipendenti della ditta Avvenire.
L’assessore Roberto Venezia (Attività Produttive), nel sottolineare la difficoltà di dover assumere decisioni per l’intera collettività, ha ripreso alcuni passaggi dell’intervento del collega Lorusso, affermando che il Comune di Montescaglioso, “fosse stato un’azienda, sarebbe tecnicamente fallito nel 2006”. Dopo aver ricordato la diminuzione dei trasferimenti da parte dello Stato, ha definito doveroso intervenire nella valorizzazione del Demanio comunale, affidato nel 1980 a circa 1000 affittuari, la maggior parte dei quali cittadini di Montescaglioso, mentre oggi, su un totale di 250, vi è una notevole presenza di affittuari non montesi.
Il sindaco Giuseppe Silvaggi, nelle sue conclusioni, ha ribadito la forte assunzione di responsabilità da parte dell’Amministrazione Comunale e definito il piano di risanamento come il “tentativo per recuperare una situazione debitoria causata da altri”. Ha più volte invitato la minoranza consiliare ad assumere le proprie responsabilità e ad aderire al Piano, ricordando che, in caso di mancata ammissione dello strumento, la situazione debitoria graverà sulla cittadinanza di Montescaglioso.
Mar 18