Mastrosimone: su dimensionamento è necessaria chiarezza
L’assessore respinge le accuse di mancata concertazione con le parti
In riferimento alla Conferenza stampa indetta ieri dai rappresentati delle sigle sindacali della scuola Cgil, Cisl scuola, Uil scuola e Snal Confsal e alle dichiarazioni riportate, l’assessore Rosa Mastrosimone “respinge fermamente ogni accusa di mancata concertazione con le parti sindacali”.
“In particolare in merito alle cosiddette ‘pecche’ di mancato coinvolgimento nella discussione sul dimensionamento scolastico, – dichiara l’esponente della Giunta regionale – vorrei ricordare agli stessi accusatori la loro presenza a tutti gli incontri e ai tavoli tecnici convocati, a partire dal mese di luglio dello scorso anno, dei quali posso fornire – a riprova del mio operato – i verbali regolarmente sottoscritti e le dichiarazioni rilasciate dagli stessi di assenso al procedimento.
Diversamente le parti sindacali smentiscano, dinanzi alla Regione, alle Province, all’Anci, all’Associazione Nazionale Presidi e ai rappresentanti dell’Ufficio Scolastico Regionale del Miur le proprie presenze agli incontri e le proprie sigle a verbale”.
“Il Piano di dimensionamento scolastico – prosegue Mastrosimone – è il frutto delle proposte presentate dalle Province di Potenza e Matera, salvo alcune minime variazioni dovute esclusivamente alla necessità di allineare le decisioni prese alla normativa e alle linee guida sottoscritte dagli stessi sindacati. La Giunta Regionale si è limitata solo e soltanto a questo e questo dato è inconfutabile in quanto risulta dal deliberato.
Il Piano definitivamente approvato dal Consiglio Regionale, nell’esercizio di una funzione assegnatagli dallo Statuto regionale, è il risultato di un democratico confronto avvenuto nell’assemblea consiliare, al netto di una serie di consultazioni e audizioni nella commissione competente.
Pertanto non comprendo le accuse di autoreferenzialità che mi sono state rivolte né l’attribuzione di responsabilità unilaterali in merito al Piano”.
“Riguardo al lamentato ritardo dei progetti di riqualificazione e ampliamento dell’offerta formativa scolastica – dice ancora l’assessore – vorrei evidenziare invece che i sindacati hanno partecipato a tutti i tavoli tecnici della fase di preparazione dei bandi e quest’anno siamo riusciti, rispetto alle precedenti esperienze, a chiudere le graduatorie in un tempo utile per consentire l’immediato impiego dei precari e di portare a conclusione le attività entro la fine dell’anno scolastico. Gli uffici si sono adoperati – nello stretto rispetto dei tempi – per allineare i progetti ai parametri previsti dai bandi, al fine di consentirne la più ampia ammissione e dare maggiori possibilità di lavoro al personale precario.
“Tengo a sottolineare – conclude Mastrosimone – la mia totale disponibilità, sempre dimostrata, a dialogare con le parti sociali interessate e a fornire supporto alla soluzione delle problematiche sollevate. E’ ovvio però che tutto questo non possa prescindere dal rispetto della normativa e degli indirizzi programmatici, ma soprattutto dal reciproco rispetto dei ruoli e delle persone da parte di tutti”.
Riportiamo di seguito quanto discusso neell’assemblea promossa nel tardo pomeriggio di martedì 22 febbraio per annunciare la vittoria della scuola media Torraca rispetto alla decisione inserita nel piano di dimensionamento scolastico che prevedeva lo scippo della succursale di piazza degli Olmi a favore della scuola media Nicola Festa.
Nell’aula magna della scuola Media “Torraca” erano presenti i genitori degli alunni della Torraca, il dirigente scolastico Leonardo IAnnuzzi, il presidente della Provincia di Matera Franco Stella, l’assessore provinciale Antonio Montemurro e il presidente del Consiglio provinciale Aldo Chietera. Il dirigente scolastico Iannuzzi ha ringraziato l’azione svolta dalla Provincia di Matera a favore della risoluzione del problema relativo all’aggregazione della sede di Piazza Degli Olmi alla “Nicola Festa: “Il dirigente scolastico Regionale Inglese – ha precisato Iannuzzi – non potendo fare marcia indietro sul provvedimento della delibera regionale, ha deciso di risolvere il problema cercando di trovare la migliore soluzione per soddisfare le aspettative dei genitori e si è messo a disposizione del Presidene Stella riportando di fatto lo status quo precedente al decreto approvato. L’organico degli alunni di Piazza degli Olmi appartiene alla Torraca ed è questa la notizia che interessa i genitori e tutto il corpo docente. Noi come dirigenti scolastici dobbiamo definire gli organici e inviarli al dirigente Inglese. Un grande merito per questa battaglia vinta va ai genitori, al presidente Stella e i suoi collaboratori. La situazione può ritenersi soddisfacente. L’organico rimane immutato e la continuità didattica è garantita”.
Il presidente Stella si è rivolto così ai genitori degli alunni della Torraca: ” La vostra è stata una battaglia di civiltà e buon senso civico, una manifestazione che ha trovato la disponibilità del dirigente scolastico Inglese, pronto ad intepretare e rendere esecutivo il pensiero comuno. Con questa decisione è stato gratificato anche il lavoro dei sindacat. Noi abbiamo affiancato la vostra battaglia e vi dobbiamo ringraziare perchè la vostra protesta è stata silenziosa e rispettosa. Questa vicenda ha fatto capire che i politici devono condividere le soluzioni che vengono adottate sul territorio. Per quanto mi riguarda ho sposato una causa nobile e di civiltà”.
Carlo Abbatino
Di seguito il comunicato stampa redatto dai genitori deglia lunni della scuola media Torraca
Il COMITATO GENITORI DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA MEDIA “TORRACA” MATERA che rimane permanentemente vigile a difesa dei valori della scuola e a presidio della sana crescita morale ed educativa dei propri figli ha preso atto con soddisfazione della concreta risoluzione del problema e del venir meno dei danni che sarebbero stati causati alla scuola da una pedissequa applicazione del PIANO DI DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO ha preso atto che le Istituzioni locali prima fra tutte la PROVINCIA DI MATERA hanno fatto proprie l’esigenza di trovare rimedi hanno altresì preso atto del ruolo congiunto, obiettivo, estremamente positivo e fattivo svolto dai Sindacati interessati hanno preso atto dell’attenzione obiettiva e continua manifestata dalla STAMPA e dalle TV locali pertanto CONFERMANO ai Presidi delle due Scuole Medie TORRACA e FESTA tutta la loro solidarietà AFFINCHE’ PROCEDANO per il prossimo anno scolastico ALLA CONFERMA DEI RISPETTIVI ORGANICI interpretando, in fase applicativa, le disposizioni generali con GIUSTIZIA E BUONA FEDE
La battaglia civile e democratica dei genitori degli alunni della “Torraca” a tutela della continuità didattica dei propri figli ha prodotto i suoi frutti. La succursale di piazza Degli Olmi resta di pertinenza della scuola media “Torraca”. E’ quanto annunciato nel pomeriggio al termine del vertice che ha visto la presenza del Dirigente Scolastico Regionale Franco Inglese, dei dirigenti scolastici Leonardo Iannuzzi della Torraca e Gerardo Desiante, reggente della “N. Festa”, il presidente della Provincia Franco Stella, l’assessore provinciale Antonio Montemurro, il presidente del Consiglio regionale Aldo Chietera e una rappresentanza del Comitato genitori degli alunni della “Torraca”.
Il dirigente Leonardo Iannuzzi spiega come si è evoluta, in positivo, la situazione. “Fermo restando che la delibera del Consiglio regionale rimane così come è stata votata (la decisione prevede l’aggregazione della succursale di Piazza degli Olmi alla “N. Festa”, ndr), il direttore generale ha comunicato a me e al collega Desiante di trasmettere i dati relativi di tutte le classi che abbiamo in organico e in questo modo viene garantita la continuità didattica e il collegio dei docenti non si spacca in due tronconi. Noi abbiamo un unico organico che sarà formulato, in base al quale ci saranno i docenti. Alla Festa, quindi, passano i locali di piazza degli Olmi e non gli alunni che restano in organico alla “Torraca”, in particolare quelli che a frequentano la prima e la seconda e che saranno seconda e terza l’anno prossimo. A questi si aggiungono gli alunni di nuova iscrizione per la prima classe che hanno chiesto di frequentare la “Torraca” e a questi sarà garantiti la presenza dei nostri docenti. Oggi come oggi- sottolinea il dirigente Innuzzi- nella succursale di piazza degli Olmi non ci sono iscritti della Nicola Festa” ma della “Torraca” e questa richiesta fatta dai genitori va in questa direzione” .
L’anno prossimo cosa succederà? “L’anno prossimo, secondo la delibera regionale che prevede l’aggregazione della succursale di Piazza degli Olmi alla “NicolaFesta” mentre sarà garantito l’organico della Torraca che sarà costituito in base al numero degli alunni”. L’organico, lo ricordiamo, tiene conto del numero delle classi tra quelle esistenti e i nuovi iscritti, del numero dei docenti, dei collaboratori scolastici e amministrativi. “Quello di oggi – ha concluso Iannuzzi – è il migliore risultato possibile che abbiamo ottenuto in seguito alla mobilitazione dei genitori degli alunni che frequentano la Torraca, sempre fermi nella loro battaglia. Nel pomeriggio di martedì 22 febbraio dovrebbe essere convocata un’assemblea dei genitori degli alunni della “Torraca” di Matera per illustrare nei dettagli l’accordo raggiunto a Potenza che garantisce la continuità didattica agli alunni che frequentano la scuola media di via Aldo Moro e quella di piazza degli Olmi.
Carlo Abbatino