I calciatori convocati da mister Cadregari: sono 19 i calciatori del Matera convocati da mister Cadregari per la trasferta a Brindisi. Riportiamo di seguito la lista completa
Portieri:
LORELLO ALESSANDRO
MUSACCO FRANCESCO
Difensori:
MANETTA MARCO
CALA’ GAETANO
DI FUSCO DOMENICO
FEDI DARIO
VILLAGATTI MARCO
Centrocampisti:
PROVENZANO GIROLAMO
STELLA FRANCESCO
LO SICCO FABRIZIO
CAPOLEI GIANLUCA
CIRILLO DANIELE
SCARPATO GIOVANNI
ALASSANI MOUHAMED
MIRAGLIA FABIANO
Attaccanti:
LORINI LORIS
ANCORA CRISTIANO
GIANNONE LUCA
SPILABOTTE FORTUNATO
LE INFO PER ACQUISTARE I BIGLIETTI DELLA SFIDA BRINDISI-MATERA
La società Football Brindisi 1912, in relazione alla gara di campionato di Seconda Divisione Lega “Brindisi – F.C. Matera” che si disputerà domenica 27 Febbraio 2011 alle ore 14,30 presso lo Stadio “F. Fanuzzi”, comunica che i biglietti potranno esser acquistati on line oppure presso i punti vendita Bookingshow di tutta Italia.
Si ricorda, inoltre che in ottemperanza alle normative in vigore, i biglietti per il Settore Ospiti potranno essere acquistati dai soli possessori della Tessera del Tifoso entro e non oltre le ore 19,00 di sabato 26 Febbraio 2011.
Il prezzo del biglietto è di € 10,00 più € 1.20 quale diritto di prevendita.
LA SCHEDA SUL BRINDISI A CURA DI MICHELE CAPOLUPO
Se la Lega Pro non fosse stata travolta la scorsa estata da una serie di radiazioni che hanno ridotto le formazioni in Seconda Divisione oggi il Brindisi sarebbe in zona play-out e per una squadra allestita per vincere il campionato dopo la roboante campagna acquisti a Brindisi si può già parlare di fallimento stagionale. Dopo 20 giornate si ritrova in quint’ultima posizione con 22 punti all’attivo: in realtà doveva essere 23 perchè la squadra sul campo ha conquistato 6 vittorie, di cui 3 in casa e 3 fuori e 5 pareggi, di cui 2 in casa e 3 fuori mentre sono state 9 sinora le sconfitte, di cui 5 in casa e 4 fuori. Ma le rigide regole imposte dalla Lega per chi non paga stipendi e contributi previdenziali ha colpito anche la società del Brindisi. Con 16 gol segnati il Brindisi si ritrova uno dei peggiori attacchi del torneo mentre la difesa ha incassato 23 gol, solo uno in più rispetto alle reti subite dal Matera. Un campionato cominciato male con l’ex allenatore del Matera Carlo Florimbi in panchina e proseguito con risultati ancora più imbarazzanti per una piazza ambiziosa come quella di Brindisi. Solo nelle ultime partite la squadra pugliese è riuscita a rendere più dignitoso il cammino nel girone C di Seconda Divisione.
Matera-Brindisi non è una partita come tutte le altre. E’ una gara dal fascino particolare perchè si ritrovano due squadre che in passato hanno dato vita a sfide memorabili, sopratutto nel campionato che una volta si chiamava Serie C. Come non ricordare le sfide degli anni settanta quando nel Matera al centro dell’attacco c’era un certo Busilacchi e all’ala destra il fenomeno Carella, capace di driblare tre avversari di seguito e affondare a rete oppure di servire il micidiale Busilacchi oppure la coppia d’attacco del Brindisi con il centravanti Ferrari e l’ala sinistra Cremaschi. Il Brindisi rievoca i tempi del grande Michesi, a Matera dopo aver vestito proprio la maglia dei pugliesi e pronto a rifornire di assist il bomber Vito Chimenti, che conquistò la classifica cannonieri con 19 reti. Il percorso inverso interessò invece il regista Castelletti che tanto bene fece nel Matera per approdare in B nel Brindisi e la sfida riporta in auge calciatori come Boccolini e Giannattasio, che dopo aver vestito la maglia del Matera andò a Brindisi alla corte di mister Luis Vinicio e la vecchia gloria biancoazzurra, Antonio La Palma, già difensore del Brindisi insieme a quel Sensibile, calciatori che hanno fatto grande proprio il Brindisi.Era l’epoca in cui il presidente Fanuzzi del Brindisi aveva avviato un proficuo rapporto di collaborazione con il presidente Franco Salerno. Una coppia di dirigenti di alta qualità che hanno regalato a Matera e Brindisi stagioni formidabili. Non è un caso se entrambe le piazze hanno deciso di intitolare gli stadi alla memoria dei rispettivi presidenti che hanno fatto la storia calcistica dei due centri. E se nel Matera è diventata storica con la serie B la maglia con la diagonale il Brindisi è noto perchè da sempre indossa una maglia con una V molto visibile sul petto. Entrambe le squadre hanno giocato in B, una volta il Matera, nel 78-79, sei volte il Brindisi, dal 46 al 48 e dal 72 al 76. Altri tempi. Negli anni duemila le due squadre si sono spesso ritrovate di fronte due squadre costruite sulla carta per puntare in alto ma solo due anni fa il Brindisi è riuscito ad abbandonare l’inferno del campionato dilettanti. Quest’anno invece il ripescaggio dopo la vittoria della Coppa Italia e dei play-off ha premiato il Matera. E se a Brindisi i fratelli Barretta hanno deciso di mollare il calcio cedendo la società a Vittorio Galigani, già direttore generale del Potenza e poi direttore sportivo del Taranto, a Matera la società del presidente Perniola si è ritrovata a far i conti con un bilancio decisamente risicato. Logica dunque la scelta di puntare sui giovani che garantiscono attraverso il minutaggio un ritorno in termini economici a fine stagione. Di tutt’altro spessore la campagna acquisti del Brindisi, che dopo aver sfiorato lo scorso anno la promozione in C1 perdendo i play-off contro l’Atletico Roma (dopo aver chiuso al quarto posto la stagione regolare) ha affidato la panchina a Carlo Florimbj, vecchia conoscenza degli sportivi materani per aver guidato nel campionato 1994-1995 il Matera sino allo spareggio per la C1 perso a Foggia contro il Savoia allenato dal materano Gino De Canio. Una stagione fantastica destinata a chiudersi con un fallimento, a cura dell’avvocato Vito Ripoli, che avrebbe rilevato quattro anni più tardi una società in agonia. Ma questa è un’altra storia. Un altro ex di lusso è Antonio Bruno, materano doc e portiere del Matera con Florimbj in panchina nella stagione già citata in precedenza. Bruno è stato chiamato a Brindisi per svolgere il ruolo di preparatore dei portieri.
Matera-Brindisi è la sfida di cartello della 6^ giornata di ritorno del campionato di Seconda Divisione per il girone C. La squadra del presidente Galigani, che presenta anche come terzo portiere l’ex biancoazzurro Davide Buono, finalmente ristabilito dopo aver superato brillantemente il periodo nero di due anni fa, ha cominciato il torneo superando in terra laziale l’Isola Liri per 2-1 con doppietta di Ceccarelli, bomber rivelazione e attuale cannoniere del torneo con cinque reti. Ceccarelli si è ripetuto nella prima uscita al Fanuzzi contro l’Avellino, nella gara segnata da vergognosi incidenti che hanno messo a nudo tutti i limiti della tessera del tifoso. Moscelli e Ceccarelli firmano il secondo blitz esterno sul campo dell’Aversa Normanna, che accorcia con il rigore di Grieco. Poi dopo tre vittorie consecutive il Brindisi rallenta in casa nel match contro il Campobasso: botta e risposta in avvio di gara tra Moscelli e Di Fiordo. Domenica scorsa il Brindisi ha battuto in rimonta un ostico Vigor Lamezia per 2-1 rimontando in quattro minuti, tra il 34° e il 37° della ripresa con Ceccarelli e Lispi il vantaggio di Sinicropi nel finale del primo tempo. Quindi lo stop “all’inglese” rimediato a Matera. La squadra di Cadregari si impone con due rigori, uno per tempo, realizzati da Ancora e Logrieco. Brindisi quindi battuto 1-0 in casa dal Neapolis e la sconfitta è fatale al tecnico Florimbi. Squadra allo sbando e non basta la cura-Rastelli: 1-0 a Pomezia e 2-0 al Fanuzzi dal Trapani. Dopo quattro stop consecutivi la squadra del contestatissimo presidente Galigani (già direttore sportivo del Potenza) torna da Fondi con un punto al termine di una partita senza gol. Per ritrovare la vittoria il Brindisi deve attendere l’arrivo del povero Catanzaro, battuto comunque solo per 1-0 grazie al rigore segnato nel finale del match dall’esordiente Radi. Ma il fanalino di coda si affronta solo due volte in una stagione e la via crucis calcistica del Brindisi ricomincia da Milazzo (2-0 per i siciliani) e prosegue in casa contro il Latina, che passa per 1-0. Solo un punto per la squadra di Rastelli a Melfi: finisce 1-1 con partita decisa da due calci piazzati infilati da Moscelli e Vignati. Poi arriva uno scialbo 0-0 casalingo contro la modesta Vibonese per salutare con un risultato negativo il 2010 e la sconfitta per 2-0 nella seconda gara interna consecutiva contro l’Isola Liri nella prima uscita del 2011. Trasferta amarissima quella giocata al Partenio contro l’Avellino: finisce 2-1 per gli irpini con una incredibile rimonta nel finale del match. Matarazzo porta in vantaggio il Brindisi, De Angelis e un rigore in zona Cesarini di Visentin beffano la squadra pugliese. Finisce 2-1, questa volta a favore dell’Aversa Normanna la gara interna valida per la terza giornata di ritorno. Maiorino pareggia il vantaggio di Ercolano nel primo tempo, poi decide il gol di Grieco in avvio di ripresa. Il Brindisi cancella il periodo nero espugnando il terreno del Campobasso per 3-2 le reti di Matarazzo, Conte su rigore e l’autorete di Maglione, mentre i molisani segnano due volte con Balestrieri. Domenica scorsa il Brindisi ha sfiorato la seconda vittoria consecutiva sul campo della Vigor Lamezia. Maiorino, tra i più positivi del nuovo corso avviato dal Brindisi, ha portato in vantaggio i biancoazzurri con la V sul petto mentre Mangiapane ha regalato il pareggio ai calabresi con un calcio piazzato. Brindisi quindi in serie positiva da due giornate e per nulla rassegnato a recitare il ruolo di squadra rassegnata a disputare un campionato anonimo. Per il Matera sarà quindi un test molto importante anche perchè il tecnico Cadregari potrà verificare se la squadra è matura per un grande obiettivo chiamato play-off. In attesa di ulteriori novità dalle rispettive sedi riportiamo un comunicato ufficiale che rispecchia la situazione societaria del Brindisi in questa fase delicata della stagione.
COMUNICATO UFFICIALE FOOTBALL BRINDISI 1912
Alla luce dei nuovi sviluppi, purtroppo conosciuti per vie indirette, la società del Football Brindisi 1912 srl precisa quanto segue. La proprietà è e rimane nella piena disponibilità di chi vuole, effettivamente e concretamente, intavolare serie trattative per l’ingresso nella società sia sotto forma di compartecipazione che in toto. Si precisa che i soggetti che in questi giorni sono stati avvicinati al Football Brindisi 1912 srl non hanno mai presentato una concreta volontà di ingresso nella società nè hanno mai formulato alcuna richiesta di verifica dello stato patrimoniale della stessa.
Poichè troppo spesso la tifoseria è stata fuorviata da esposizioni mediatiche prive di qualsivoglia fondamento di fatto, si invita chi avesse reali, concrete e serie intenzioni di intavolare trattative per la compartecipazione o l’acquisizione del Football Brindisi 1912 srl, a rivolgersi unicamente alla proprietà o al presidente senza cadere in facili tentazioni televisive che hanno il solo scopo di attrarre l’attenzione su fatti estranei alle reali volontà acquisitive della società.
Il presente comunicato si è reso necessario per dissipare ogni facile colpevolizzazione dell’attuale proprietà, precisando che i nominativi apparsi in questi giorni sulle varie emittenti televisive, pur avendo, a parole, più volte, manifestato la volontà di entrare nella società, nei fatti non hanno mai concretamente attuato alcun’azione per confermare quanto detto, con l’unico risultato di illudere un’intera tifoseria.
Il Football brindisi 1912 srl rimane sempre nella piena disponibilità di chi voglia, realmente, trattare l’acquisto parziale o integrale della società.
Brindisi, 19 febbraio 2011
Probabili formazioni
Brindisi: Prisco, Mottola, Tundo Alb., Caravaglio, Taurino, Tundo, D’Avanzo, Pollidori, Caggianelli, Matarazzo, Maiorino. A disp. Locatelli, Camposeo, Piro, Scarcella, Finocchiaro, Caputo. All. Rastelli
Matera: Musacco, Manetta, Villagatti, Calà, Di Fusco, Provenzano, Capolei, Logrieco, Formuso, Giannone, Ancora. All. Cadregari. A disposizione: Lorello, Malquori, Fedi, Scarpato, Stella, Lorini, Spilabotte. All. Cadregari.
Squalificato per un turno il centrocampista del Brindisi Fruci, espulso domenica scorsa a Lamezia per doppia ammonizione, per condotta scorretta verso un avversario e per condotta non regolamentare.
Terna arbitrale: la gara Brindisi-Matera sarà diretta dal signor Daniele Minelli di Varese coadiuvato dai signori Catello Amato di Castellammare di Stabia e Paolo Di Lascio di Salerno.
I precedenti tra Brindisi e Matera
Curiosità: a Brindisi l’unica vittoria del Matera è arrivata nel campionato di IV serie della stagione 1953-54.
1953/54 (IV Serie): Matera-Brindisi 1-2; Brindisi-Matera 2-3
1954/55 (IV Serie): Matera-Brindisi 0-0; Brindisi-Matera 0-0
1965/66 (Serie D): Matera-Brindisi 0-0; Brindisi-Matera 2-0
1966/67 (Serie D): Matera-Brindisi 0-1; Brindisi-Matera 1-0
1968/69 (Serie C): Matera-Brindisi 2-0; Brindisi-Matera 1-0
1969/70 (Serie C): Matera-Brindisi 1-2; Brindisi-Matera 1-0
1970/71 (Serie C): Matera-Brindisi 0-0; Brindisi-Matera 2-2
1971/72 (Serie C): Matera-Brindisi 0-0; Brindisi-Matera 0-0
1976/77 (Serie C): Matera-Brindisi 2-1; Brindisi-Matera 0-0
1977/78 (Serie C): Matera-Brindisi 0-1; Brindisi-Matera 1-1
1981/82 (Serie C2): Matera-Brindisi 2-0; Brindisi-Matera 1-0
1982/83 (Serie C2): Matera-Brindisi 0-0; Brindisi-Matera 3-2
1983/84 (Serie C2): Matera-Brindisi 1-1; Brindisi-Matera 0-0
1984/85 (Serie C2): Matera-Brindisi 0-2; Brindisi-Matera 2-0
2001/02 (Serie D): Matera-Brindisi 2-2; Brindisi-Matera 2-1
2005/06 (Serie D): Matera-Brindisi 1-1; Brindisi-Matera 1-1
2006/07 (Serie D): Matera-Brindisi 2-2; Brindisi-Matera 1-1
2007/08 (Serie D): Matera-Brindisi 1-1; Brindisi-Matera 4-2
2008/09 (Serie D): Matera-Brindisi 0-2; Brindisi-Matera 2-1
2010/11 (II divis.): Matera-Brindisi 2-0
Bilancio casalingo: 4 vittorie, 6 sconfitte, 10 pareggi
Bilancio esterno: 1 vittoria, 10 sconfitte, 8 pareggi
Bilancio complessivo: 5 vittorie, 16 sconfitte, 18 pareggi
Movimenti in entrata del Brindisi 2010-2011 e successivi innesti nel mercato di gennaio 2011
Marconato (portiere, Sorrento)
Prisco (portiere, Pescara)
Buono (portiere, Giulianova)
Coduti (difensore)
Mottola (difensore, Igea Virtus)
Castracani (difensore, Ancona)
Pisa (difensore, Manfredonia)
Taurino (difensore, confermato)
Cesareo (difensore)
Camposeo (difensore)
Montella (difensore)
Vicentini (difensore)
Fruci (difensore, Celano)
Perna (difensore, Pescina)
Papa (difensore, Pisa)
Battisti (centrocampista)
Cerbone (centrocampista)
Manoni (centrocampista)
Minopoli (centrocampista)
Piro (centrocampista)
Pizzolla (centrocampista)
Cejas (centrocampista, Benevento)
Larosa (centrocampista, Atletico Roma)
Pupino (centrocampista, Sangiustese)
De Cesare (centrocampista, Taranto)
Novielli (centrocampista, Francavilla Fontana)
Sica (centrocampista, Potenza)
Gelfusa (centrocampista, Monterotondo)
Matarazzo (centrocampista, San Marino)
Maiorino (centrocampista, Manfredonia)
Angotti (attaccante, Igea Virtus)
Ceccarelli (attaccante, Foggia-Cosenza)
Lispi (attaccante, Foglino).
Alessandrì (attaccante, confermato)
Moscelli (attaccante, confermato)
Alese (attaccante)
Cunsolo (attaccante)
Iacca (attaccante)
Mortelliti (attaccante)
Confermati il difensore Taurino, l’esterno offensivo Moscelli e la seconda punta Alessandrì.
Da gennaio sono arrivati l’attaccante Antonio Caputo, 20 anni, cresciuto nelle giovanili del Brindisi e in forza al Guardavalle (eccellenza calabrese), il centrocampista difensivo Santo Finocchiaro, di 21 anni, prelevato dal Gaeta (serie D, girone H) e l’attaccante centrale Gianfranco Caggianelli, 20 anni, ex Barletta.
Tabellino gara di Coppa Italia Lega Pro, girone L , terza giornata
Mercoledì 25 agosto, Brindisi, Stadio Fanuzzi i, ore 17
Brindisi-Matera 1-0 (p.t. 0-0)
Brindisi: Marconato, Coduti, Fruci, Cejas.Taurino, La Rosa, Matarazzo, Pizzolla (st 35′ Novielli), Alessandrì (st 28′ Angotti), Maiorino, Piro (st 42′ Alese). A disposizione: Prisco, Mottola, Pupino, Gelfusa. All.: Carlo Florimbj
Matera: Musacco, Fedi, Villagatti (st 26′ Manetta), Malquori, Di Fusco, Cirillo, Lo Sicco, Stella (st 34′ Cannella), Formuso (st 28′ Capolei), Giannone, Ancora. A disposizione: Cifarelli, Provenzano, Del Sorbo, Logrieco. All.: Adriano Cadegrari.
Arbitro: Francesco Strocchia di Nola
Assistenti: Paolo Di Lascio Paolo e Alfonso Della Rocca di Salerno.
Squalificato: Moscelli nel Brindisi
Note: nel primo tempo il Matera ha colpito un palo con Formuso.
Ammoniti Cejas, Fruci e Piro per il Brindisi, Ancora per il Matera
spettatori quattrocento circa, con circa cinquantina di materani;
Rete: 47′ st Cejas
Recupero: pt 1′, st 5′
Angoli 6-0 (1-0) per il Brindisi.
Indisponibili Taurino nel Brindisi per squalifica, Giannone e Scarpato nel Matera per infortuni
Tabellino gara di Lega Pro, 2^ Divisione, girone C, 6^ giornata
Matera, 3 ottobre 2010, stadio XXI Settembre-Franco Salerno, ore 15
Matera-Brindisi 2-0 (p.t. 1-0)
Matera: Lorello, Calà, Villagatti, Malquori, Di Fusco, Provenzano, Logrieco, Stella (21′ st Capolei), Del Sorbo, Alassani (33′ st Lo Sicco), Ancora. All. Cadregari. A disposizione: A disposizione: Musacco, Manetta, Cirillo, Spilabotte, Formuso.
Brindisi: Marconato, Coduti, Fruci (33′ pt Mottola), Cejas, Lispi, La Rosa, Piro (26′ st Di Matteo), Pizzolla, Ceccarelli, Alessandrì (9′ st Maiorino), Moscelli. All.: Florimbj. A disposizione: Buono, Pupino, Manoni, Alese.
Arbitro: Francesco Borriello di Mantova.
Assistenti: Alessio Curatoli di Napoli e Amato Catello di Castellammare di Stabia
Indisponibili Taurino nel Brindisi per squalifica, Giannone e Scarpato nel Matera per infortuni.
Reti: pt 25′ Ancora (rigore), st 14′ Logrieco (rigore).
Angoli: 5-3 per il Brindisi
Recupero: pt 1′, st 3′
Ammoniti: Marconato, La Rosa, Piro, Pizzolla e Moscelli nel Brindisi.
Espulso al 27′ del secondo tempo Moscelli, punito prima con un giallo e poi con un rosso diretto per proteste.
Note: spettatori 2000 circa, con 1100 paganti e 700 abbonati.
In tribuna centrale presente anche il direttore sportivo del Foggia Giuseppe Pavone e l’ex direttore sportivo del Matera Pasquale Di Renzo.
Presenti solamente 7 tifosi del Brindisi in curva nord.
Andiamo a visitare in massa gli albanesi-brindisini per sfatare questa tradizione negativa.
CREDIAMOC1
sei inqualificabile.mi meraviglio che sti commenti passino dalla moderazione del redattore
Scommettiamo che a Brindisi non ci saranno invasori e invasioni? Come sempre.
DAI RAGAZZI!!! VOGLIO VEDERE 11 GIANNONE IN CAMPO DOMENICA.
PIENAMENTE D’ACCORDO CON EDEN.MA SE IN CASA SIAMO QUATTRO GATTI, COME SI FA’ A INVADERE BRINDISI? BOOOOOOOOOO
Una partita importante per il Matera come quella di domenica prossima a Brindisi sarà seguita si e no da una quindicina di tifosi!!…A mio avviso è scandaloso che al momento nessuno si sia preso la briga di organizzare almeno un autobus riservato ai tesserati per seguire la nostra squadra, per non parlare dei quattro gatti rimasti nel ”tifo organizzato” che stanno facendo solo PESSIME figure in tutta Italia…70 persone divise in 3 gruppi, statevene seduti ed in silenzio, fate più bella figura grazie!!
BENEDETTO portaci in serie B!!!
brindisi = albania?!
Ma come vi permettete ad insultare un popolo che come unica colpa ha avuto la sfortuna di avere visto la propria terra martoriata
dalla guerra civile e essere confinanti con un popolo ignorante e di basso livello come gli italiani?!
Ste forme di razzismo verso un popolo dominato 70 anni fa,nn le posso più concepire nel 2011.
Forse a qualcuno sfugge che ormai oggi, nel 2011, non ci sono più da nessuna parte gruppi organizzati che organizzano trasferte. Certo, qualcuno ha deciso, con tutti i rischi che ciò comporta, di seguire la sua squadra in trasferta nei settori dei tifosi di casa, ma rendetevi conto che trasferte organizzate di massa, pullman, invasioni AHIME’ ad oggi non fanno più parte di questo calcio, non a Matera ma in tutta Italia. Risparmiatevi perciò le facili critiche ai “4 gatti del tifo organizzato” (pochi, divisi, tutto quello che volete, ma che perlomeno sono gli unici che ci provano a rompere il GELIDO silenzio del XXI settembre), visto che il tifo organizzato in Italia è quasi ovunque allo sbando…
Sei il solito Pappagallo organizza tu la trasferta in tribuna centrale andiamo in 10 e tu devi essere dei nostri e vedrai che succede a brindisi……..
Pappagallo pensa a quello che dici noi in trasferta non andiamo perchè se no dovrai sapere che tornerai con la diffida da Brindisi vai tu a difendere una citta’ in 10 nel loro settore eroe vacci e dimostra ai Materani quando vali leone da tastiera!!!
Dove sono i Pazzi per il Matera tu sei uno di quelli??????
Dimenticavo per chiarimenti possiamo sempre vederci di persona.(non seguiamo il Matera non per paura ma solo perchè non vogliamo cadere nei loro giochi che sia Brindisi che sia Grottole)IO NON MI TESSERO!!!!!!!!
Concordo pienamente sulla prima parte del tuo messaggio. Ma riesci a spiegare a me e a tantissimi altri la necessità di avere due o tre micro gruppi. Non sarebbe meglio formarne uno soltanto in gradinata, pur mantenendo ferme le proprie posizioni sulla Tessera? Ancora non riesco a capirlo? Anche io sono tesserato e abbonato. Ti chiarisco meglio il concetto: Io sono tesserato e abbonato. Ma non mi sono certamente tesserato e abbonato perchè condividevo e condivido ancora oggi le motivazioni della Tessera del Tifoso. L’ho fatto perchè ho a luglio o accolto l’appello della Società ed ho sottoscritto l’abbonamento e quindi la tessera. Ma non avrei problemi a stare a fianco di chi non l’ha sottoscritta e tifare insieme FORZA MATERA. Ma è tanto difficile da capire?
Non ci vuole chissà quale intuito per prevedere che ci saranno i “soliti 4 gatti” a Brindisi.
A volte, cari concittadini, nn credo sia da censurare qualche messaggio di incitazione ed esaltazione. Se fossimo sempre troppo realisti non incarneremmo l’essenza del vero tifoso, fatta anche di sogni e illusioni!
In fondo hai ragione, i brindisini-infami sono peggio degli albanesi.
Cmq MateranStyle vivi una decina di anni a Bari assieme a tanti simpatici albanesi e poi mi aggiorni sul tuo pensiero su questo popolo.
P.s. In generale, dal + povero al + elevato socialmente (ti parlo anche di ricercatori universitari) sono dei traditori maledetti!!
Sono sicuro che sei uno dei 4 ragazzini dei cosiddetti ”ultrà”…se parti per brindisi già prevenuto dal fatto che torneresti diffidato, allora vuol dire che andresti lì solo per provocare e non per incitare realmente la tua squadra del cuore(ammesso che tu sia un pazzo per il Matera) a differenza mia, e poi, finitela con questa c…. di tessera del tifoso, io che ce l’ho, sono più a rischio di voi ”ultrà”, nel senso che non avrei problemi a difendermi in ogni modo pur di salvare la mia pelle qualora fossi attaccato, non me ne scapperei, a rischio di essere diffidato a vita….ciao piccolo ”ultrà”!!
[b][/b]per tutti i materani fuori la lucania la partita dovrebbe essere trasmessa da questa stazione http://www.radiodara.it[b][/b%5D
intanto gli ultras sono gli unici che hanno sempre portato il nome di matera in tutti gli stadi, sia in serie d che in eccellenza;basta solo questo peché un materano gli debba portare rispetto a prescindere dal fatto che siano divisi. tutti quanti vorremmo un unico gruppo, sotto sotto penso che lo vorrebbero anche loro, ma sono fatti loro che devono risolvere. e non scordiamoci la partita di qualche settimana fa contro la vigor,che alla fine della partita tutti fischiavano tranne i gruppi organizzati che sono stati gli unici ad applaudire. per quanto riguarda la partita di domenica io firmerei per un pareggio B)
Chi è stato a Brindisi due anni fa non credo proprio che era andato lì soltanto per provocare…
BRAVO!! 😉
Eden, le spiegazioni che mi chiedi non posso dartele perchè non faccio parte di nessun gruppo, quindi le tue domande vanno girate a loro. Anch’io mi sono abbonato perchè ho accolto l’appello della società, ma allo stesso tempo sono fortemente contrario alla tessera del tifoso e capisco (e condivido) le ragioni di chi dice no alla tessera. Anch’io vorrei più unità e quindi sono d’accordo con te, ma da qui a parlare di 4 gatti o di 4 ragazzini ce ne passa, visto che quei 4 gatti o ragazzini, sebbene divisi, rimangono pur sempre gli unici che cercano di creare un po’ di calore mentre chi li critica continua a rimanere seduto a mangiare la cosiddetta “simmenda”…
ma cosa diciii??
in coppa italia c’erano i ragazzi….
piccolo grande uomo/donna….
quanto vorrei essere fermato in mezzo alla strada da gente cm voi………
👿 👿 👿 :angry: :angry:
Tutto il mondo è paese! Fossi Albanese,per quello che gli Italiani hanno fatto in Albania ai tempi della occupazione,farei molto peggio di quello ke fanno gli albanesi x sopravvivere.
Il concetto è quello del razzismo che è sempre e comunque sbagliato,come le curve politicizzate o slogan di usati nel ventegno fascita.
Prima di voler crescere a livello sociale,a matera come in italia.. molti devono iniziare a crescere come persone.
Tornando all FC Matera,io mi auguro che domenica vinca il calcio giocato.. IO NON MI TESSERO!
Allora provo a spiegarti anche se parlare con gli ignoranti come te e tempo sprecato ma provo sperando che tu capisca anche se ne dubito ma:
1)la nostra scelta di non andare in trasferta nasce perchè non avendo la tessera siamo obbligati ad andare nel settore degli avversari e quindi questa per noi è una trappola perchè non siamo disposti a vedere i nemici insultarci e stare zitti quindi sucederebbe casino ad ogni partita e faremmo il gioco di Maroni cioe’ eliminarci…….
2)Perchè tu che hai la tessera non si mai andato in trasferta quest’annno????????Forse perchè se non hai la scorta degli ultras vi cagate
sotto a girare lo stivale?????
3)Se sai fare meglio di noi vieni ne parliamo siamo pronti a farci da parte se qualcuno sa fare meglio di noi
4)Dici che siamo bimbi ma non dobbiamo darti spiegazioni perchè chi ci conosce lo sa’…………
5)BEVEVI GRATIS ALL’AUTOGRIL NOI NON ABBIAMO MA PERCEPITO NULLA DA NESSUNO CI SIAMO SEMPRE AUTOFINANZIATI!!!!!!
5)Vorrei guardati negli occhi per dirti quando sei stronzo e infamante verso chi AMA COMBATTE E SOFFRE PER LA PROPRIA CITTA’!!!!!!!!!!
ULTRAS MERCE RARA!!!!!!
ULTRAS MATERA SENZA PADRONI!!!!!!!
Ma perchè ogni volta che provate a ragionare, lo fate per slogan? Uno chiama gli altri bambini, gli altri parlano di “Ultras merce rara :0 :0 :0 ” e di minacce piu o meno velate, altri che non sanno nulla dell’argomento che intervengono e fanno la loro brutta figura. Questo è l’anno zero del movimento ultras italiano, molto probabilmente la tessera dall’anno prossimo non ci sarà più e si tornerà a fare le trasferte, io spero che siano oceaniche come quando c’erano i bus “franghi” o il pranzo pagato! Un unico slogan, FORZA MATERA!
Caro solomatera, ci tengo a dirti le ultime cose:1)ignorante sarai te che non conosci la grammatica;2)io quest’anno a Melfi c’ero tra i 60 tifosi presenti in curva a sostenere i nostri ragazzi a gran voce dal primo minuto al novantesimo, e, non come fate voi con i 2 o 3 soliti ritornelli stonati che peraltro non arrivano neanche a metà campo;3)tanti veri ultras (compreso me), sono coloro seduti ogni domenica in gradinata come gente apparentemente tranquilla, che ne hanno viste di battaglie con il Matera negli anni d’oro dal 70 alle porte del 2000, e, da quando si sono sciolti i Viking Korps e i Pessimi Elementi, i due veri gruppi storici, non hanno più stimoli a cantare se non in occasioni importanti vedi Boville, Voghera e Chieti. Perciò, io ti posso insegnare il calcio in tutte le sue sfaccettature, da quello giocato a quello tifato, altro che ”ultras siamo noi”, dopo gli anni che ti ho sopra menzionato, a Matera tutto il resto è NOIA!!
Questa e’ bella ….
Non andate in trasferta perche’ se qualcuno canta Matera Cacca tu ti rivolti? E al massimo cosa fai ? Canti Brindisi Cacca ? 😯
[i]5)Vorrei guardati negli occhi per dirti quando sei stronzo e infamante verso chi AMA COMBATTE E SOFFRE PER LA PROPRIA CITTA’!!!!!!!!!![/i]
La citta’ di Matera, intesa come case, strade, alberi, lampioni ringrazia per essere rappresentata in questo modo …. mamma mej …
The Wall non voglio intromettermi tra te e SoloMatera ma se tu ti sei tesserato perchè non vai sempre in trasferta? Che senso ha andare nel settore ospiti a Melfi o Catanzaro e poi sparire? Poi vorrei sapere cosa hai fatto di eroico negli anni d’oro da te citati, oltre forse a saltare le trasferte in C2 negli anni 90….
Non stò qui ad elencarti tutte le trasferte che ho fatto negli anni 90 con il Matera, ma ti assicuro che sono tante ed ovunque siamo andati ce ne siamo usciti sempre a testa alta e poi, quest’anno me ne potevo fare tutte di trasferte se solo avessi avuto dalla mia parte almeno altre 2 o 3 persone, che pur incentivandole, non mi hanno mai voluto dar retta….fidati!!
Non voglio intromettermi anche io …. solo una domanda: non conoscete altro modo per scaricare il testosterone che vantarsi di gesta eroiche (?!?!?!? 😯 😯 😯 ) compiute su campi di calcio in “TERRA STRANIERA” dove solitamente centinaia/migliaia di spettatori a differenza vostra vanno a vedere una partita di pallone???
Non conoscete altro modo di scaricare il testosterone che invitare il supporter “STRANIERO” a “VENIRE DI QUA”, mentre l’altro ti invita a “VENIRE DI LA” e mentre tutti si invitano a vicenda a “VENIRE” l’unico che non ci capisce niente sono io ?
Oltre a urlare Brindisi Cacca nel caso subissimo un attacco frontale dai supporter “STRANIERI” quale sarebbe la causa scatenante che potrebbe portare le autorita’ a squalificarci o a “DASParci” ?
Chi di voi ieri ha avuto la fortuna di vedere Italia-Galles di rugby ?
Dicevano che la gente non va piu’ allo stadio …. forse non va piu’ alle partite di calcio per tanti altri motivi.
Forza Matera … e se perdiamo 50 a zero non di certo la mia citta’ sara’ disonorata, non ne soffrira’ e da lunedi torneremo a [b]COMBATTERE[/b] per farla diventare sempre piu’ bella, attraente ai turisti, piena di opportunita’ e con una squadra di calcio bella, azzurra e sorridente che ha perso 50 a zero B)