Giovedì 21 marzo 2013 alle ore 18.30 presso il plesso scolastico di Via Greco tornano a riunirsi il Comitato dei genitori di Via Bramante, le organizzazioni sindacali, i docenti e il personale ATA dell’Istituto Comprensivo n. 6 ‘Bramante’ di Matera per confrontarsi sulle ultime decisioni dell’Amministrazione Comunale in merito all’edificio di Via Bramante.
Pur dando atto all’Amministrazione Comunale di aver ottenuto un finanziamento sul Piano Nazionale delle Città per la “messa in sicurezza strutturale ed adeguamento sismico”, la stessa, con delibera dello scorso 12 marzo, ha stabilito di abbattere e ricostruire il plesso scolastico di Via Bramante e l’adiacente palestra spendendo la cifra di euro 4.750mila. Più del doppio rispetto alla cifra di 1 milione e 800mila euro preventivata dalla stessa Giunta Comunale nel mese di gennaio per la ristrutturazione dell’ immobile. Si tratta forse di uno spreco?
Già nei mesi scorsi, erano state raccolte duemila firme contro l’abbattimento della scuola, ritenuto un intervento troppo dispendioso – come dimostrano le cifre – troppo lungo e, alla fine, inutile.
Ci risulta infatti che l’Università di Basilicata ha elaborato tecniche di recupero antisismico conservativo che hanno fatto scuola in tutta Italia e sono state concretamente applicate in zone ad alta sismicità come il nostro capoluogo di Regione. Perché non applicare queste tecniche anche a Matera, la cui sismicità è decisamente inferiore a quella di Potenza? Nella stragrande maggioranza dei casi è possibile intervenire e adeguare le strutture esistenti risparmiando risorse, il cui uso virtuoso renderebbe possibile la messa in sicurezza di altre scuole della nostra città, che ne hanno disperato bisogno.
E’ necessario, dunque, che l’Amministrazione Comunale si renda disponibile ad elaborare nuove forme organizzative che vengano incontro alle necessità della comunità scolastica, senza assumere decisioni unilaterali.
Su questi temi l’Assemblea si confronterà e deciderà nuove iniziative da intraprendere per incalzare l’Amministrazione Comunale ad occuparsi sempre di più della sicurezza dei nostri ragazzi nelle scuole della città, attraverso un uso appropriato e virtuoso delle risorse pubbliche.
Riportiamo di seguito la delibera approvata dal Comune di Matera che fa riferimenti ai finanziamenti previsti anche per la scuola di via Bramante.
Vista la relazione del Dirigente del Settore Urbanistica, che espone quanto segue:
Con D.L. 22.06.2012 n. 83 si introduceva all’art. 12, il Piano Nazionale per le Città, dedicato alla riqualificazione di aree urbane;
Ai fini della predisposizione del Piano per le città di cui sopra, i Comuni sono stati invitati a presentare proposte di Contratti di Valorizzazione Urbana, costituite da un insieme coordinato di interventi con riferimento ad aree urbane degradate;
Con delibera di G.C. n. 390 del 04.10.2012, nell’aderire al Piano Nazionale delle Città, si approvava la proposta di Contratto di Valorizzazione Urbana che, nel rispetto della tempistica stabilita, veniva inoltrata per la prevista candidatura;
Con Decreto Dipartimentale MIT n. 1105 dell’8.02.2013 è stata approvata la destinazione delle risorse del “Fondo per l’attuazione del Piano Nazionale per le Città” per un importo complessivo pari a 224 milioni di Euro, oltre a 94 milioni di Euro costituiti da risorse destinate dal Ministero per la coesione territoriale alle “Zone franche urbane”;
Nella destinazione delle precitate risorse, detto Decreto attribuisce al Comune di Matera, il finanziamento di €. 8.940.000,00;
Con nota prot. n. 1435 del 21.02.2013, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti comunicava il seguente elenco degli interventi, ammessi a finanziamento, di cui alla proposta di Contratto di Valorizzazione Urbana avanzata da questo Ente:
Borgo La Martella: riqualificazione alloggi di edilizia pubblica (€. 1.780.000,00)
Riqualificazione Teatro – Biblioteca (€. 1.892.051,87)
Verde attrezzato e infrastrutture (€. 846.936,88)
Centro anziani (€. 420.000,00)
Messa in sicurezza o ricostruzione scuola Via Bramante (€. 4.000.000,00)
Nella precitata nota viene richiesto di esprimere conferma di interesse all’attuazione delle suddette opere o, eventualmente, proporne altre in alternativa, fermo restando l’importo complessivo attribuito a questo Ente;
Da una ricognizione di tutti gli interventi programmati e finanziati, risulta che per la realizzazione del Centro anziani occorre procedere con apposita Variante Urbanistica, di modifica dell’attuale destinazione d’uso di “Istruzione”, compatibile con quella a “servizi sociali”;
La procedura inerente la Variante Urbanistica, per la sua tempistica, non permette l’immediata cantierabilità dell’intervento, e può mettere a repentaglio l’intero finanziamento;
Dall’incontro tenutosi a Roma, presso la sede del MIT, il 28.02.2013, a cui hanno partecipato rappresentanti di tutti i Comuni interessati dal finanziamento del Piano Nazionale per le Città, è stata autorizzata la rimodulazione dei finanziamenti concessi, con la raccomandazione di evitare l’intrapresa di procedure di varianti urbanistiche che avrebbero potuto comportare ritardi nella cantierizzazione degli interventi ammessi a finanziamento;
Allo scopo di non creare impedimento alla formalizzazione del Contratto di Valorizzazione Urbana con alcun intervento non immediatamente cantierabile sopra menzionato e, contestualmente, per rimpinguare l’importo necessario alla realizzazione della scuola di Via Bramante, nel predetto incontro è stato concordato lo spostamento della somma di €. 420.000,00 per il Centro anziani, sull’intervento di Messa in sicurezza della scuola di Via Bramante a cui si aggiungerebbe anche l’importo di €. 340.000,00 riveniente da mutui contratti con la cassa Depositi e Prestiti, per un totale, quindi di €. 4.760.000,00 consentendo, così, l’abbattimento e la ricostruzione dell’intera scuola e del corpo di fabbrica adibito a palestra;
Si sottopone alla Giunta, lo schema di Contratto di Valorizzazione Urbana, contenente la rimodulazione descritta, con delega al Sindaco alla sua sottoscrizione;
IL DIRIGENTE
Ing. Francesco Paolo TATARANNI
LA GIUNTA
Sentita la relazione del dirigente al settore Sassi;
Visto il D.L. 22.06.2012 n. 83;
Visto il Decreto del 3 agosto 2012;
Visto il Decreto Dipartimentale MIT n. 1105 dell’8.02.2013
Visto il D.L.vo n. 267/2000;
Ritenuta in materia la propria competenza residuale;
A voti unanimi espressi nelle forme di legge;
D E L I B E R A
1) Di fare proprio ed approvare il contenuto della relazione del Dirigente del Settore Urbanistica;
2) Di proporre la rimodulazione del finanziamento concesso relativamente alla proposta di Contratto di Valorizzazione Urbana presentato da questo Comune per il Piano Nazionale delle Città, giusta Decreto Dipartimentale MIT n. 1105 dell’8.02.2013, così come di seguito riportato:
Borgo La Martella: riqualificazione alloggi di edilizia pubblica (€. 1.780.000,00)
Riqualificazione Teatro – Biblioteca (€. 1.892.051,87)
Verde attrezzato e infrastrutture (€. 846.936,88)
Ricostruzione scuola Via Bramante (€. 4.420.000,00)
3) Di incrementare l’importo di €. 4.420.000,00 riveniente dal Fondo per l’attuazione del piano nazionale per le città, di ulteriori €. 340.000,00 rivenienti da mutui contratti con la cassa Depositi e Prestiti;
4) Di dare atto che detta rimodulazione non altera l’importo complessivo attribuito a questo Comune dal Piano Nazionale delle Città;
5) Di dare atto che rimangono invariati gli ulteriori interventi, a carico di privati, ricompresi nella proposta presentata;
6) Di approvare lo schema di Contratto di Valorizzazione Urbana, contenente la rimodulazione descritta e delegare il Sindaco alla sua sottoscrizione;
Indi la Giunta, con votazione unanime e separata, dichiara il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134 del D.L.gs. n. 267/2000.