L’Istituto comprensivo “Giovanni Pascoli” sostiene la candidatura di Matera a Capitale europea della Cultura 2019 sia attraverso un vero e proprio percorso didattico, sia attraverso azioni di comunicazione e socializzazione.
Questa mattina, in municipio, il presidente del Comitato Matera 2019, Salvatore Adduce, e gli alunni della IC della Scuola media Pascoli hanno sottoscritto un gemellaggio culturale che impegna la scuola a: cooperare attivamente, per riscoprire e diffondere il valore delle tradizioni e della memoria storica della città di Matera, il che significherà anche partecipazioni ad eventi culturali, mostre fotografiche, realizzazione di documenti cartacei e/o audiovisivi finalizzati alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica; promuovere uno scambio di informazioni sulle attività istituzionali, incoraggiando così la reciproca comprensione tra i giovanissimi cittadini e gli amministratori della città; incontrarsi direttamente, presso la scuola o il municipio, due volte all’anno, per rendere questo Gemellaggio un effettivo elemento di scambio e di socializzazione.
Nel corso dell’incontro il Dirigente Scolastico Michele Ventrelli, ha reso noto che “l’istituto ha avviato da un anno un ricco percorso di sensibilizzazione sui temi della candidatura anche in considerazione del fatto che i ragazzi della I C, nati nel 2001, avranno 18 anni nel 2019 e quindi saranno i protagonisti di un percorso rivolto a migliorare la qualità della vita nella nostra città”. Un impegno che si concretizzerà anche affiancando il logo di Matera 2019 a quello della scuola in tutto il materiale di comunicazione.
La docente che ha coordinato il progetto, Grazia Tantalo, ha quindi illustrato l’ambito didattico in cui si è mossa l’attività di sensibilizzazione sul tema della candidatura. “I ragazzi – ha detto Tantalo – hanno molto riflettuto su questi temi elaborando anche proposte concrete dettate principalmente dai loro bisogni, dalle loro aspirazioni”.
Il presidente del Comitato, Salvatore Adduce, ha accolto molto positivamente questa iniziativa. “Per questa sfida – ha detto Adduce – è molto importante la partecipazione di tutti i cittadini. Le scuole solo il luogo privilegiato dove riflettere sulla idea di città che abbiamo e che vogliamo realizzare. I diciottenni del 2019 dovranno da subito cominciare a partecipare a questo percorso perché la loro idea di presente e di futuro ci può essere di grande aiuto”.
Dopo un breve dibattito sul significato di cultura è intervenuta Rossella Tarantino, del Comitato Matera 2019, che ha illustrato alcune tappe del percorso.
Quindi i ragazzi della Pascoli hanno cantato un brano nel quale si racconta la loro idea di città.
A conclusione dell’incontro l’assessore comunale alla Pubblica istruzione ha spiegato che “il percorso avviato non finisce con il titolo di capitale europea della cultura. Il 2019 non rappresenta un traguardo, ma la tappa di un cammino molto ampio rivolto a migliorare la qualità della vita in città e nel quale gli studenti di oggi devono rendersi protagonisti”.
La fotogallery del gemellaggio culturale siglato al Comune di Matera con la scuola media Giovanni Pascoli