Su un articolo pubblicato sul Quotidiano in data odierna “Ci sono troppi viadotti a rischio”, tale Nicola Bonelli, nel riferirsi al cedimento del pilone del “Viadotto Calciano 2” della S.S. 407 “Basentana”, occorso durante gli eventi alluvionali di marzo 2011, ha ritenuto di stigmatizzare un presunto disinteresse sulla questione del Prefetto di Matera.
L’esternazione, priva di ogni fondamento, è sconfessata dagli innumerevoli interventi che, a partire dall’immediatezza dell’evento, la Prefettura-U.T.G. di Matera ha effettuato nella direzione della celere definizione delle procedure volte ad assicurare il transito viario in sicurezza della strategica opera d’arte in questione.
Dalla Prefettura di Matera, invero, sono state disposte verifiche in loco da parte di organi tecnici, indette riunioni per monitorare lo stato di avanzamento dei lavori, disposti dall’ANAS, di consolidamento della struttura e promossi sopralluoghi congiunti da parte di tutti gli organi e enti competenti in materia perché fossero individuati percorsi condivisi, anche in ordine alle opere idrauliche e di ripristino dell’officiosità del corso del fiume Basento, finalizzati alla tutela del viadotto.
In attesa del completamento degli interventi di consolidamento che, a cura dell’ANAS, sono tuttora in fase di realizzazione, sono state concertate, tra Prefettura, Regione e ANAS, azioni deputate alla vigilanza continua del sito e procedure da mettere in atto in caso di bollettini di criticità idrogeologica.
Mar 21