“Lo stanziamento di 30 milioni di euro destinati per i prossimi tre anni, al recupero dei Sassi di Matera segna un momento importante e al tempo stesso di grande responsabilità. In questa fase è più che mai necessario giungere ad un’attenta valutazione degli strumenti che si dovranno mettere in atto perché questa opportunità non rappresenti un piccolo e isolato contributo”. Lo sostiene Giovanni Coretti, presidente di Cna Matera che sottolinea, inoltre: “L’emendamento presentato dai senatori lucani del centrosinistra, con primo firmatario Salvatore Adduce prosegue l’attività avviata già con l’approvazione del Terzo Piano Biennale della legge 771/86. Diventa fondamentale, a questo punto, intervenire sugli Accordi di Programma Quadro per individuare ulteriori fondi che consentano un’opera di recupero complessiva e di qualificato livello. L’aspetto positivo che gli artigiani vogliono sottolineare – aggiunge Coretti – è che il dibattito culturale sul futuro dei Sassi si riapre nel migliore dei modi, ponendo sul tavolo temi di significativo confronto che vedono la nostra categoria impegnata e disponibile alla partecipazione attiva nell’ambito delle politiche che verranno messe in atto. Traffico, commercio e attività ricettive. Sono soltanto alcuni dei punti sui quali è necessario intervenire individuando gli strumenti più adeguati per trasformarli in risorse sulle quali investire. Per questa ragione gli artigiani salutano con favore l’opportunità che questi fondi consentiranno di sviluppare in settori trainanti come quello delle piccole imprese”.
Nov 06