Domenica 6 settembre gli uomini della Compagnia di Tricarico hanno effettuato un vasto servizio di controllo del territorio, mirato, soprattutto, alla prevenzione e repressione di ogni reato connesso con lo spaccio e la produzione di droga.
Tale attività, compresa in un più ampio servizio coordinato dal Comando Provinciale di Matera e disposto in occasione del fine settimana, ha visto impiegati i militari dell’Arma in particolar modo sui centri urbani e le aree rurali ed ha avuto i risultati sperati. Infatti, a seguito di uno dei controlli eseguiti nell’agro di Tricarico, personale del Comando Compagnia di Tricarico ha individuato e proceduto a sequestrare ben 8 piante di Marijuana.
Le stesse, opportunamente individuate, erano alte circa una trentina di centimetri ciascuna e ovviamente sono state immediatamente sottoposte a sequestro per i successivi accertamenti delegati ai reparti specializzati dell’Arma che dovranno stabilirne la percentuale di “THC” oltre a confermarne la natura.
Nei guai è finito un uomo di Tricarico, un 35 enne del posto, che è stato così denunciato.
Le piante sono state trovate in un terreno di proprietà dello stesso e, ormai mature, erano già pronte per essere “trattate” per la produzione successiva dello stupefacente.
Non si arresta l’opera di controllo e contrasto condotta, già da tempo, dai carabinieri del Comando Provinciale di Matera contro il fenomeno della guida in stato di ebbrezza.
Nonostante l’inasprimento delle sanzioni e l’assiduità dei controlli, il rovinoso e pericoloso mal vezzo di porsi alla guida di autovetture in stato di ubriachezza appare ancora diffuso e, proprio per tale motivo, i militari dell’Arma hanno ulteriormente intensificato l’opera di verifica, specie nei fine settimana.
Domenica 6 settembre proprio nell’ambito dell’Operazione “Dioniso”, i carabinieri hanno effettuato una serie di controlli lungo le principali arterie stradale della provincia e nei centri abitati, con particolare riferimento a quelli a maggiore richiamo turistico della fascia Jonica.
Favorevoli gli esiti con ben 6 persone denunciate proprio per guida in stato di ebbrezza alcolica e altre cinque denunciate per altri reati.
A Policoro (MT), i carabinieri della locale Compagnia hanno denunciato 4 soggetti, rispettivamente di 18, 20, 41 e 50 anni, per guida in stato di ebbrezza.
I quattro, fermati durante i posti di controllo e sottoposti ad accertamento con apparecchio “alcol test”, hanno fatto registrare valori di alcool nel sangue superiori a quelli previsti dalla legge.
Per tutti è scattata, oltre alla denuncia, anche il ritiro dei documenti di guida e il fermo dell’autovettura.
Sempre a Policoro, un 28 enne è stato segnalato presso la Prefettura quale assuntore, di stupefacenti, in quanto, fermato e perquisito, è stato sorpreso in possessori circa 2 grammi di hashish, detenuti per uso per uso personale, mentre un 18 enne è stato denunciato per possesso di droga, in quanto trovato in possesso di 16 semi di marijuana.
Ancora, un immigrato del Senegal di 22 anni, regolarmente presente in Italia, è stato denunciato perché sorpreso ala guida di autovettura in possesso di una patente estera non convertibile e non riconosciuta in Italia.
A Scanzano Jonico (MT), sempre gli stessi militari della Compagnia di Policoro hanno denunciato altre due persone, un 21 enne ed un 26 enne, per guida in stato di ebbrezza alcolica.
Anche in questo caso, i due, fermati e sottoposti a relativo accertamento tecnico, hanno fatto registrare valori alcolemici superiori alla norma: ritirati documenti di guida e fermate le autovetture.
Infine, un 20 enne è stato denunciato per possesso di un coltello di genere vietato di tipo a “serra manico” e un 58 enne è stato sempre denunciato per aver esercitato l’attività di auto demolizione abusivamente.
In quest’ultimo caso, i militari, nel corso dell’ispezione svolta presso l’officina dell’uomo, hanno verificato che lo stesso procedeva all’autodemolizione di auto senza le prescritte autorizzazioni.
Sequestrato il sito interessato, di fatto, adibito a discarica abusiva di rifiuti speciali.
Complessivamente, i carabinieri hanno controllato 110 autovetture, identificato 64 persone, di cui 10 extracomunitari, e verificata la posizione di alcuni soggetti pregiudicati beneficiari di misure alternative alla detenzione o destinatari di misure di prevenzione personale.