24 novembre: la richiesta inoltrata dalle Associazioni di categoria doop l'annuncio del Comune di avviare dal 15 dicembre la ZTL in via sperimentale nel centro storico materano.
Apprendiamo con sorpresa dalla stampa che l'Amministrazione Comunale di Matera ha previsto la partenza, dal prossimo 15 dicembre, della ZTL nel Centro Storico della citta', attraverso l'emanazione di un apposito regolamento.Riteniamo che sia stato fatto un passo importante verso la riqualificazione del centro, con un intervento gia' in passato richiesto dagli operatori commerciali, ubicati soprattutto nelle strade storiche della citta'.Un provvedimento cosi' importante, pero', avrebbe dovuto richiedere un confronto aperto alle associazioni che rappresentano i commercianti ed artigiani del centro storico che, invece, loro malgrado, sono costrette a subire decisioni piovute dall'alto senza avere avuto la possibilita' di confrontarsi con l'amministrazione e promuovere le esigenze di una categoria che, sempre, si e' comunque dimostrata attenta e sensibile.Dalla lettura del Regolamento abbiamo, invece, la netta sensazione che l'amministrazione abbia voluto percorrere una scelta che privilegia le necessit? dei soli residenti, non risolvendo del tutto i problemi del centro storico e rischiando, addirittura, di aggravarli con scelte che, a nostro parere, rischiano di svuotare ulteriormente il centro, rendendolo poco fruibile ai clienti delle attivita' commerciali ed artigiane.Riteniamo che il progressivo allargamento della ZTL sia importante per migliorare qualita' e fruibilita' del centro storico, nell'interesse dei residenti, degli operatori e dei cittadini che vorranno apprezzare in pieno le vie, i vicoli e le piazze che fanno da contorno ai Rioni Sassi; riteniamo anche, pero', che il passaggio ad un centro a passo d'uomo debba essere graduale e, soprattutto, non debba creare disparita' e complicazioni a danno solo di alcuni, soprattutto se esistono soluzioni alternative.Le misure decise dall'assessorato, invece, ci sembrano prendere una strada ben definita, a tutela dei residenti ed a discapito di tutti gli altri fruitori del centro: non si spiegherebbe altrimenti la scelta di riservare aree di sosta per il parcheggio dei residenti, togliendole, di fatto, dalla disponibilita' per i clienti delle attivit? commerciali.In una situazione gia' particolarmente precaria, con una grave indisponibilita' di parcheggi, togliere diverse decine di posti auto (peraltro a pagamento) rappresenta un grave danno per tutte le imprese del centro storico.Resta infelice anche la scelta del periodo e degli orari; partire sotto festivita' natalizie, quando molte attivita' commerciali hanno invece maggiori aspettative di incasso (dopo un anno che ha visto crollare le vendite), puo' rappresentare un grave danno per l'intera categoria.E' risaputo che le novita' vanno assorbite con calma e, soprattutto, gli esperimenti vanno fatti quando il loro malfunzionamento puo' causare meno danni: gia' lo scorso anno, il passaggio al nuovo sistema di multe per la sosta nelle aree blu, provoco' una minore presenza di persone nel centro, ed abbiamo quasi la certezza che questo avverra' anche in questa occasione.Il primo suggerimento che ci sentiamo di dare, quindi, e' che la sperimentazione parta dal 01 gennaio del nuovo anno, magari anche anticipando o posticipando di 30 minuti l'orario di chiusura del centro.Abbiamo perplessita', inoltre, circa la creazione di posti riservati H24 al posteggio dei residenti, senza la possibilita' per gli altri di utilizzare quei parcheggi: anche in questa occasione intendiamo suggerire un meccanismo che permetta, in quegli spazi, il parcheggio gratuito dei residenti (con regolare pass) mentre per gli altri il mantenimento del posteggio a pagamento, in modo da non privare il centro storico di parcheggi indispensabili.Sollecitiamo comunque l'amministrazione ad affrontare in maniera concreta la mancanza di aree riservate alla sosta e, soprattutto, a ridosso del centro: torniamo quindi a rimarcare l?esigenza che l'area dell'ex Giardino Porcari resti adibita ad area di sosta, soprattutto con un intervento che ne aumenti la ricettivita', a fronte di strumenti urbanistici perequativi nei confronti del proprietario. La nostra categoria resta disponibile al confronto ma continuiamo a ritenere perlomeno singolare che, da parte dell'amministrazione comunale, arrivino inviti e disponibilita' al dialogo sempre dopo aver formalizzato decisioni e scelte: i percorsi di condivisione, a prescindere se complicati o immediati, vanno affrontati con il confronto sulle regole e sulle scelte, prima che le stesse vengano ratificate, altrimenti la decantata disponibilita' altro non e' che mera enunciazione di rito di chi vuole, comunque, scegliere sempre da solo, facendo apparire gli altri come bastian contrari.Documento congiunto inviato alla stampa da Confcommercio, Confesercenti, Confesercenti e CNA.
26 novembre 2007: la replica dell'Amministrazione comunale dopo il comunicato stampa diffuso dalle Associazioni di categoria.
L’Amministrazione Comunale di Matera, accogliendo le numerose richieste pervenute dalle associazioni di categoria e dagli operatori commerciali che lavorano nel centro storico, ha deciso di posticipare all’inizio del 2008 l’avvio della nuova regolamentazione in merito alla Zona a Traffico Limitato ed alle isole pedonali nel centro storico cittadino.
I rappresentanti del governo cittadino si dichiarano altresì disponibili ad incontrare associazioni e operatori stessi al fine di recepire proposte e suggerimenti, valutando e concordando insieme azioni ed interventi eventualmente necessari.
22 novembre 2007: il primo comunicato stampa del Comune che annunciava l'avvio della ZTL nel centro storico materano.
CLICCA SUL LINK PER SCOPRIRE IL VOLANTINO DELLA ZONA A TRAFFICO LIMITATO CHE SCATTERA NEL CENTRO DI MATERA DAL 15 DICEMBRE 2007volantino_ztl
Un centro storico libero dalle autovetture. Dal 15 dicembre prossimo scatterà, in fase sperimentale, il nuovo regolamento della Zona a Traffico Limitato nel centro storico cittadino, attraverso l'individuazione di cinque nuove zone pedonali e a traffico limitato. I dettagli della nuova regolamentazione sono stati illustrati questo pomeriggio nel corso di una conferenza stampa dal Sindaco Emilio Nicola Buccico e dal Vice Sindaco, Assessore al Turismo, Saverio Acito. "La nuova disciplina adottata nasce da un'esigenza di maggiore vivibilità nella città, manifestatasi anche con diverse sollecitazioni dei cittadini – spiega il Sindaco Buccico -. Le isole pedonali rispondono a queste necessità, ed una città d'arte come Matera si presta bene ad essere sfruttata ampliando queste zone. L'obiettivo è quello di abituare, con gradualità, la gente a rispettare determinati standard. Con questa sperimentazione iniziamo un percorso per far vivere la città diversamente". In particolare, isole pedonali sono considerate via San Biagio, Piazza Vittorio Veneto, via De Blasiis Piazza Sedile, via Santa Cesarea e via Riscatto, mentre via del Corso, via delle Beccherie, via XX settembre, via R. Scotellaro, via A. Persio, via Roma, via T. Stigliani, via Duomo e via S. Francesco saranno le zone a traffico limitato (con orari 16-23 nei festivi, 20,30-23 nei prefestivi, solo nel periodo ora legale nei feriali). I residenti nelle strade interessate dall'isola pedonale, o dalla zona a traffico limitato, disporranno di posti auto 24 ore su 24 su piazza Duomo, via Stigliani e via La Vista, nonché su un breve tratto di via S. Biagio, e in orari determinati (16-23 nei festivi, 20,30-23 nei prefestivi, solo nel periodo ora legale nei feriali) su via Scotellaro, Piazza S. Francesco, via la Vista, via Roma e via A. Persio. L'Ufficio Tecnico dell'Anagrafe del Comune avrà il compito di rilasciare le autorizzazioni per il transito e la sosta sulla base delle richieste che perverranno (al massimo una per famiglia)."Abbiamo voluto attribuire un senso più compiuto alle isole pedonali, razionalizzando gli spazi e gli accessi alle cinque aree individuate – afferma il vice Sindaco Acito -. Via Riscatto, ad esempio, deve essere solo zona pedonale, mentre l'accesso a Piazza Duomo sarà limitato ai soli residenti. L'esperimento andrà avanti fino a quando non decideremo di cambiare, ed in tal senso siamo pronti ad accogliere e recepire proposte e suggerimenti da parte di tutti i cittadini, cui chiediamo collaborazione". L'Amministrazione Comunale provvederà nei prossimi giorni a far pervenire a tutti i cittadini materiale informativo sul nuovo regolamento.