Dopo incessanti ricerche di personale della Squadra Mobile di Matera durate all’incirca tre ore, ieri sera 21 agosto alle 21:15 circa sono stati fermati a bordo di un’auto di colore rosso marca Citroen due giovani ritenuti responsabili dell’aggressione perpetrata poco prima nei confronti di due cittadini cinesi.
Sono stati pertanto tratti in arresto, insieme ad un altro giovane subito dopo individuato e rintracciato, con l’accusa di: minaccia aggravata, lesione personale aggravata dall’uso di arma comune da sparo e premeditazione, detenzione illegale e porto in luogo pubblico di arma comune da sparo, in concorso tra loro.
Nel pomeriggio di ieri, infatti, in questa via della Scienza – Zona Paip, i tre giovani, due di 21 anni e l’altro di 19, tutti residenti a Matera, a bordo della suindicata vettura, in due distinti episodi, esplodevano colpi con una pistola ad aria compressa all’indirizzo di due cittadini cinesi.
Uno dei due stranieri ha riportato ferite sul fianco destro ed all’ascella sinistra, giudicate guaribili in giorni 4 per “lesioni cutanee addome e torace da proiettili di gomma” dai sanitari del Pronto Soccorso del locale nosocomio, alle cui cure ha fatto ricorso.
I tre aggressori hanno poi consegnato agli agenti la pistola ad aria compressa usata, completa di due caricatori muniti di bomboletta di CO2 ed una busta di pallini di plastica.
Al momento le indagini proseguono per appurare il movente dell’aggressione.