Ha preso ufficialmente il via il progetto per la realizzazione del Museo DemoEtnoAntropologico nei Sassi. Nei giorni scorsi, infatti, la Fondazione Carical, parte attiva nel progetto al pari del Comune di Matera, ha trasmesso all’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato il bando di gara per l’incarico dello studio di fattibilità del Museo, ai fini della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Dopo la redazione da parte del comitato tecnico del documento di indirizzo, la Fondazione Carical ha così provveduto alla ricerca, sulla platea internazionale, di un soggetto idoneo e qualificato al quale affidare l’elaborazione del progetto industriale di fattibilità, che fosse definito nei suoi aspetti museologici, museografici, allestitivi, finanziari, gestionali e societari. “L’obiettivo è quello di costituire quel livello di dettaglio che consentirà all’Amministrazione Comunale di reperire risorse finanziarie per la realizzazione dell’opera – afferma il vice presidente della Fondazione Carical Vito Labarile -. E’ stato approntato un bando di qualità e un capitolato d’oneri che mette in risalto l’importanza dei requisiti soggettivi che il soggetto affidatario del progetto dovrà possedere”. Con questo passaggio, parte formalmente l’iniziativa che consentirà alla città di Matera di aumentare l’offerta culturale e il numero di visitatori. Il Sindaco Emilio Nicola Buccico ha espresso l’apprezzamento per l’impegno della Fondazione Carical, che ha affiancato l’Amministrazione Comunale nella realizzazione di un progetto tra i più qualificanti per una città come Matera, candidata a svolgere un ruolo di guida tra i siti rupestri di tutta Europa nell’ambito di un contesto volto alla costituzione di un grande archivio della memoria dei Sassi. “Per la nostra città si tratta di un ulteriore e importante passo in avanti ai fini della candidatura a capitale europea della cultura nel 2019”, ha concluso il Sindaco Buccico. Il termine per la presentazione delle candidature è fissato al 30 ottobre.