Pianificare un sistema degli acquedotti moderno ed efficiente alla luce delle risorse messe in campo dal Recovery Fund. Se ne è parlato in una riunione, convocata in videoconferenza dall’assessore regionale all’Ambiente Gianni Rosa, con gli enti responsabili della gestione della risorsa idrica, Eipli, Egrib, Acquedotto Lucano, Autorità di bacino dell’Appennino meridionale e Consorzio di bonifica.
“Da tempo – ha detto l’assessore Rosa – stiamo lavorando alla programmazione dello sviluppo del territorio, cercando di censire le esigenze del sistema per i nuovi investimenti e di coordinare gli interventi evitando di duplicare le competenze. Oggi abbiamo l’importante sponda economica messaci a disposizione dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, più noto come “Recovery fund”.
Il 37 per cento dei fondi stanziati dovrà essere destinato alla “rivoluzione verde e alla transizione ecologica”, come definiti al secondo punto delle linee guida predisposte dal governo. E’ necessario, dunque, si è detto nell’incontro, accelerare i tempi, per non perdere i finanziamenti. E’ stato, perciò, stabilito un cronoprogramma per presentare i progetti nelle scadenze stabilite, in quanto il governo dovrà redigere il Piano entro fine anno per presentarlo poi all’Unione Europea.
“Sono previste risorse cospicue – ha concluso l’assessore –. che ci consentiranno di ridisegnare e ammodernare il nostro sistema idrico. Le Regioni dovranno lavorare nell’immediato. La Basilicata dovrà essere pronta con le proprie idee progettuali. E’ un’occasione che il governo Bardi non vuole mancare. Ho trovato piena consapevolezza delle responsabilità che ci sono attribuite da parte di tutti i soggetti invitati al tavolo, che si sono resi immediatamente disponibili a lavorare per cogliere gli obiettivi che si siamo proposti”.