Nel pieno rispetto dei termini sanciti dal cronoprogramma dell’ Accordo di Programma Quadro 19/6/2013 “Procedimenti per gli interventi di bonifica d’interesse nazionale relativi ai siti “Area Industriale della val Basento e Tito Scalo”, è stato aggiudicato l’appalto relativo all’ intervento “CBMT01 Bonifica e messa in sicurezza permanente del sito ex Liquichimica”.
Si tratta del primo e più importante, in termini di spesa, tra gli interventi previsti per il SIN di Tito Scalo (PZ), gli Uffici Dipartimentali coinvolti hanno portato a termine le procedure di gara entro il 31/12/2015, raggiungendo l’aggiudicazione alla Ditta Consorzio Cooperative Costruzioni CCC di Bologna, conseguendo così l’OGV (Obbligazione giuridicamente vincolante) scongiurando quindi una decurtazione dell’importo previsto dall’accordo di Programma Quadro.
Anche per gli altri interventi che interessano il SIN di TITO si procede a ritmi serrati. A seguito degli ulteriori aggiornamenti del quadro analitico condotto sulle acque superficiali, nelle stesse non è stato riscontrato alcun superamento delle soglie minime di contaminazione e pertanto non è necessaria la bonifica originariamente prevista e si procederà ad una ulteriore campagna di monitoraggio specifico al fine di confermare lo stato delle acque nonché effettuare il censimento compiuto degli scarichi superficiali.
Per gli interventi interessati dal rischio di contaminazione radiologica, essendo stata chiusa la Procedura ex art. 126 bis del D. Lgs n. 230/95, il Consorzio ASI sta definendo la progettazione esecutiva per la realizzazione del Piano di caratterizzazione radiologica che sarà oggetto di appalto entro febbraio 2016.
“Stiamo rispettando il cronoprogramma – ha affermato l’Assessore regionale all’Ambiente, Aldo Berlinguer – nonostante le tante difficoltà riscontrate. Tito e la Valbasento avranno le bonifiche che meritano; gli scettici si rassegnino.”