In occasione della visita a Matera dei Ministri Lezzi e Bonisoli il Presidio dei cittadini per i Pini di La Nera lancia un’appello ai due Ministri del Governo Conte per scongiurare il taglio degli alberi sull’asse viario e nell’area del campus universitario. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Da 70 giorni cittadini e associazioni lottano per salvare un pezzo di paesaggio e verde storico di Matera in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico: i Pini del quartiere Lanera nato con il risanamento degli antichi rioni Sassi. Il Comune, con la scusa di Matera 2019, vuole abbatterli per fare una rotatoria stradale ed un mega piazzale di parcheggio. Tutto questo sta avvenendo nel più totale silenzio delle altre istituzioni, in primo luogo dell’Università Basilicata, che dovrebbe invece decisamente opporsi in quanto quelle opere si realizzano in pieno campus universitario e a margine del futuro studentato univesitario. Un campus non è fatto di cemento, automobili e parcheggi; un campus è fatto di giardini, campetti sportivi, viali e verde. A pochi mesi dal Matera2019 l’amministrazione, con una scelta scellerata, ha deciso di presentarsi con un’opera pubblica invasiva, antistorica e culturalmente sbagliata. Non può essere che la più importante area verde cittadina – la collina del Castello ed ex Ospedale – dopo oltre sessant’anni venga cementificata, perdendo irrimediabilmente la sua naturale e storica destinazione a verde e con un irrimediabile e definitivo stravolgimento dell’ecosistema e danno per la salute dei cittadini
Chiediamo a Voi, Onorevoli Ministri della Repubblica, un immediato interessamento alla questione, al fine di scongiurare l’imminente taglio di 86 maestosi pini e il definitivo stravolgimentodi un “pezzo” storico del paesaggio cittadino.
Nella foto www.SassiLive.it i Ministri Lezzi e Bonisoli in piazzetta Pascoli a Matera