La Ola, Organizzazione lucana ambientalista, ha presentato presso gli uffici del dipartimento Ambiente della regione Basilicata la propria opposizione e le osservazioni alla richiesta della Total di ampliamento della concessione Gorgoglione ai comuni di Anzi, Laurenzana, Castelmezzano, Brindisi di Montagna e Trivigno per un totale di ulteriori 37 Kmq che si aggiungerebbero agli altri 290 Kmq. I termini di presentazione delle opposizioni /osservazioni ai sensi della L.R. 47/98 (VIA) sono infatti scadute il 15 Aprile scorso.
La Total – fa rilevare la Ola – nello studio VIA stima in 180 milioni i barili di petrolio aggiuntivi per lo sfruttamento di questo “giacimento debordante”, ritenendo che una semplice richiesta di ampliamento della concessione Gorgoglione fatta alla Regione Basilicata, possa svincolare gli iter normativi necessari previsti dalla normativa. Nel constatare che solo i comuni di Anzi e Laurenzana hanno presentato le loro opposizioni/osservazioni al progetto della Total, la Ola invita i cittadini dei comuni interessati a mantenere alta la guardia, considerando che in caso di parere positivo della Regione Basilicata, potrebbero veder realizzare in tempi brevi attività di ricerca, pozzi petroliferi e/o di iniezione sul loro territorio, con impatti significativi sull’ambiente, sui bacini idrici di profondità e di superficie, come l’invaso della Camastra le cui acque alimentano tra l’altro l’acquedotto della città di Potenza e di numerosi comuni del potentino con incidenze negative significative per le attività economiche tradizionali agricole, zootecniche e turistiche.
Apr 16