“Nel corso della Giunta odierna (12/1/2022) è stato approvato il progetto di fattibilità tecnica economica della scheda n. 37 – Lavori di bonifica dell’amianto nel quartiere di Bucaletto”, a darne notizia il vicesindaco Antonio Vigilante e l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Potenza, Fernando Picerno. “Dopo l’inizio dei lavori di demolizione e smaltimento dei 31 prefabbricati insistenti nella “Zona 8” – spiegano Vigilante e Picerno – si interverrà con la rimozione dei prefabbricati nelle Zone 17, 16 e 19 per un numero complessivo di 23 prefabbricati. L’intervento è frutto della felicissima intuizione che il Sindaco, Mario Guarente, ebbe presso l’ Autorità di gestione del PO FESR Basilicata 14-20 chiedendo la rimodulazione dell’intervento (inizialmente previsto per la rimozione dell’amianto sulla copertura della struttura del “Palarossellino”). Grazie anche alla collaborazione dell’Ufficio Sport e dell’assessore competente Patrizia Guma siamo riusciti a trovare energie economiche alternative per l’intervento relativo al rifacimento della copertura dell’impianto sportivo dove è stato già approvato il progetto di fattibilità tecnico economica e sono in corso le procedure conseguenti per l’appalto dei lavori. Prosegue, dunque, senza sosta il lavoro di sgombero dei prefabbricati dismessi a Bucaletto, primo grande ostacolo alla riqualificazione del Quartiere. Con l’adozione del progetto planovolumetrico settore 8 – sottolineano il vicesindaco e l’assessore – Bucaletto potrà finalmente vedere l’attuazione concreta dei fondi del finanziamento ministeriale del “Piano Città” relativi realizzazione di n. 53 alloggi di edilizia residenziale pubblica per un importo di € 7.950.000. L’intervento inoltre garantirà un altro passo verso una mitigazione del degrado dettato dai prefabbricati dismessi spesso colpiti da occupazioni abusive o ricettacolo di rifiuti. Questo esecutivo ha smesso di considerare Bucaletto come il contenitore delle emergenze e delle marginalità anzi crede che questo quartiere potrà diventare progetto pilota delle comunità del futuro nella direzione della sostenibilità ambientale e sociale. Il lavoro sinergico delle forze di maggioranza e le difficoltà dettate dalla pandemia – concludono Vigilante e Picerno – ci rendono doppiamente orgogliosi di questo ennesimo passo verso un obiettivo che ormai attende da 10 anni”.