Riunione operativa nella sede centrale di ARPA Basilicata, questa mattina, per illustrare le linee guida di una proposta di progetto “Life” – nell’ambito della programmazione europea per le strategie ambientali- dal nome “Conservazione, salvaguardia, valorizzazione e biodiversità nei corpi idrici in Basilicata e in Calabria”.
Presente il gruppo dirigenziale di ARPAB, i responsabili del Consorzio Interuniversitario INBB- Istituto Nazionale di Biostrutture e Biosistemi di Napoli, i direttori dei parchi regionali/nazionali Gallipoli Cognato-Dolomiti lucane, della Murgia materana, Val d’Agri-lagonegrese , dell’Appennino lucano e del Parco della Sila e il Gruppo lucano di Protezione Civile di Viggiano.
Finalità: fare rete attraverso la sinergia tra mondo della Ricerca e mondo dei Parchi per generare programmi di elevato spessore scientifico con concrete ricadute sul territorio.
Alcune peculiarità del progetto riguardano aspetti innovativi quali lo studio sugli interferenti endocrini e contaminanti emergenti (inquinanti ambientali che rappresentano un rischio per l’uomo e per gli animali ) che possono interagire anche sulla fertilità e maturazione sessuale degli organismi acquatici e l’analisi della sempre più diffusa farmaco-resistenza nei micro organismi delle acque degli invasi lucano –calabresi.
Non trascurati dal progetto, inoltre, i tradizionali indicatori di inquinamento e la modellistica; fondamentali per fornire agli Enti Parco regionali strumenti utili per la programmazione e la gestione del territorio sul quale insistono. Territorio sì da salvaguardare ma soprattutto da valorizzare nell’interesse della collettività.
Entro aprile il gruppo di lavoro tornerà a incontrarsi per ulteriori approfondimenti sulle linee di intervento progettuali.
Apr 04