C’è anche Matera tra le 60 città italiane che aderiscono alla giornata dedicata alla rimozione dei rifiuti abbandonati in spazi pubblici e ambienti naturali promossa dall’associazione Plastic Free Onlus, nata poco più di un anno fa ma diventata in tempi brevissimi la più importante associazione sul territorio nazionale sul tema plastica, L’evento, con raduno presso la casa di riposo Brancaccio in via Dauni, è stato organizzato nella città dei Sassi da Francesco Paolicelli e ha coinvolto numerosi volontari per ripulire la zona antistante la residenza per anziani di Matera. Al termine della giornata sono stati raccolti 250 kg di plastica, alluminio e vetro.
Con questa iniziativa in 60 città italiane Plastic Free, che ha già raccolto oltre 100 mila kg di plastica, punta a raddoppiare il suo “bottino” con questo evento e vuole lanciare un segnale: “Il problema plastica è il primo problema che l’umanità deve affrontare. Stiamo distruggendo l’intero ecosistema. La stima della plastica ingerita settimanalmente da ogni persona è di circa 5 grammi a settimana. Dobbiamo agire subito, stare attenti a ciò che compriamo e non voltarci dall’altra parte se vediamo un pezzo di plastica per terra con la classica scusa “ah ma non è non è il mio”. Il problema, che ci piaccia o meno, è di tutti ed è imminente.”
L’associazione ha già lanciato e realizzato numerosi progetti, tra cui il “Progetto Scuole” che ha l’obiettivo di fare formazione tra i più giovani, il “Progetto Adotta Una
Tartaruga” ed il “Progetto Raccolta”, si estende su tutto il territorio nazionale con un bacino di utenza di circa 500.000 persone.
E per il futuro? “Per il futuro vogliamo coinvolgere anche le tante persone che ci scrivono dall’estero e continuare a sensibilizzare il più possibile i giovani, perche possano avere un futuro migliore e, ovviamente, un futuro “plastic free”.
Michele Capolupo
La fotogallery della raccolta plastica nell’area antistante la casa di riposo Brancaccio di Matera (foto www.SassiLive.it)