Michele Lischi della Astrale GEIE – Timesis, a Matera per la seconda visita di controllo sullo stato di avanzamento del Progetto Life Arupa, il progetto di tutela degli anfibi e rettili del Sic Gravine di Matera.
Nella prima giornata il Monitor ha visitato le aree ove saranno realizzati i progetti esecutivi messi in campo: Il Cea di Montescaglioso , per la costruzione di un centro temporaneo di allevamento e piscine a cielo aperto alimentate da cisterne presenti in loco; La Masseria Radogna per la realizzazione di muretti a secco di recinzione e vivai per la ripiantumazione di aree adiacenti al Torrente Gravina.
Presenti il Dott. De Capua, responsabile del Progetto e tutti i partner: il prof. Picuno, il dott. Capobianco, il dott. Tortora per il DITEC dell’Università di Basilicata, il dott. Santarcangelo per l’ Ente Parco Murgia Materana, la dott.ssa Fortunato e la dott.ssa Giudicepietro per TECLA.
Il Monitor, al termine del sopralluogo, ha visitato anche la sede di realizzazione del Sit – Sistema informativo territoriale – presso l’ Università di Basilicata di Matera, verificando le funzionalità e le potenzialità di un sistema avanzato di raccolta ed elaborazione dei dati, con il cui ausilio son state realizzate le cartografie necessarie per la conoscenza capillare dell’area Sic.
La visita del Monitor si è conclusa con la verifica della documentazione contabile e di tutti i materiali prodotti dai Partner resi disponibili sul sito web del progetto www. arupalife.it
Lischi riferisce che sebbene il progetto abbia presentato alcuni fisiologici ritardi rispetto alle scadenze previste dal crono programma, esso risulta in linea con quanto finora realizzato mentre resta necessaria la tempestiva emanazione dei bandi prima della stagione estiva, per rendere possibile l’avviamento dei lavori di riqualificazione e recupero dell’ area, nella prossima stagione autunnale.
Conclusa la fase delle azioni C di progettazione esecutiva che ha visto impegnato il Ditec per la messa a punto dei progetti, diventa prioritario l’intervento della Provincia di Matera per l’affidamento dei lavori alle società che risulteranno vincitrici dei bandi.