“La trattativa con l’Eni devi ancora iniziare concretamente, per questo motivo qualsiasi notizia che riguardi l’aumento di estrazioni petrolifere o lo scavo di nuovi pozzi di petrolio è priva di ogni fondamento”. Così, il presidente Bardi in merito a presunte indiscrezioni che identificavano con la firma dell’accordo che è stata fatta a Viggiano – che ha inserito il comune di Calvello tra i beneficiari del accordo tra Eni ed enti locali per il cosiddetto addendum – intese per l’aumento delle estrazioni di petrolio. “Ci sono trattative ancora in corso ed in itinere – ha proseguito il presidente – ma nulla è stato stabilito in merito alle estrazioni o al numero di barili. Ogni decisione verrà presa dopo l’estate”. Nel riferirsi alla sottoscrizione del documento il governatore Bardi ha quindi sottolineato che “si tratta di una firma importante, che aggiungerà anche Calvello ai Comuni che beneficeranno del servizio per la spesa energetica. Sono qui proprio per firmare un protocollo d’intesa, che servirà a favorire la popolazione lucana, ma non a prendere impegni di alcun tipo. Il rispetto dell’ambiente – ha concluso – sarà al centro di ogni nostra decisione”.