Riportiamo di seguito consuntivo dell’assessorato all’Igiene, Ambiente e Sanità del Comune di Montalbano Jonico, Anna Gagliardi.
Una città a misura di verde e con la cultura del bello. È come si presenta oggi Montalbano, che l’amministrazione comunale ha valorizzato sul tema ambientale, migliorando radicalmente la qualità della vita dei suoi cittadini. Numerose le azioni adottate nell’ambito dell’attività di programmazione delle politiche di sviluppo della città, del decoro pubblico, della cultura del verde e dell’abbattimento delle barriere architettoniche. “Continuiamo il nostro percorso verso la sostenibilità ambientale, secondo le linee programmatiche di questa amministrazione – spiega l’assessore all’igiene e all’ambiente Anna Gagliardi -. Tanto è stato fatto e molto altro resta da fare”. Tra i progetti messi in campo, quello del recupero e della rivitalizzazione della villa comunale Lord Robert Baden-Powell di via Pisanelli e di quella di via Sant’Antuono, che versavano in uno stato di degrado ed ora finalmente tornate disponibili per famiglie e bambini. Inoltre, è stato effettuato un Intervento di bonifica e risanamento di via Pandosia, un tempo ridotta a mera discarica e oggi riconsegnata ai cittadini come il Belvedere di via Pandosia sulla Valle dell’Agri, e si è provveduto, dopo anni di incuria, alla riqualificazione e messa in sicurezza della nuova area abitata di Borgo Nuovo, lungo la Strada provinciale 103, dove è stato riconsegnato ai bambini il campetto di calcio con annessa area giochi. Grande impegno anche per il decoro urbano, con una pianificazione di interventi mirati alla cura del centro storico e alle mura di via Eraclea, al recupero di zone degradate, come piazza Risorgimento, e alla bonifica dei tratti di strada che conducono a Craco. Grande successo ha riscosso il progetto “Adotta un’aiuola”, che prevede la cura di spazi verdi (rotonde e fioriere) da parte di imprese e cittadini in cambio di visibilità commerciale e civica.
In ambito sanitario, il comune è impegnato a valorizzare il Distretto Sanitario, per concentrare tutti gli uffici sanitari e offrire nuove attività specialistiche (oltre alle già esistenti Chirurgia e Ortopedia), anche per contribuire a ridurre le liste di attesa. Infine, l’emergenza causata dalla pandemia globale Covid 19 ha messo anche il comune di Montalbano di fronte ad una dura prova di tenuta comunitaria per fronteggiare il rischio di contagio. Tra le misure adottate, la dotazione per ogni nucleo familiare di almeno una mascherina, la sanificazione delle vie del territorio, la dotazione ai bancomat ed automatici di guanti monouso, attività di continuo speakeraggio di informazione e sensibilizzazione sul rischio di contagio, servizi di consegna a domicilio dei beni di prima necessità in particolare alle persone anziane e alle persone immunodepressi, sorveglianza e censimento delle quarantene obbligatorie per le centinaia di persone che man mano sono rientrate nel territorio, comunicazione anche a livello social costante e trasparente su tutte le fasi dell’emergenza. “La battaglia è stata ardua e purtroppo non è ancora finita, ma possiamo dire di aver segnato un punto storico come comunità. Siamo orgogliosi – ha concluso il sindaco Marrese – della nostra comunità che si è confermata anche in questa fase difficilissima unita e determinata”.