Giovedì 12 giugno 2014 in occasione dell’incontro con Aldo Berlinguer, Assessore regionale all’Ambiente e Territorio, sil tema della Bonifica della Val Basento, avvenuto in Potenza presso il Dipartimento Infrastrutture, la segreteria Pd di Ferrandina, ha consegnato all’attenzione dell’Assessore una lettera aperta che riportiamo di seguito.
Il PD di Ferrandina, insieme a tutta la comunità, sollecita con forza il rilancio dell’area industriale Val Basento attraverso il riutilizzo produttivo dei siti da bonificare.
La bonifica del SIN (Sito di Interesse Nazionale) Val Basento rappresenta una priorità per Ferrandina e per tutte le comunità che si affacciano sulla valle, e deve immediatamente tradursi in un Piano Straordinario che coinvolga pienamente Governo, Regione ed Enti Locali nella sua attuazione.
Siamo ben consci della difficoltà di questa operazione, ma ogni giorno che passa è un giorno di ritardo che ricade sulla pelle dei cittadini. Il risanamento già finanziato va programmato ed eseguito in tempi certi, e nessuna realtà istituzionale può chiamarsi fuori da questo dovere!
E’ necessario provvedere a riconvertire il sito Val Basento puntando sulle nuove tecnologie pulite, riqualificando i vecchi processi produttivi di chimica tradizionale con la chimica verde da basso impatto ambientale; su questo tema, in particolare, bisogna chiamare a responsabilità anche le compagnie petrolifere presenti sul territorio lucano che devono garantire interventi industriali specifici.
Mai come in questo momento particolare serve una risposta politica forte e determinata da parte di tutte le istituzioni; in primis il nuovo Governo Regionale deve dimostrare che alle buone intenzioni corrispondano fatti concreti, non tradendo la fiducia e il mandato conferito con le ultime competizioni elettorali.
La dichiarazione di fallimento della società Mythen, avvenuta circa tre mesi fa, ha rappresentato una ennesima sconfitta nel mondo del lavoro incutendo una profonda preoccupazione nella comunità. Anche su tale vicenda il PD di Ferrandina sta facendo la propria parte chiamando a responsabilità le istituzioni tutte, nella convinzione che si possa giungere quanto prima al rilancio dello stabilimento.
Nuovi investimenti imprenditoriali nella Val Basento ci potranno essere innanzitutto se verrà attuato il piano di bonifica dei siti inquinati; è per questo che riteniamo fondamentale che si rispetti il crono-programma per scongiurare la perdita dei fondi messi a disposizione dal Ministero e per giungere in temi certi ad una riprogrammazione industriale che sappia coniugare lo sviluppo e il lavoro con la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini.
Ferrandina, 12 giugno 2014
Il segretario Gaetano Recchia
Giu 14