Rocco Caramuscio (Italia in Comune Basilicata): “Ancora fuori uso gli eco compattatori a Pisticci e Marconia”. Di seguito la nota integrale.
Il 25 gennaio 2018, dopo una capillare campagna di sensibilizzazione e promozione, furono inaugurati a Pisticci e a Marconia, gli eco compattatori di bottiglie di plastica.
Un’azione di civile progresso, oltre che politica, tesa ad aumentare la percentuale di rifiuti differenziati e soprattutto a migliorare il decoro urbano, tutelare l’ambiente e traghettare il paese in una realtà più sostenibile.
Ad incentivarne l’utilizzo da parte dei cittadini, furono previstepremialità sotto forma di sconti sugli acquisti nei negozi convenzionati.
Peccato che, fin da principio, le cose non siano andate proprio come ci si aspettava.
Da subito purtroppo, alcuni atti vandalici, misero fuori uso i due eco compattatori che tornarono operativi solo dopo qualche settimana.
Dopo un periodo di funzionamento, attualmente e da diversi mesi ormai,i due macchinari versano in condizioni di completo abbandono.
Questa volta però non ci sono incivili da accusare o fatalità avverse contro cui imprecare. Questa volta si tratta di incuria e ciò si evidenzia dalla mancanza di manutenzione ordinaria, dalla gestione ed esercizio delle stesse attrezzature a cui non sono state neanche recuperate le bottiglie che i cittadini hanno conferito da molti mesi ormai.
Uno stato di totale abbandono che hanno tramutato i macchinari, da simboli di un progresso civile, ad evidenza lampante di come si gestisce a Pisticci la cosa pubblica.
Un paese, un territorio che ormai versano in condizioni deprecabili.
Si parta allora dal dare un piccolo segnale di esistenza riparando gli eco compattatori o rimuovendoli se non si è nelle condizioni di farlo.
I nostri centri hanno bisogno di attenzione per diventare accoglienti e comunicare anche visivamente un senso di attenzione e controllo.
Chi ha il compito di guidare la nostra comunità, ha il dovere di prendersene cura.