“La ricerca dell’Istat che pone Matera ai primi posti nella classifica delle città verdi conferma che il lavoro che stiamo facendo si muove nella giusta direzione”. Lo afferma l’assessore ai Parchi urbani, Rocco Rivelli. “Matera, secondo l’Istat, è una fra le città italiane con il più alto indice di verde per ogni abitante. Ovviamente siamo di fronte non a una semplice opinione, ma a numeri oggettivi che qualificano la nostra città sotto il profilo dell’ambiente e del verde urbano. Si tratta di un risultato che premia il lavoro svolto da diversi anni da tutte le amministrazioni che si sono succedute e che hanno puntato molto sulle aree protette, come l’Oasi di San Giuliano, il Parco della murgia materana, solo per citarne alcune, e sulla salvaguardia delle aree rurali e agricole. Occorre tuttavia rimarcare che nell’ultimo anno questa amministrazione comunale ha raddoppiato la disponibilità dei parchi urbani provvedendo alla loro manutenzione e gestione e utilizzando le cooperative di tipo B al fine di favorire l’inclusione sociale e lavorativa di persone in condizioni di svantaggio. Ovviamente – conclude Rivelli – c’è ancora moltissimo da fare per assicurare a tutti i cittadini non solo la quantità, ma anche la qualità del verde urbano a loro disposizione. E in questa direzione ci stiamo muovendo auspicando la massima collaborazione e partecipazione dei cittadini”.
Apr 05
Certo che se Matera è ai primi posti figurati come sono messe le altre città, vorrei tanto sapere i criteri di valutazione.
l’ISTAT ha ragione, perchè è stata considerata la zone dei Sassi con l’erba parietale
se si mettono all’interno le aree protette il discorso cambia… il problema è che le stesse aree protette citate sono mal tenute dalle istituzioni che ne hanno la gestione (Provincia ed Ente Parco)
Basta mettere le aree protette e la stastistica salta, la storia del bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto.
Sulle aree protette il comune non mette lingua e neppure sui parchi rubani. Ogni cosa è buona per fare demagogia