Si è svolta nel pomeriggio nella sala condominiale di Ecopolis al borgo La Martella di Matera un riunione dei cittadini residenti nel borgo materano per definire le iniziative da mettere in campo per protestare contro l’impianto a biogas che l’azienda interessata vorrebbe realizzare all’interno della zona industriale La Martella.
All’incontro hanno partecipato l’assessore comunale all’ambiente Giuseppe Tragni, il dirigente del settore ambiente del Comune di Matera, Pino Montemurro, il segretario cittadino del PD, Cosimo Muscaridola, l’avvocato Giuseppe Miolla, il segretario cittadino dei Verdi, Mario Montemurro, il residente di Ecopolis, Giovanni Oliva, il cittadino Enzo Massari.
Il Comune di Matera ha ribadito il suo diniego alla richiesta presentata dalla società che intende installare l’impianto a biogas al Borgo La Martella sia per motivi legati alla densità abitativa, per la presenza di industrie dell’agroalimentare e per motivazioni di carattere urbanistico.
L’assessore Tragni ha ricordato che la Regione Basilicata nel 2018 ha emanato una legge per regolamentare le aree di loro competenza e il Consorzio Industriale di Matera non si è adeguato a questa norma regionale.
Miolla e Massari hanno invitato l’assessore comunale a prendere l’impegno di comunicare attraverso pec la decisione del Comune di Matera di non concedere il parere favorevole all’impianto.
Tragni si è impegnato in tal senso ad eseguire questa operazione nella giornata di giovedì 6 febbraio.
Massari ha ricordato che esiste una legge che disciplina la distanza che un’azienda deve rispettare per insediare un impianto a biogas, che è pari a 500 metri dal centro abitato. Distanza che si allunga a 2 chilometri se in questo raggio di azione esiste un punto di interesse, rappresentato nel caso specifico dalle scuole del borgo La Martella.
Cosimo Muscaridola ha evidenziato che il Comune di Matera attraverso varie delibere ha sempre negato la possibilità di insediare impianti di questo genere per la presenza di aziende che operano nell’area industriale del settore agroalimentare e sia per la presenza di residenze del borgo La Martella e di quelle di Matera nord.
Mario Montemurro ha sottolineato che questo genere di impianti è comunque valido dal punto di vista energetico e ambientale ma va installato lontano dal centro abitato.
Cosimo Muscaridola e Giovanni Oliva hanno evidenziato che il Consorzio Industriale della provincia di Matera potrebbe prendere in considerazione la richiesta di installare un impianto a biogas da parte dell’azienda interessata nell’area industriale di Jesce.
Michele Capolupo
La fotogallery dell’incontro (foto www.SassiLive.it)