Oltre 34mila tonnellate di rifiuti di imballaggio (34.503) sono state differenziate in Basilicata durante il 2019, anche grazie agli accordi sottoscritti tra i Comuni della regione e CONAI. Un dato importante, che fa registrare un +27,55% rispetto al 2018 (27.050) e che permette alla regione di aumentare ulteriormente il numero di imballaggi recuperati.
Lo rende noto CONAI nel tracciare bilancio e consuntivo delle performance green del Paese nella raccolta degli imballaggi. Nel dettaglio, nel corso del 2019 i cittadini della Basilicata hanno conferito 1.072 tonnellate di acciaio, 107 di alluminio, 9.884 di carta, 22 di legno, 9.017 di plastica e 14.401 di vetro.
Per coprire i maggiori oneri della raccolta differenziata, CONAI, sempre nel 2019, ha trasferito ai Comuni della Basilicata oltre 4 milioni e 300mila euro. Una cifra in crescita del 37,72% rispetto agli oltre 3 milioni e 122mila euro ricevuti nel 2018.
I dati pro-capite rivelano che gli abitanti si sono assestati su numeri importanti soprattutto nei conferimenti del vetro: ogni abitante della Regione ha conferito al sistema CONAI una media di 28,04 kg di imballaggi in questo materiale, contro i 27,12 kg di media per la macroarea del Sud Italia.
Mentre su alcuni materiali di imballaggio, come alluminio e carta, la Basilicata si assesta su pro-capite essenzialmente in linea con la media del Sud, per altri restano invece ancora margini di miglioramento: soprattutto per il legno (il pro-capite regionale è di 0,25 kg, quello del Sud Italia raggiunge 0,97 kg) e per la plastica (il pro-capite regionale è di 17,71 kg a fronte di una media che per la macro area Sud è di 20,14).