Consiglieri regionali Gianni Perrino, Gianni Leggieri e Carmela Carlucci del Movimento 5 Stelle: “Impianto FORSU Alphabio a San Nicola di Melfi non ci sarà: noi continueremo a vigilare “. Di seguito la nota integrale.
Con la rinuncia al lotto nella zona industriale di San Nicola di Melfi da parte della società Alphabio per realizzare un impianto per il trattamento della frazione organica di rifiuti solidi urbani (Forsu) si chiude una vicenda che il MoVimento 5 Stelle ha seguito per molti mesi. L’interesse di Alphabio a insediarsi a San Nicola di Melfi ha determinato l’intervento del Tar Basilicata. Innanzi ai giudici amministrativi Alphabio ha rinunciato al lotto, concesso dal Consorzio di Sviluppo industriale, con conseguente cessazione della materia del contendere.
Sin dal primo momento, sollevammo forti dubbi sull’opportunità di costruire un impianto Forsu a San Nicola di Melfi, a pochi metri dallo stabilimento della Barilla. Il progetto relativo all’impianto per il trattamento dei rifiuti strideva con la presenza di Barilla a Melfi, che con i suoi volumi risulta uno degli impianti del settore agroalimentare più produttivi dell’azienda parmense, insediatasi nel Vulture all’indomani del terremoto del 1980.
Il Vulture e i suoi cittadini già subiscono le conseguenze di un forte impatto ambientale e sanitario, perché in questa area sono attivi l’inceneritore ex-Fenice nella zona di San Nicola di Melfi, il cementificio sito nel territorio di Barile, che tratta Css, le due discariche di Atella e Venosa.
Continueremo a vigilare affinché progetti incompatibili con la vocazione dei nostri territori non vengano realizzati con la flaccida motivazione dell’industrializzazione, dietro la quale si celano altri interessi non sempre trasparenti.