Gruppo consiliare Cristianamente riprendiamo a dialogare: “Tricarico plastic free ma non per i bambini della scuola dell’infanzia statale”. Di seguito la nota integrale.
A quanto pare non tutti i bimbi sono uguali, a Tricarico: alcuni sono plastic free, altri sono “all free”, cioè liberi di tutto, giacché non hanno ricevuto la famosa borraccia di alluminio dalle mani della paladina dell’ambiente della Amministrazione comunale.
L’assessore alla salute ed all’ambiente, Carbone Teresa, infatti, accompagnata dalla consigliera Rago Antonietta, ha fatto il giro delle scuole, con tanto di book fotografico, ma ha assolutamente dimenticato i bambini della scuola dell’infanzia dei plessi di Marconi e Santa Maria. Erano troppo impegnate a far sorridere figli e nipoti, anche presso la scuola dell’infanzia parificata di Santa Chiara? Eppure la determina dirigenziale n. 439 del 14 novembre parla dell’acquisto di 500 borracce (per un impegno di spesa pari a € 1708,00) “da distribuire agli impiegati del comune ed agli alunni delle scuole”, ed il post sul profilo social del gruppo di maggioranza afferma che “ad OGNI bambino della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria” è stata distribuita questa famosa borraccia.
Ci avevano abituato a tanto, questi amministratori, ma proprio non ci aspettavamo una tale discriminazione a danno dei bambini, dei più piccoli e più ingenui, e proprio per questo meritevoli di maggiore rispetto. Questo è il “finalmente”, questo è il “futuro”? Peccato, per loro, non per i bambini che non hanno ricevuto la borraccia; peccato per le due signore che si sono fatte immortalare nelle aule scolastiche e per tutti gli altri amministratori e consiglieri futuristi: hanno dimostrato, una volta di più, di avere una scarsa propensione ad amministrare la cosa pubblica.
Di tanto il gruppo consiliare del “Cristianamente riprendiamo a dialogare” ha presentato interrogazione scritta agli assessori all’ambiente ed all’istruzione.