La Guardia Medica posizionata in piazza a Villa d’Agri – dove è stata trasferita dal 30 aprile scorso dalla precedente sede del plesso ospedaliero – è inutile e poco funzionale: serve per lo “stallaggio” a quattro medici che si alternano nei turni . Questi medici percepiscono lo stipendio pari allo stipendio di medici specialisti che lavorano in ospedale . Il servizio invece andrebbe istituito a Marsicovetere.
E’ la posizione del Csail diffusa in una nota a firma di Filippo Massaro.
L’Ospedale di Villa d’Agri – sostiene Massaro – rappresenta per il territorio ed extra regione l’eccellenza per funzionalità e professionalità di medici paramedici e infermieri. Accade così che mentre molti Reparti lamentano la mancanza di medici con l’economia delle somme sperperate per i quattro medici inutilizzati nella guardia medica a Villa d’Agri sarebbe un sollievo economico e per l’ospedale poter assumere altri medici specializzati mancanti nei vari reparti
Il centro comunale di Marsicovetere è distante dall’Ospedale circa 10 Km. è privo di guardia medica mentre in piazza della frazione di Villa d’Agri c’é la guardia medica distante meno di un Km. dall’ospedale regolarmente attrezzato con pronto soccorso e tutti i servizio necessari .
Se il Direttore Generale dell’Asp – continua il presidente del Csail – conoscesse meglio il territorio dovrebbe recepire l’appello degli abitanti di Marsicovetere perchè la guardia medica di Villa d’Agri (inutilizzata e poco operante) deve essere trasferita nel centro abitato di Marsicovetere perchè “ NON SONO CITTADINI DI SERIE B”.
Purtroppo anche nella Sanità Lucana – conclude Massaro – milioni di euro vengono sperperati per l’incapacità dei grandi manager lottizzati dalla politica. L’Assessore regionale dovrebbe verificare con attenzione le diverse realtà territoriali in particolare la Val d’Agri che con tante criticità, dovute anche all’estrazione del petrolio, l’Ospedale di zona deve essere potenziato dei servizi e non depotenziato di reparti importanti e indispensabili come il punto nascita che in tutta la Basilicata la percentuale più alta di nascite risulta nel comune di Marsicovetere. Noi ci opporremo ad ogni ipotesi di svuotamento dei servizi socio-sanitari-assistenziali nella valle rivendicando più attenzione ai problemi della salute con l’impiego delle royalties.
Filippo Massaro, Csail- Indignati Lucani
Set 29