“Basta immunità per ArcelorMittal (ex ILVA). Basta privilegi per chi inquina e devasta il nostro Paese” così il senatore De Bonis (gruppo misto) che aggiunge: “L’impossibilità di perseguire penalmente i responsabili di un simile disastro ambientale e sociale è in palese contrasto con la nostra Carta Costituzionale per questo ho depositato un disegno di legge che dispone la soppressione dell’immunità per un’azienda che da anni ormai devasta una terra e chi li abita, favorita da una politica indifferente, o peggio complice”.
“Proprio recentemente anche la Corte europea dei diritti dell’uomo ha sancito che il persistente inquinamento causato dalle emissioni dell’Ilva ha messo in pericolo la salute dell’intera popolazione, che vive nell’area a rischio – spiega il senatore – L’ennesimo segnale che non si può più rimandare. È giunto il momento di affermare l’uguaglianza davanti alla legge anche per ArcelorMittal, così come per tutte quelle imprese che operano sul territorio dello Stato. È giunto il momento di mettere la salute dei cittadini davanti agli interessi dei privati e di lavorare in un’unica direzione: quella della tutela delle persone e della riqualificazione dei territori. A Taranto non solo i bambini non possono giocare per strada, a esser loro negato è anche il diritto all’istruzione e a una crescita sicura e dignitosa. Tutto ciò oggi non è più ammissibile – conclude De Bonis – Il profitto deve cedere il passo alla salute che solo un ambiente salubre può garantire”.
