“In qualità di Presidente del Consiglio regionale, d’intesa con l’intera Assise, ho voluto inserire al primo punto all’ordine del giorno della prossima seduta consiliare, che si svolgerà martedì prossimo, il delicato tema legato alla localizzazione del deposito nazionale dei rifiuti radioattivi”, così ha dichiarato il presidente Carmine Cicala a seguito delle interlocuzioni con l’Ufficio di presidenza.
“Un doveroso atto di trasparenza nei confronti dei cittadini lucani che dicono no ad eventuali soprusi e chiedono chiarezza da parte delle Istituzioni, le quali sono chiamate ad agire congiuntamente per un’azione costruttiva. Tante sono state le dichiarazioni rilasciate in questi giorni da consiglieri regionali, sindaci e istituzioni nazionali di tutte le appartenenze politiche. Tutte posizioni che hanno dimostrato sin da subito contrarietà all’individuazione delle aree potenzialmente idonee allo stoccaggio delle scorie nucleari in Basilicata”.
“In virtù della rilevanza politico-amministrativa che rappresenta l’organo del Consiglio regionale, l’Ufficio di presidenza sta predisponendo uno schema di risoluzione da presentare in Consiglio il 12 gennaio, che si prefigge di essere un ulteriore strumento per la Regione nel formulare osservazioni e proposte tecniche a difesa del territorio. Un atto necessario per un tema così importante che, in questa fase di consultazione pubblica, richiede unità d’intenti e azioni condivise”.