Recependo l’invito del Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri a intensificare i rapporti di collaborazione tra Comune e Regione per affrontare e risolvere i problemi connessi alla piattaforma per il trattamento dei rifiuti solidi urbani di La Martella, oggetto di una procedura di infrazione comunitaria, l’assessore regionale, Francesco Pietrantuono, ha predisposto gli atti necessari per la nomina di un funzionario regionale, dotato di ampi poteri per governare l’emergenza.
Nelle prossime ore la Regione dovrebbe dar seguito compiutamente a quanto deciso, di concerto, con il Comune di Matera.
“Si tratta – ha sottolineato il sindaco De Ruggieri – di un provvedimento che abbiamo auspicato e sollecitato dal momento che la struttura comunale è attualmente impegnata nel dar corso agli esiti della gara di appalto per l’affidamento della gestione del ciclo dei rifiuti, nel conseguente inizio della raccolta porta a porta,nelle complesse e conseguenti azioni di comunicazione, di educazione e di controllo. Un impegno totalizzante che di fatto ha assorbito il lavoro dell’Ufficio comunale che, pur contando di professionalità adeguate per affrontare il problema, si scontra con le difficoltà legate all’esiguità del personale a disposizione. Ringraziamo l’assessore Pietrantuono per aver accolto la nostra richiesta, aver provveduto a dar seguito a quanto concordato e per aver avviato la fase di risoluzione di un grosso problema per la nostra città”.
Ott 05
AH!AH! mi viene da ridere. Immagino che l’ass. Pietrantuno stia facendo i complimenti alla Amministrazione Comunale per la “lungimiranza” e la “rapidità” con la quale ha deciso di passare la palla alla Regione. Speriamo di riuscire a bonificare la discarica prima che La Corte di Giustizia emetta la sentenza di condanna. Due anni ci vorranno pieni pieni; la parte residuale del 5 settore sarà utilizzabile per i rifiuti correnti, cer 19 05 03, e per i volumi residui- una volta che sarà eliminato il sovrabbanco. Anche i volumi del 5 settore erano sbagliati, la Rollina del Comune di Matera atta a misurarli era rotta. Le criticità saranno sul il percolato presente in quantità mostruosa ma non già per eliminarlo quanto per capire perchè i piezometri del bianco posti a rispettivamente a 700 mt e 1200 mt danno valori anomali. A giorni capiremo qualcosa anche su quello,speriamo ma è complesso.
Una cosa è certa che commissariare tutto il comune sarebbe meglio. La palla della navetta per Bari-palese passa alla Lezzi ; l’istituzione del Disability menager sarà cura della commissione europea. La gestione della raccolta differenziata sarà cura del Comune salvo commissariamento ma un prefettizio non farebbe meglio della attuale amministrazione. Potenza ha una percentuale del 60% di differenziata malgrado il carrozzone Acta, Matera è ferma al 23%.
Davvero fantastico, la regione commissaria il comune dopo anni di errori che non hanno consentito di risolvere il problema di una discarica senza Autorizzazione (scaduta) in infrazione comunitaria e con tonnellate di rifiuti abbancati illegalmente e si fa passare il tutto come un favore chiesto dal Comune. Perché non chiedete anche un favore al Governo per il commissariamento del Comune ?