PISTICCI- Ulteriori precisazioni e approfondimenti sulle tematiche ambientali, anche in relazione al Consiglio Comunale dell’8 novembre scorso, in cui la maggioranza illustrato la propria posizione anche in merito alla discarica la Recisa, sono pervenute dall’assessore al ramo Antonio Capistrano. Nel corso del suo intervento aveva chiarito la presa di posizione della maggioranza circa l’accettazione dei rifiuti potentini e ricordato che, in data 31 maggio 2011, il presidente della giunta regionale aveva emanato una propria ordinanza in base alla quale il Comune di Pisticci, in qualità di titolare della discarica La Recisa, accettasse i rifiuti del bacino potentino per un quantitativo di 7.500 t. Capistrano ha ancora ricordato che con nota del 7 giugno 2011, l’Amministrazione faceva rilevare che l’AIA relativa all’impianto di preselezione, biostabilizzazione ed al bacino di discarica richiesta nel febbraio 2009 non era stata rilasciata; come anche la Pronuncia di Compatibilità Ambientale relativa all’incremento volumetrico di 70 mila metri cubi così come predisposto della delibera di giunta regionale n. 156/2010. Senza queste autorizzazioni, non ci poteva essere alcun tipo di conferimento. “Nel primo consiglio comunale celebrato a giugno, -aggiunge Capistrano- quando ancora sussistevano quindi queste condizioni, il sindaco giustamente affermava che non era possibile ospitare i rifiuti potentini. Poi la situazione si evolve in quanto la Regione Basilicata, con propria delibera di giunta n. 989 del 05/07/2011 approvava l’Autorizzazione Integrata Ambientale ed il giudizio di compatibilità ambientale riguardante la discarica della Recisa e ne autorizzava l’ampliamento volumetrico per, appunto, 70 mila metri cubi. Nella stessa autorizzazione, veniva precisato che i conferimenti, anche durante la fase della realizzazione di tutte le prescrizioni evidenziate nell’AIA, potevano continuativamente avvenire nella zona centrale del bacino impegnando una superficie di settemila mq ed un volume di 20 mila metri cubi. L’uditore attento, ricorderà che il sottoscritto ha anche citato i quantitativi dei rsu potentini pervenuti in discarica: 565,73 t. nel mese di luglio, 921,62 t. nel mese di agosto e 667,07 t. nel mese di settembre per un totale di 2.154,42 t. Una volta arrivati a 7.500 t. quantitativo oggetto dell’ordinanza del presidente della giunta regionale, il Comune di Pisticci dirà stop ai conferimenti potentini”. Capistrano poi dà atto alla minoranza di aver portato alla discussione del consiglio le questioni ambientali, così come sottolinea l’importanza del voto unanime sulle stesse questioni. Sulla Recisa e su tutte le altre questioni ambientali, comunque, la maggioranza rimarrà sempre attenta e vigile, coinvolgendo alche le associazioni del territorio per dar vita al forum comunale dell’ambiente, organismo consultivo dell’Amministrazione in materia ambientale. Capistrano infine auspica che maggioranza e minoranza possano trovare punti d’intesa su tutte le questioni ambientali.
Giuseppe Coniglio