La Federazione dei Giovani Socialisti di Avigliano e il Gruppo Consiliare Avanti Avigliano hanno presentato una mozione per la proposta di adozione dei principi sostenibili di divieto di uso di articoli in materiale plastico monouso da parte della pubblica amministrazione e degli edifici pubblici. Questa mozione è rivolta principalmente al comune di Avigliano e a tutti gli amministratori lucani che hanno a cuore le tematiche ambientali.
Di seguito la nota inviata da Gianvito Pace.
Avanti per l’ambiente!
Nella giornata di lunedì 31 maggio 2021 con la Federazione dei Giovani Socialisti di Avigliano e il Gruppo Consiliare Avanti Avigliano abbiamo presentato una mozione avente ad oggetto la proposta di adozione dei principi sostenibili di divieto di uso di articoli in materiale plastico monouso da parte della pubblica amministrazione e degli edifici pubblici. Questa mozione è rivolta principalmente al comune di Avigliano e a tutti gli amministratori lucani che hanno a cuore le tematiche ambientali.
Come Giovani Socialisti di Avigliano riteniamo che il problema della tutela dell’ambiente sia un fatto ed un tema politico da cui non si può più prescindere. L’iniziativa politica “Avanti per l’ambiente!” parte da questo presupposto fondamentale ed è rivolta a tutti coloro che ritengono che le questioni ambientali siano necessarie premesse di una politica avanguardista e riformista come quella socialista.
L’obiettivo dell’iniziativa è ambizioso e radicale: proiettare la Pubblica Amministrazione aviglianese e dei singoli comuni lucani verso una svolta sensata e profondamente ambientalista entro il dicembre 2021.
Ci rivolgiamo principalmente agli amministratori socialisti e a qualsiasi amministratore locale che condividano la nostra preoccupazione. Spesso sono le amministrazioni dei territori, anche quelle più piccole, che più possono agire direttamente e in modo significativo dando un netto segnale di cambiamento rispetto ad una negligenza in tema ambientale che non può più essere tollerata.
Ciò che ispira “Avanti per l’ambiente!” è perfettamente in linea con un sentimento mondiale ed europeo come dimostrano i recenti movimenti di opinione e la direttiva sulla plastica monouso votata dal Parlamento Europeo nel marzo 2018 e le nuove vicende della transizione ecologica che rappresentano un grandissimo passo in avanti verso il tema della sostenibilità nei Paesi dell’Unione Europea.
Il divieto di articoli in plastica monouso come piatti, posate, cannucce e bastoncini cotonati potrebbe costituire una grande opportunità, anche economica, per le alternative già esistenti sul mercato e di cui l’Italia è da anni leader mondiale. Infatti, siamo figli di Giulio Natta, ingegnere italiano e Premio Nobel per la Chimica «per le sue scoperte nel campo della chimica e della tecnologia dei polimeri», ma siamo anche i pionieri dei biopolimeri, una delle sfide più affascinanti dei nostri tempi.
La nostra è quindi una campagna che cerca di promuovere l’innovazione in un contesto vivace e in crescita come quello della sostenibilità ambientale e della c.d. Circular Economy. Una scelta drastica come quella che chiediamo, da parte di tutto il comparto della PA, spingerebbe certamente verso un forte sviluppo di tutto questo.
L’obiettivo è quindi non solo quello di favorire e promuovere la corretta gestione ambientale dei materiali non riciclabili attraverso la condivisione di idee ed esempi virtuosi tra le varie realtà locali, ma anche quello di promuovere ed incoraggiare l’innovazione.
La nostra è una campagna cosciente, perfettamente in accordo con le precedenti battaglie della Federazione dei Giovani Socialisti, tanto da garantire l’effettiva continuazione di esse. Intende, altresì, dare una voce concreta nelle sedi istituzionali a tutti quei giovani che negli ultimi anni sono scesi nelle piazze con le manifestazioni: “Fridays for Future” ed attuare misure in scala locale in
grado di rispondere ai nuovi temi della transizione ecologica.