Nonostante gli sforzi dell’Amministrazione Comunale di Matera e l’impegno della ditta che si sta occupando della raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti non è piacevole per i cittadini uscire dal portone di casa e ritrovarsi davanti a cumuli di spazzatura non raccolta da circa un mese. E’ quanto accade all’incrocio tra via Cosenza e via Potenza, alla periferia nord di Matera. I cittadini residenti in questa zona fanno anche notare che nelle immediate vicinanze di questa discarica a cielo aperto ci sono due scuole dell’infanzia e di conseguenza le famiglie sono preoccupate sopratutto per la salute dei propri figli. Purtroppo sono numerose le piccole discariche che si sono formate in queste settimane, nel periodo di transizione dal precedente sistema di raccolta a quello nuovo in vigore ma occorre risolvere le situazioni di emergenza e questa di via Cosenza-via Potenza è una di quelle. Siamo certi che il sindaco Bennardi e l’assessore competente Summa solleciteranno la ditta ad inviare alcuni operatori ecologici per rimuovere questi rifiuti, anche perchè oltre all’emergenza Coronavirus è compito di ogni amministrazione tutelare la salute pubblica dei cittadini che pagano regolarmente le tasse per la raccolta dei rifiuti.
Michele Capolupo
La fotogallery che documenta come sono aumentati i rifiuti nella discarica a cielo aperto all’incrocio tra via Cosenza e via Potenza
il nuovo sistema di raccolta rifiuti sciagurato ereditato dalla vecchia amministrazione non e’ praticabile per tutta una serie di motivi come illustrato anche dal prof. Caserta poco tempo fa; bisogna potenziare il vecchio sistema di raccolta mettendo piu’ bidoni per la differenziata e creando isole ecologiche.
Bisogna avere il coraggio di eliminare questo nuovo sistema di raccolta, facendo pagare il conto di questo scempio alla vecchia amministrazione, affrontando a viso aperto senza indugi chi ha lasciato il peso di decisioni scellerate ai nuovi arrivati.
I cittadini giustamente si rifiutano di fare questo tipo di raccolta rifiuti e reagiscono nel modo che vediamo dalle foto.
Che il sistema sia pessimo, concordo.
Giustificare i cittadini autori dello scempio a cui stiamo assistendo…anche no ( altro che capitale della cultura).
p.s. A Serra rifusa i WC abbandonati per strada sono diversi, nessun limite al peggio.
l’unica maniera di venire a capo di questo scempio è allineare i cittadini a conferire correttamente i rifiuti, di qualsiasi natura essi siano, mettendo isole ecologiche con piu’ bidoni, ed eliminare velocemente il sistema lasciato dalla vecchia incapace amministrazione, i nuovi abbiano coraggio facendo pagare il conto a chi ha compiuto questa vigliaccata, è il momento di decisioni forti e di ‘giocare’ come ho detto prima a viso aperto senza timori.