Il cittadino materano Renato Favilli in una nota torna ad occuparsi dell’emergenza rifiuti a Matera ed in particolare delle discariche abusive sempre presenti nella zona PAIP. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
“Pronto, Comune di Matera? No, scuola media via Lucrezio…”
Per quel che se ne dica, Matera è una città deliziosa, ma da un po’ di tempo a questa parte trovo che funziona sempre meno.
Il punto di sorpresa e meraviglia è stato raggiunto questa mattina, 30 novembre 2016. Ho digitato su internet: Comune di Matera e ho usato il numero di telefono che appare su Google per lamentarmi di un disservizio. Squilla il telefono e rispondono: “Pronto buongiorno, scuola madia di via Lucrezio.” Sorpreso chiedo come mai non è il Comune di Matera e mi rispondono che molti chiamano credendo che sia il Comune, ma il numero è sbagliato e loro sono una scuola.
Questa è la punta di un iceberg che mi trovo a combattere dalla vecchia amministrazione Adduce, poiché il conferimento dell’immondizia nella zona PAIP è compito del Comune di Matera e non di Progetto Ambiente.
Purtroppo la Zona PAIP vive in uno stato di completo abbandono e spesso i residenti devono combattere con chi abbandona frigoriferi, mobili, materassi, davanti alle proprie abitazioni. Molti pensano che siano i cinesi della zona, ma io stesso ho visto persone della città nel procinto di scaricare immondizie varie.
Ieri sera, 29 novembre, a causa dell’abbandono di un materasso e di una parte di una cucina sul muro di casa mia, ho telefonato alla Polizia Municipale, che ascoltandomi con professionalità mi ha risposto che avrebbero segnalato il problema. Secondo me, al comando della Polizia Municipale mi iniziano ad odiare (sono ironico) poiché almeno una volta al mese telefono per le grandi quantità d’immondizia che trovo fuori casa.
Oggi ho voluto telefonare al Comune di Matera per poter prendere un appuntamento per denunciare il mio disagio all’assessore, ma come ho scritto nell’incipit di questo articolo, non ho potuto parlare con il Comune, ma con una scuola.
Non so davvero cosa pensare sulla gestione della mia città che vedo giorno dopo giorno sempre peggiore, che non funziona, visto e considerato che su internet il semplice numero di telefono è sbagliato, ma soprattutto chi lavora all’interno del Palazzo del Comune controlla il giusto funzionamento della propria struttura? Questo non vuole essere un rimprovero, io sono soltanto un semplice cittadino, ma una constatazione di come l’Amministrazione cittadina sia distante anni luce dalla città, partendo dagli assessori, ai dirigenti degli uffici. Chi si dovrebbe occupare di questo disservizio? E degli altri in città?
Il numero che mi è apparso è il 263379 e non il 2411 che solo esplorando il sito ho trovato.
Non ho altro da aggiungere se non la fotografia dell’immondizia che è oggi fuori casa mia.
Renato Favilli
qualche cittadino culturale ha rinnovato il mobilio di casa…………………………