Antonio Materdomini, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle: “La Regione si “sveglia” e scopre l’emergenza rifiuti a Matera. Strategia Rifiuti Zero subito!”. Di seguito la nota integrale.
Marcello Pittella e Aldo Berlinguer si sono accorti, con estremo ritardo, che le problematiche quali discariche e immondizia gravano pesantemente sul Comune di Matera e vanno affrontate con urgenza. Sull’annoso problema, la dirigenza regionale ha dichiarato di voler raggiungere un alto tasso di differenziata prevedendo premialità per i Comuni virtuosi, e penalità e commissariamento. Praticamente quello che il MoVimento 5 Stelle materano ripete da anni proponendo la strategia virtuosa della gestione dei rifiuti c.d. “Rifiuti Zero”.
Il “buongiorno” al Governatore e all’Assessore ai trasporti della Basilicata sull’emergenza in corso, è stato dato dell’Osservatorio Regionale sui rifiuti, in occasione dell’incontro che si è tenuto in data 2 settembre 2015. “Serve un atto di responsabilità da parte delle istituzioni, dei cittadini […] Non possiamo continuare ad agire sulla base di provvedimenti straordinari rischiando il collasso” ha dichiarato Aldo Berlinguer.
Rispetto alle dichiarazioni di quest’ultimo Antonio Materdomini – Portavoce del M5S al Comune di Matera afferma “Sappiamo che una programmazione vera, seria e ad ampio raggio sarebbe utilissima ai cittadini, alla tutela ambientale ed alle finanze pubbliche. Emergenze prevedibili e costose per le tasche dei cittadini che devono pagare milioni di euro di multe per infrazioni sulla gestione rifiuti sono evitabili.
L’amministrazione De Ruggeri – continua il pentastellato materano – collochi tra le priorità in agenda la discussione e la messa a punto della Strategia “Rifiuti Zero”, risolutiva una volta e per sempre dell’annoso problema della gestione dei rifiuti solidi, e vera alternativa a tassazioni, discariche (abusive) ed incenerimento, che invece nuocciono alla salute e al portafoglio dei cittadini, al decoro del territorio, all’ambiente, ed alla posizione che la Città di Matera ormai occupa tra le mete turistiche più ambite a livello internazionale. Portare la produzione di rifiuti a zero è possibile tramite il Riciclo, il Riutilizzo, e la Riduzione degli stessi; grazie all’attuazione sinergica di una serie di misure, tra cui l’applicazione della cosiddetta “tariffa puntuale” (si è tassati in base alla mole di rifiuti prodotta ed alla qualità della differenziata effettuata), e la raccolta dei rifiuti “porta a porta”, che tra l’altro costituirebbe da sola un nuovo campo d’occupazione”.
Le parole di Antonio Materdomini sono quindi perfettamente in linea con le motivazioni che hanno portato il consigliere a votare contro l’aumento della tassa sui rifiuti (TARI) durante il consiglio comunale che si è svolto il mese scorso.
Il M5S di Matera non può fare a meno di ricordare un’ennesima volta che nel “lontano” 2011, durante l’amministrazione dell’ex sindaco Adduce, fu invitato al Cinema Comunale il Premio Nobel Paul Connett, per illustrare in un convegno la Strategia “Zero Waste”, di sua ideazione. Dov’erano le amministrazioni comunale e regionale allora, peraltro entrambe PD, quando si poteva intervenire sul problema con largo anticipo e con una programmazione seria ed efficace nel lungo periodo?
Conclude Materdomini: “Non avendo il M5S ottenuto l’attenzione di certa parte della politica a tempo debito, ci aspettiamo di ottenerla almeno ora, nel 2015 e sotto la spinta delle Direttive Europee e la stretta della Regione Basilicata”.
RIFIUTI: NAPOLI (FI), TROPPO FACILE MINACCIARE COMMISSARIAMENTI COMUNI
“Di fronte all’ennesima emergenza rifiuti è troppo facile minacciare il ricorso a commissari per i Comuni inadempienti ed è troppo demagogico, come sta facendo l’Assessore all’Ambiente Berlinguer, prendersela con i cittadini specie dei due capoluoghi”. Lo afferma il capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale Michele Napoli per il quale “i “viaggi della spazzatura, con destinazione la discarica di Sant’Arcangelo, sono solo l’ultimo atto che confermano la nostra denuncia da anni ovvero l’assoluta mancanza di programmazione della Regione e delle due Provincie, che ha lasciato insoluto un problema fondamentale per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente e dei cittadini”.
“Intanto – aggiunge Napoli – il primo risultato delle continue proroghe è quello di provocare le reazioni dei residenti delle discariche comunali, come sta avvenendo da giorni a Sant’Arcangelo e come è già accaduto nel recente passato a Senise e a Venosa, legittimamente preoccupati per l’arrivo di tonnellate di rifiuti”.
“Gli interrogativi che il gruppo di Forza Italia ha sollevato dall’inizio di questa legislatura regionale sono ancora senza risposta ed è giusto domandarsi perché – ha incalzato Napoli – sono state concesse volutamente proroghe all’ampliamento delle discariche esistenti senza procedere alla individuazione di nuovi siti? A chi ha giovato questa continua movimentazione di rifiuti? Chi ha tratto e trae profitto e chi ci rimette?”
“Queste – ha sottolineato il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale – sono le questioni che meritano risposta”
“E’ inaccettabile – ha evidenziato il Presidente del Gruppo di Forza Italia – assistere ad una conduzione così incongruente e sprecona ad opera delle nostre amministrazioni, rivelatesi inconcludenti e non in grado di proporre valide alternative all’attuale grave stato di crisi”.
“Va da sé che la movimentazione dei rifiuti prodotti, da Potenza verso altri impianti, ha un costo che non può in maniera alcuna gravare sui cittadini, che ancor oggi pagano i ritardi di una scelta sul destino dell’impianto di contrada Santa Lucia. Potenziare la raccolta differenziata, individuata quale panacea di tutti i mali, è importante per una moderna gestione ma – afferma il capogruppo di Fi – non è pensabile sia la soluzione per recuperare in pochissimo tempo percentuali e quantitativi di differenziata così significativi da ridurre in blocco l’immissione di rifiuti nelle discariche già colme.
“Affermare ciò – ha concluso Napoli – significa essere in mala fede e prendere in giro i potentini”.