Eolico a Matera, ci prova Asija Ambiente Italia spa

Mentre Zefiro Energia rinuncia all’asta per l’eolico a contrada Matine spunta una nuova richiesta per un impianto eolico nella città dei Sassi da parte della società torinese Asja Ambiente Italia SpA e la Ola lancia l’allarme: continua l’assalto al patrimonio mondiale Unesco dei Sassi di Matera e del parco della Murgia materana. Di seguito la nota integrale.
Dopo la società Zefiro Energia (15 torri eoliche – 35,7 MW), la Melteni srl (9 torri eoliche – 30,6 MW), spunta il terzo impianto eolico(dei 5 previsti autorizzati dalla regione) della società torinese Asja Ambiente Italia SpA sempre a Matera (vedi cartina) con 6 mega torre eoliche da 3 MW ciascuna, con potenza complessiva di 18 MW.
La società Asja Ambiente Italia SpA intende infatti realizzare l’impianto in località Ciccolocane, a poca distanza dai due precedenti impianti, ed ha pubblicato l’avviso di “avvio del procedimento per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e la dichiarazione di pubblica utilità delle opere” finalizzato al rilascio dell’autorizzazione unica di cui il D.lgs n.387/2003 e ss.mm.ii,
proprio a ridosso del sito Unesco di Matera, con la città dei Sassi e il parco della Murgia Materana.

Un vero e proprio assalto – denuncia la Ola – con progetti eolici che spuntano uno dietro l’altro, a testimoniare la scarsa attenzione della Regione e del Comune di Matera per la salvaguardia di un paesaggio ed un ambiente unico al mondo. La Ola auspica che il Ministero per i Beni
Ambientali e e le Attività Culturali ponga un limite a questo scempio, considerato che entro il termine dei 30 giorni (21 Luglio prossimo) scadono i termini per presentare opposizione/osservazioni da parte di Enti territoriali e cittadini.