Soprattutto a Ferragosto con il “pienone” di presenze ed arrivi si accentua lungo l’estesa costa tirrenica di Maratea l’emergenza rifiuti principalmente a causa di un diffuso comportamento incivile di turisti e visitatori occasionali. E’ il grido d’allarme del Consorzio Turistico di Maratea segnalando che in più parti delle strade in direzione delle spiagge, in piazzole e aree belvedere e nei pressi di spiagge libere, sacchetti e cumuli di rifiuti sono abbandonati creando un’immagine che deturpa la bellezza di Maratea. La raccolta urbana dei rifiuti con il sistema porta a porta – afferma il presidente del Consorzio Biagio Salerno – funziona bene ma il sistema efficiente è limitato ai residenti e a quanti hanno casa da noi. Il Consorzio propone da tempo di istituire piccole isole raccolta differenziata rifiuti disseminate sul nostro territorio che è molto esteso per togliere ogni alibi a quanti dicono di non sapere dove conferire i rifiuti. Anche il servizio di videosorveglianza, a nostro parere, è sicuramente utile sia come deterrente che come prevenzione per gli incendi boschivi che hanno provocato gravissimi danni al patrimonio naturalistico, danni che hanno bisogno di un piano straordinario di bonifica e rimboschimento. Un ulteriore strumento di segnalazione di atti incivili e illegali è l’applicazione “Città di Maratea” per sistemi Android, voluta dal Comune. L’App, che può essere utilizzata con Smartphone e Tablet, ha un’interfaccia volutamente semplice ed è in continua evoluzione per offrire servizi ed informazioni ai cittadini ed ai tanti turisti che ogni anno affollano la splendida località balneare lucana. Per non parlare della SS585 che nella corsia della direzione di rientro da Maratea è piena di discariche abusive a testimonianza che la brutta abitudine di disfarsi di gomme di auto e persino elettrodomestici abbandonandoli dove capita è dura a morire. Salerno ricorda la Giornata Ecologica che si è svolta nell’aprile scorsi tra Castrocucco e Maratea su iniziativa di associazioni territoriali di volontariato ed impegno ecologico affiancate dal Consorzio degli albergatori-operatori turistici e dal Comune. La pulizia, la tutela del paesaggio marateota inserito tra i Borghi marinari sono il biglietto da visita per attrarre il turismo che da noi è soprattutto di modello ecosostenibile. L’apporto dei cittadini è perciò essenziale perchè noi possiamo fare ogni sforzo per la raccolta differenziata e per alberghi organizzati a questo modello ma poi i nostri ospiti usciti dall’albergo non devono imbattersi in situazioni di degrado. L’immagine di Maratea è di tutti e da tutti va difesa.