Regione a Eni: salute e tutela ambiente al primo posto.
In seguito alla fiammata al Cova, l’assessore Berlinguer ha incontrato i responsabili della compagnia petrolifera in Basilicata.
Lunedì 13 gennao alle ore 11,30 la fiammata all’interno del Centro Oli di Viggiano, che ha innescato preoccupazione nelle popolazioni dell’area, oltre che tra gli amministratori dei Comuni della Val D’Agri.
Mercoledì 15 gennaio alle 13,30, l’incontro voluto dal presidente della Regione, Marcello Pittella, con una delegazione Eni , guidata dall’ing. Ruggero Gheller , responsabile del Distretto Meridionale della società petrolifera.
Illustrando quanto accaduto, la delegazione dell’Eni ha spiegato che la procedura automatica di sicurezza è stata causata da un inconveniente di natura elettrica immediatamente risolto e difficilmente replicabile in futuro anche in forza dell’esperienza acquisita in questa circostanza e ha tenuto a sottolineare che in nessun momento, nella giornata di lunedì, la sicurezza dei lavoratori e delle popolazioni interessate è stata esposta a qualsiasi forma di pericolo.
Le conseguenze sul piano ambientale, come rilevato dalle cinque centraline di monitoraggio della qualità dell’aria disposte intorno al Centro Olio di Viggiano, non hanno evidenziato, elementi di particolare preoccupazione.
La Regione Basilicata, in considerazione della percepita ricorsività degli eventi di malfunzionamento del Centro Olio negli ultimi anni e nell’ottica del miglioramento continuo dal punto di vista della sicurezza operativa, tramite i competenti uffici del Dipartimento Ambiente, sulla scorta di quanto previsto dall’Autorizzazione Integrata Ambientale (Aia), a suo tempo rilasciata alla Società, richiederà azioni specifiche volte a ulteriormente tutelare i lavoratori, i cittadini e l’ambiente.
Interpretando la linea di assoluto rispetto delle procedure di sicurezza poste a presidio delle attività estrattive affidatagli dal governatore lucano, l’assessore all’Ambiente e Infrastrutture, Aldo Berlinguer, che ha presieduto la riunione, ha annunciato ai responsabili Eni che nelle prossime ore la Regione procederà adottando i provvedimenti considerati idonei.
Restano confermati i rapporti di proficua collaborazione instaurati in questi anni tra Regione ed Eni, pur avviando una stagione nuova di interlocuzione istituzionale che non esclude, nel caso dovessero ripetersi eventi simili, ulteriori atti di forte valenza politica a difesa del territorio e dei suoi abitanti.
All’Eni, ha fatto sapere l’assessore Berlinguer, abbiamo notificato la chiara volontà della Giunta Pittella, di mettere al primo posto dell’agenda di governo dei prossimi anni la salute dei cittadini e la tutela dell’ambiente insieme con le ragioni di natura economica legate all’estrazione del petrolio.