Tutela della fauna e biodiversità marina In occasione della “Giornata del Mare e della Cultura Sostenibile” tenutasi a Rotondella il 16 settembre, il Presidente della Sezione Provinciale Giancarlo Casamassima ha incontrato l’Assessore all’Ambiente ed Energia della Regione Basilicata Cosimo Latronico. Il colloquio, intermediato dalla Dott.sa Annamaria Guerricchio medico veterinario, ha avuto come oggetto la richiesta a suo tempo fatta dalla nostra associazione di valutare la possibilità di porre in essere misure a tutela della fauna e biodiversità marina attraverso l’installazione di dissuasori antistrascico nelle batimetriche inferiori a 50 metri nella fascia di litorale Jonico della Basilicata. Soluzione già adottata da altre regioni e comuni anche limitrofi. Abbiamo fatto inoltre presente che l’installazione sul fondale marino di dissuasori in materiale compatibile con l’ambiente marino, oltre ad inibire la pesca a strascico illegale per batimetriche inferiori a 50 metri, contribuisce alla creazione di rifugi adeguati per la fauna ittica e a favorire il ripopolamento a beneficio della piccola pesca effettuata mediante mezzi e attrezzi tipici del sottocosta. Inoltre gli interventi antistrascico, anche con finalità di ripopolamento ittico, vengono realizzati con manufatti e oggetti costruiti in diverse forme e materiali e immersi nel mare al fine di realizzare meccanismi tecnico-ecologici o, come si usa dire, di “ingegneria ecologica” atti a incrementare la produzione delle risorse biologiche marine ed a proteggere i fondali dalla pesca a strascico. La realizzazione del progetto porrebbe un deterrente all’attività illegale perpetrata approfittando dell’impossibilità di un intervento immediato da parte della Capitaneria di Porto e Guardia Costiera, le cui sedi distano diverse miglia dal litorale Jonico Lucano, da parte di pescherecci, provenienti dalle confinanti regioni limitrofe, che operano lo strascico di fondo sotto costa incuranti dei limiti e imposizioni di legge. L’Assessore Latronico ha dimostrato interesse alla nostra proposta e sensibilità verso la tutela dell’ambiente marino dando disponibilità ad un incontro istituzionale che possa coinvolgere i comuni il cui territorio ricade sulla costa Jonica lucana.
