Si aperto questa mattina a Travnik, cittadina a circa 100 km da Sarajevo e capitale del Cantone Centrale della Bosnia- Herezegovina, il forum sulla costruzione della piattaforma globale per la riduzione del rischio di disastri.
Il tema è l’esecuzione del Protocollo di Collaborazione che la Provincia, forte della sua esperienza riconosciuta dall’Onu, ha stipulato con il Cantone della Bosnia Centrale lo scorso febbraio e che prevede una serie di attività di affiancamento sul tema della mitigazione dei rischi e del clima che stiamo già conducendo
Il confronto è stato aperto dall’intervento di Tahir Lendo, Primo Ministro del Cantone della Bosnia Centrale e dagli interventi dei rappresentanti istituzionali e governativi presenti.
Il Premier ha raccontato la storia e la evoluzione della Repubblica Federata di Bosnia ed Herzegovina natta dalle ceneri della ex Jugoslavia e della sua reale volontà di aprirsi al mondo attraverso forme di scambi diretti e di capacità di interventi guidati dall’esperienza della Provincia in questa materia.
A presentare il progetto nel suo complesso, è stato il Consigliere provinciale delegato dal Presidente Christian Giordano, Michele Giordano accompagnato in rappresentanza del Consiglio, da Vincenzo Bufano.
A seguire la parte procedurale ed operativa, la delegazione tecnica guidata dal Dirigente dell’Ufficio Pianificazione, Alessandro Attolico, dall’ingegnere Rosalia Smaldone, dal direttore generale Giovanni Conte e dal Comandante della Polizia Provinciale, Pasquale Ricciardella.
Ad illustrare il protocollo, il Consigliere Giordano e il dirigente dell’ufficio Attolico, che hanno spiegato di come, oltre alle tematiche più legate alla riduzione del rischio di disastri e all’accrescimento della consapevolezza delle comunità, segnaliamo (motivo per cui è stato ritenuto coinvolgere, in questa sede, anche la nostra Polizia Provinciale), i seguenti macro-temi:
– mappatura e bonifica delle discariche di rifiuti abbandonati lungo i corsi d’acqua nell’area del Cantone della Bosnia Centrale;
– miglioramento dello stato dell’ambiente e delle infrastrutture pubbliche con particolare attenzione ai cambiamenti climatici;
– il problema di localizzazione e bonifica dei terreni minati (sicurezza civile).
“La Provincia di Potenza ed il Cantone della Bosnia Centrale intendono avviare e rafforzare la reciproca collaborazione istituzionale e l’attuazione di azioni congiunte – hanno precisato Giordano e Bufano – sulla resilienza territoriale e urbana, compresa la riduzione/gestione del rischio di catastrofi e l’adattamento ai cambiamenti climatici”.
• La Provincia di Potenza ed il Cantone della Bosnia Centrale intendono condividere le migliori pratiche nella governance del rischio e nella gestione del rischio di catastrofi regionali, promuovendo l’apprendimento tra pari e sostenendo il rafforzamento di entrambe le regioni.
• Lo schema di MoU Memorandum of Understanding (Protocollo di Intesa) stabilisce, tra l’altro, che:
– Le Parti si impegnano a rafforzare la reciproca collaborazione e la realizzazione di azioni congiunte per aumentare la resilienza territoriale e urbana.
– La Provincia di Potenza, attraverso il suo MCR2030 Resilience HUB e secondo la roadmap dell’impegno “Assistenza tecnica alle città nel miglioramento della governance sulla riduzione del rischio di disastri e sullo sviluppo sostenibile territoriale/urbano” della strategia #weResilience, fornirà assistenza metodologica e conoscitiva al Cantone della Bosnia Centrale nello svolgere autonomamente le azioni di propria competenza sul tema della resilienza territoriale e urbana.
– La Provincia di Potenza e il Cantone della Bosnia Centrale si impegnano a lavorare insieme per creare comunità più resilienti, ridurre i rischi, rispondere e riprendersi rapidamente da disastri naturali e non, sperimentando una reciproca collaborazione istituzionale volta a migliorare la governance verticale e orizzontale sullo sviluppo di resilienza territoriale e urbana.
– La Provincia di Potenza e il Cantone della Bosnia Centrale si impegnano a valutare la possibilità di mutuo coinvolgimento e partenariato per l’applicazione di iniziative di cooperazione transnazionale che prevedano finanziamenti dedicati al miglioramento della resilienza regionale e urbana.
– La Provincia di Potenza fornirà la propria assistenza metodologica e conoscitiva al Cantone della Bosnia Centrale volta a implementare la resilienza territoriale e comunitaria integrando politiche e azioni di sviluppo sostenibile, sicurezza territoriale e clima, con un approccio olistico multi- stakeholder e un coinvolgimento inclusivo della comunità capitalizzando e trasferire l’esperienza della strategia #weResilient.
– Il Cantone della Bosnia Centrale si impegna a compiere autonomamente le azioni riportate nel MoU, vale a dire a prescindere dall’assistenza fornita dalla Provincia di Potenza che rappresenta un mero incoraggiamento metodologico al miglioramento, ed a fornire la propria collaborazione alla Provincia di Potenza e a perseguire un percorso olistico, inclusivo (centrato sulle persone, secondo il principio “nessuno escluso”) e con approcci bottom-up nell’implementazione della resilienza.
– L’Accordo si basa su una collaborazione istituzionale e governativa del tutto volontaria, non vincolante e non economica di entrambe le Parti firmatarie.
– La Provincia di Potenza individua il proprio MCR2030 Resilience HUB, con i propri coordinatori, quale Local Focal Point per l’attuazione del MoU.